Dubbio sulla Regolazione del "Gap" sulle Candele

Mentre stavo facendo il tagliando al mio motore, un mercury 40 orion, mi è venuta la brillante idea di cambiargli le candele

primo problema ....vorrei strozzare quello che ha messo le bobine davanti alle candele ed anche quello che ne ha creato la piastra

di supporto dato che svitando la mia chiave va a toccare tale piastra, sono stato costretto a smontare anche quella


Ma arriviamo al dunque.... il mio motore monta le champion RA8HC, il libretto riporta un gap di 1 mm.

smontate le candele verifico il gap e misuro spessimetro alla mano 1.0 ,1.1, 1.1 ,1.2mm
una sola candela aveva il gap al valore consigliato

Noto anche un altro problema probabilmente costruttivo indice di scarsa qualita e precisione, due candele su 4 avevano un altezza
dell'elettrodo di massa ben 1.4mm piu alta rispetto alle altre due
(praticamente avevano l'elettrodo di massa piu lungo ed il polo centrale più sporgente )

Decido allora di cambiarle....con delle NKG tabella alla mano sarebbero le DCPR7E, però volendo esagerare ho optato per delle candele
all iridio ovvero le DCPR7EIX segnalate oltre tutto dal sito di NGK come valida alternativa per il mio motore.

arrivate le candele mi accorgo che il loro gap è di 0,8mm controllo sul sito ed in effetti loro riportano per quella candela associata al mio
motore proprio quel gap, mentre il manuale d'officina od il manuale di manutenzione riporta 1,0mm

Per cui adesso non sò cosa fare, cambio il gap e lo porto ad 1,0mm o mi tengo quello da 0,8mm????

Grazie a tutti per le risposte
Saluti Dario.

il gap di quelle all'iridio è delicatissimo andrebbero regolate con uno spessimetro tondo e non squadrato .

https://www.densoiridium.com/installationguide.php

https://www.ngksparkplugs.com/products/spark_plugs/iridiumix.asp

poi cercate sempre di utilizzare benzina fresca quelle all'iridio sono sensibili al gasolio vi potreste ritrovare con una candela che "scarica " e sui 2 tempi cercate di dargli un allungata al motore cosi da evitare l'imbrattamento visto che non le regalano

racing ha scritto:

il gap di quelle all'iridio è delicatissimo andrebbero regolate con uno spessimetro tondo e non squadrato .

https://www.densoiridium.com/installationguide.php

https://www.ngksparkplugs.com/products/spark_plugs/iridiumix.asp

poi cercate sempre di utilizzare benzina fresca quelle all'iridio sono sensibili al gasolio vi potreste ritrovare con una candela che "scarica " e sui 2 tempi cercate di dargli un allungata al motore cosi da evitare l'imbrattamento visto che non le regalano

Grazie per la risposta

in effetti mi sono dimenticato di specificare che il tipo di spessimetro utilizzato e di quelli a filo e non di quelli classici

ma la domanda a cui cercavo risposta era se devo o meno ripristinare il gap consigliato dal libretto o tenermi quello consigiato da NGK???

a ragion di logica penserei che dovrei riportarlo a 1.0mm ma non so se quelle all'iridio sono soggette
a qualche regola o eccezione particolare


ps: per il costo.... sulla baia inglese le ho acquistate per 6 euro cadauna.

se le tabelle di regolazione ngk sono per il tuo specifico modello di motore devi seguire quelle.

se invece gli 0,8mm sono riportati 'in generale' per quella candela il discorso è differente ... la distanza tra gli elettrodi dipende da molti fattori, in primis dall'energia di scarica a cui sono sottoposte, e questa varia ovviamente da sistema di accensione a sistema di accensione (quindi da motore a motore). in questo caso sarebbe bene approfondire e chiedere, magari proprio al servizio clienti di ngk

Ciao , io non le toccherei proprio e le monterei così come sono , trattandosi di ottime candele di primaria marca credo che Tu Ti possa fidare!!!
Tralaltro le candele , eccetto quelle espressamente prodotte per motori da competizione, sono tutte "resistive" cioè dotate al suo interno di una resistenza antidisturbo , allontanare l'elettrodo di massa equivale ad avere candele già usurate , potresti perdere qualche scintilla e facilitare la interruzione della resistenza , com il risultato di rimanere a piedi " a remi " , con l'occasione , se Vi inyeressa, vi svelo un piccolo ma utile "segreto" imparato nei miei passati sportivi motociclistici , se Vi si bruciano " interrompono" una o più candele e non avete il ricambio , cercate , meglio se con un fornellino a gas , di riscaldare la zona degli elettrodi , meglio se riuscite ad arrivare al colore/calore rosso /arancio , così facendo la resistenza si ripristina 9 volte su 10 e potete ripartire !!! Provare per credere !!!!
Complimenti per il prezzo di acquisto , una candela all'iridio motociclistica costa normalmente dai 15 ai 20 € .

Saluti , Giorgio.

Dimenticavo una cosa , l'iridio è molto resistente all'usura da scintilla "notare quato l'elettrodo sia più sottile di quelli normali , ma è altrettanto delicato per la sua fragilità , è anche per questo che meno si toccano e meglio è !!!

Saluti.......

Ginger II° ha scritto:

.....allontanare l'elettrodo di massa equivale ad avere candele già usurate ....

Saluti , Giorgio.

non è esatto ,
dipende dall'impianto di accensione che potenza ha , e se è originale .
sopratutto se hai un elettrodo che sulla candela è di 0,8 e la casa come specifica ti porta un 1,0- 1,1 , ti devi attenere a quella distanza in quanto la conformazione della camera di scoppio necessita di quella ampiezza di scintilla per innescare correttamente lo scoppio dela carica di miscela (aria benzina)

se hai messo mano su di moto da corsa sai che rischiare per una candela di rimanere a bordo pista è un rischio che nessuno vuole e può correre .
quel consiglio è valido se uno rimane per strada o se non si hanno candele di scorta ... anche se una cosa del genere non l'ho mai provata......

e spero di non doverlo sperimentare mai ....

Capisco la Tua osservazione "Racing" , il mio ragionamento partiva dal presupposto che le candele all'iridio di quel tipo erano ritenute dal costruttore quale upgrade di quelle convenzionali ed essendo un tipo "speciale " e trattandosi di NGK , non credo proprio che le abbiano tarate per il Cucciolo Ducati , ma per accensioni elettroniche di ultima generazione , io comunque non le manometterei !!!
Per quanto riguarda le "ribollite " certamente era fuori discussione il fatto che si tratta di un espediente da "ultima spiaggia " non mi perdonerei mai il fatto che qualcuno rimanga im mezzo al mare perche usa le candele "riesumate " !!!

Saluti , Giorgio.

Ginger II° ha scritto:

Per quanto riguarda le "ribollite " certamente era fuori discussione il fatto che si tratta di un espediente da "ultima spiaggia " non mi perdonerei mai il fatto che qualcuno rimanga in mezzo al mare perche usa le candele "riesumate " !!!

Saluti , Giorgio.

mai dare per scontate certe cose .......

Concordo in pieno ,