Caricare le batterie in banchina [pag. 3]

Ammiraglio di divisione
rickyps971
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isla ha scritto:
il mio cb della quick, quando inizia a caricare le batterie, specialmente quella servizi, dalla ventola esce un bel flusso d'aria "calda"per poi spegnersi quando e' nella funzione di mantenimento.


Avevo anch'io un caricabatterie Quick, sulla barca di prima; un SBC Adv. Plus da 30 A, con ricarica a tre stadi.
Era montato in un vano di 40X60X60 cm. e, quando caricava, la ventola girava forte e buttava fuori parecchia aria calda.
Il corpo del caricabatterie, in quelle condizioni, era caldissimo.
Ho invece montato un modello da 10-12 Ampere (mi sembra), sempre Quick, sulla barca di un amico e non arriva mai ad essere nemmeno tiepido.
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Tenente di Vascello
davide.att
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Con questi caricabetterie

https://www.alcava.it/Italia/il_bx-5.htm
è possibile utilizzare uno di questi due oggetti

https://www.energiasolare100.it/parallelatore-di-carica-ripartitore-di-tensione-12v-4a-p-129.html
https://www.energiasolare100.it/regolatore-di-carica-regduo-doppio-batteria-1224v-camper-p-452.html
per gestire la carica di due batterie contemporaneamente o si possono utilizzare solo con i pannelli solari? Da ignorante in materia non ne capisco la differenza Evil or Very Mad
Capitano di Corvetta
Psyke73
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davide.att ha scritto:
Con questi caricabetterie

https://www.alcava.it/Italia/il_bx-5.htm
è possibile utilizzare uno di questi due oggetti

https://www.energiasolare100.it/parallelatore-di-carica-ripartitore-di-tensione-12v-4a-p-129.html
https://www.energiasolare100.it/regolatore-di-carica-regduo-doppio-batteria-1224v-camper-p-452.html
per gestire la carica di due batterie contemporaneamente o si possono utilizzare solo con i pannelli solari? Da ignorante in materia non ne capisco la differenza Evil or Very Mad


il caricabatterie va bene fin troppo potente
( per allungare il più possibile la vita della batteria e meglio ricaricarla a 1/10C es 100amp cb da 10 AMP)

mentre per i ripartitori non te ne va bene neanche uno di quelli elencati anzi ti dico di più Felice

se vuoi caricare e mantenere le batterie collegate al cb non usare i ripartitori dato che manderesti un po in crisi
il caricabatterie che si ritroverebbe un carico altalenante che non farebbe funzionare in modo corretto
il sistema di mantenimento della carica.

meglio se prendi due caricabatterie da 7 AMP
Wink
Capitano di Corvetta
poigps
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davide.att ha scritto:
@ poigps: ho dato un'occhiata alla tua configurazione e devo complimentarmi per il bellissimo lavoro che hai fatto sulla tua barca. Che pannelli e parallelatore hai installato? Ce la fai a far funzionare tutte le utenze tipo, frigo, stereo, doccetta, eco, GPS? Ho dato un'occhiata al cb che hai consigliato e sembra di buona qualità! Ma che consumo ti da l'inverter quando lo usi di continuo?

Ho messo 2 pannelli da 20 watt l'uno, per un totale quindi di 40 watt, in grado di erogare circa 13 ampere al giorno nei mesi di giugno, luglio ed agosto alle mie latitudini (Venezia), a Palermo avrei 3 ampere in più (16 Ampere giornalieri).
In pratica un giorno di sole corrisponde a poco meno di un'ora di alternatore in navigazione.
Il che non basterebbe ad alimentare le utenze che hai elencato per un uso continuo.
Se la barca viene usata nel fine settimana (partenza venerdi dopo pranzo e ritorno domenica sera con due pernotti in rada/caletta), basta ed avanza, perchè nei cinque giorni precedenti la batteria da 60 ampere si è ampiamente caricata (13*5 = 65) e quindi nei due giorni e mezzo mi ritrovo 86 ampere a disposizione (60+13+13).
Il frigo a compressore consuma circa 20 ampere al giorno, le luci cabina e del pozzetto sono tutte a led, quindi il fine settimana è assicurato.
Considerando che almeno un paio d'ore di moto si fanno, l'energia basta ed avanza ed anche se si ritorna con la batteria quasi scarica, nei 5 giorni successivi viene ricaricata dai pannelli.
Parlo di batteria al singolare perchè ho due linee di alimentazione: motore/strumenti e servizi.
La prima batteria (sempre da 60 A), la uso solo per il motore (avviamento, trim, etc) e gli strumenti di bordo.
Mentre tutte le utenze di servizio usano solo la seconda batteria, in modo che se si scarica posso sempre mettere in moto.
Come parallelatore ho preso uno da 4 ampere (CBE) normalmente utilizzato sui camper ed è montato diretto sulla batteria servizi, a sua volta ricaricata dai pannelli solari, in modo che, quando la batteria "solare" viene totalmente caricata, la corrente in eccesso passa alla batteria motore/strumenti.
Mentre a motore avviato succede il contrario, cioè che il ripartitore di carica smista la carica su entrambe le batterie , dando ovviamente la precedenza a quella più scarica.

