Gelcoat.....istruzioni x l'uso [pag. 2]

quoto Riccardo911 e mi unisco nel ringraziare Manetta che non esita a regalare a tutti noi preziosi e professionali consigli.
grazie Daniele

riapro questo topic per aggiungere delle info al fai da te.
Sto rifacendo tutta la barca, un semicabinato di 6,5m con 4 di cabina.
la barca ha 40 anni e potete immaginare cosa hanno spruzzato e spennellato all'interno. C'erano circa 10 strati di mani di "vernice/smalti/bicomponenti". Ho iniziato con una idropulitrice ad alta pressione che è riuscita a togliere qualche strato. Poi sono passato agli sverniciatori per evitare che l'idropulitrice iniziasse a fare danno. Dopo aver speso una 70 di euro di sverniciatori ottenendo scarsi risultati per l'alto numero di strati, ho preso la decisione di farla sabbiare all'interno.
300 euro, due ore di lavoro e la barca è venuta perfetta.
Per barche datate la sabbiatura la consiglio vivamente perchè andate a scoprire tutte le riparazione o infiltrazioni che si sono assecondate negli anni. Infiltrazioni coperte dalle vernici e che fanno uscire l'acqua anche a qualche metro di distanza.
Dopo sono passato alla stuccatura con stucco per vetroresina bicomponente senza fibra.
Carteggiato e sono passato al gelcoat.
Leggete e fate leggere bene le istruzioni. Il mio amico che di professione fà il verniciatore aeronautico e nautico, ha preso la confezione di gelcoat, ha visto il catalizzatore affianco e l'ha miscelato. Non ho avuto il tempo di dirgli che quella boccetta di catalizzatore andava per 7kg di gelcoat e lui la stava versando in 4 kg. Risultato.... siamo riusciti ad utilizzare soltanto un chilo.
A questo si è aggiunta la mia enciclopedica ignoranza in materia. Mentre lui verniciava con altro gelcoat ben preparato, per far ordine o chiuso la confezione di gelcoat da 4kg con il suo bel tappo pronto per portarlo in discarica.
Dopo 5 minuti sentiamo un botto da paura e vediamo il coperchio arrivare ad almeno 15 metri di altezza. All'interno della confezione il gelcoat sembrava polenta in piena attività
Quindi fate attenzione.
Il gelcoat è stato miscelato al 30% con diluente/paraffina e 20gr/litro di catalizzatore. Spruzzato con pistola calibro 1,8 e pressione a 4,5 bar. Tre mani bagnato su bagnato e dopo 3 ore era tutto bello asciutto e perfetto. Questo per l'opera viva.
All'interno il mio amico verniciatore ha voluto mettere come fondo un antisasso che usano per i musi degli aerei dicendomi che oltre ad essere un ottimo fondo uniformava il grezzo che non sono riuscito a lisciare con lo stucco.
Ero contrario ma lui ha insistito e visto che si sta facendo un mazzo a verniciare... l'ho lasciato fare. Vi terrò aggiornati.
Un problema sta sorgendo con la coperta che in origine era in gel coat colorato. Purtroppo con gli anni, si sono formate delle crepe (o ragnatele) lungo tutta la superfice. Alcune con il carteggiare si sono eliminate ma altre no. Abbiamo provato a spruzzare gel coat ma non si riempiono quindi pensiamo di dare prima una passata a pennello con paraffina, carteggiare e poi a spruzzo.
L'alternativa è usare uno stucco riempitivo. Vedremo... anche su questo vi terrò aggiornato.

scommetto che usciva un profumino?non male
state attenti a queste cose ragazzi così come con la resina io 5 anni fa ho rischiato la vita proprio per questo ,eor in un cantiere nautico e tra l altro in trasferta quando mancava ormai una settimana al varo di questo bel 86 piedi ,il resinatore che stava ultimando un ultima modifica in sala macchine ha lasciato un bidoncino di resina catalizzatae volete sapere cosa è successo?
che 80% della barca è andata carbonizzata,ed io per cercare il mio collega che dal fumo nero che usciva non si vedeva nulla sono stato l ultimo a buttarmi dal ponteggio con risultato di 40 minuti in ambulanza con l ossigeno a gogò,e mi dite il tuo collega?
bene lui è stato il primo a scappare
quindi ripeto attenzione a l auto combustione specialmente in questi periodi che la temperatura inizia a farsi sentire ciao

secondo me facciamo molto bene a parlare di questi incovenienti. Finchè va tutto bene ci facciamo una risata. Parlarne è bene perchè in questo settore si usano materiali professionali che necessitano una conoscenza del prodotto e delle sue reazioni e quindi il fai da te è molto rischioso e pericoloso. Ognuno con il suo mestiere

quoto basta starci un po attenti

Chiedo un cosiglio. Sono arrivato alla frutta con le forze fisiche ed il tempo. Ho finito tutto il lavoro di verniciatura a gelcoat. Avevo intezione di non rifinirlo quest'anno (scartavetrarlo con 800-1000-1200, passare la pasta abrasiva e poi polish) ma volevo farlo l'anno prossimo. Se passo direttamente il polish e l'anno prossimo con calma finisco il lavoro è possibile farlo? O devo perfornza fare tutto il procedimento? Quello che mi interessa sapere è se il gelcoat, essendo un pò poroso, si rovina o meno se non si lucida quasi a specchio. Grazie

ciao purtroppo il gelcoat se non lo carteggi non può venire lucido dai ormai ancora l ultimo sforzo carteggialo

Chiedo scusa se entro in argomento , mail gelcoat lo stai usando per ridipingere l'imbarcazione o per fare una riparazione della parte esterna dello scafo?
Ti chiedo queso perchè lavorare a spruzzo il gelcoat ancorchè sembri facile in teoria in fase prartica a causa di molte variabili tra le principali l'umidita dell'aria e la temperartura fluidità del gelcoat stesso ecc ecc. non sempre si riesconoad ottenere ottimi risultati se non si ha molta esperienza pratica .

Quindi se devi fare un rappezzo ti consiglio vivamente di usare il gelcoat a rullo e poi spiani con carta abrasiva a mano o con orbitale
altrimenti se vuoi ridipingere e meglio che usi vernici acriliche policristalline bicomponenti o poliuretaniche dipende dal grado di durezza che vuoi della vernice e dal costo che vuoi affrontare
Un saluto a tutti

ciao sono pienamente d accordo sul fatto di umidità ecc.. Ma la cosa importante sono le dosi

certo le dosi sono importanti, ma la sono in funzione della temperatura esterna in cui lavori e del grado i umiditè

in teoria a temperatura dai 20 ai 30 gradi un 2% di catalizzatore e eventuae paraffina al 2% sono è più che sufficiente per avere un tempo di lavorazione di 4/6 mituti della resina , ma comunque dipende anche dalla resina che usi e mi ripeto non esiste na regola fissa il tutto è dato dall'esperienza e dai prodotti che usi.

A parità di tipo di gelcoat o resina che possa essere poliestere o altro, le cose cambiano da marca a marcae e dal grado di fluidità della resina che io in ogni caso non mi sognerei mai di diluirla con l'acetone.

Con il permeso di tutti .......L'unico vero consiglio.....éequelo di fare delle prove .