Riguardo il caricabatterie che ho consigliato, posso dirti che, pur essendo elettronico e le opzioni vanno scelte operando sui tasti, conserva la "programmazione" e quindi, una volta impostato, basta soltanto collegare la presa di corrente (220v) alla banchina ed inizia la carica preimpostata. Ha un bassissimo consumo a riposo (collegato alla batteria però staccato dalla 220), si parla di circa 2 milliampere, quindi non inficia lasciarlo sempre collegato.

Il consumo dell'inverter è proporzionato al carico utilizzato più un 15-20% di perdita.
Io lo uso esclusivamente col forno a microonde che consuma 600 watt e tira circa 60 ampere ora dalla batteria.
Ovviamente in 2-3 minuti di accensione per scaldare, consumerà al massimo 2-3 ampere in totale, quindi è gestibilissimo.
Coronet 26 Family Deluxe - Cofano Veneziano
Contrammiraglio
ocramx
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Quoto the doctor.

I caricabatterie tradizionali (parliamo di quelli consumer) non hanno generalmente bisogno di una ventilazione per il raffreddamento;il calore dei diodi o degli scr viene dissipato da un'aletta di alluminio ed in genere non hanno potenze elevate (nei caricabatteria tradizionali ad alta potenza la differenza di prezzo la fa il trasformatore di rete )
Quelli chiamati "intelligenti" ad elevata potenza vengono raffreddati mediante ventilazione per far rimanere ridotte le dimensioni del contenitore;se dovessero usare un'aletta di alluminio adeguata questa sarebbe di dimensioni importanti a svantaggio appunto delle dimensioni.
Io comunque preferisco i caricabatterie tradizionali,robusti affidabili ed in pratica indistruttibili.
Quelli switching sono si potenti,ma al tempo stesso delicati,ed un loro guasto si riduce in un getta e ricompra,mentre quelli tradizionali sono quasi sempre riparabili.
L'impressione che poi ho leggendo qua e la nei diversi 3d in merito, è che si ha la tendenza ad acquistare caricabatterie più potenti di quanto in realtà necessario e che si crede che un caricabatterie marino carichi la batteria meglio di uno "terrestre"...
Marco, ocramx leggasi ocramics

Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
Ammiraglio di divisione
The Doctor
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Quoto ocramix

Aggiungo solo che l'eccessivo riscaldamento dei componenti del caricabatterie è dovuto principalmente al fatto che i componenti utilizzati solo "tirati" al massimo.

es. se necessito di 10 A e utilizzo dei componenti da 11 A ovvio che tutto il sistema scalderà anche di parecchio, se invece uso dei componenti da 20 A, ovviamente sono più costosi (non in misura tale da giustificare il prezzo finale) però l'aumento di temperatura e quasi insignificante.

da tenere presente che la maggior parte dei componenti hanno un range di temperatura di utilizzo che va da - 40 a +125 - 150 °C. Smile
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Ammiraglio di squadra
isla
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Citazione:
te="ocramx"]

I caricabatterie tradizionali (parliamo di quelli consumer) non hanno generalmente bisogno di una ventilazione per il raffreddamento;il calore dei diodi o degli scr viene dissipato da un'aletta di alluminio ed in genere non hanno potenze elevate (nei caricabatteria tradizionali ad alta potenza la differenza di prezzo la fa il trasformatore di rete )


aggiungo, solitamente hanno tutta la struttura piena di feritoie cosi' da far circolare l'aria piu' liberamente



Citazione:
Quelli chiamati "intelligenti" ad elevata potenza vengono raffreddati mediante ventilazione per far rimanere ridotte le dimensioni del contenitore;se dovessero usare un'aletta di alluminio adeguata questa sarebbe di dimensioni importanti a svantaggio appunto delle dimensioni.


per esempio, nel quick, i componenti che dissipano calore, sono messi a contatto nella copertura d'alluminio, in aggiunta alla ventolina, ma in ogni caso se si superano i 50° il cb viene limitato nell'erogazione di corrente


Citazione:
Io comunque preferisco i caricabatterie tradizionali,robusti affidabili ed in pratica indistruttibili.


io ho sempre notato una cosa, con quelli tradizionali, spesso mi capitava di sentire molta puzza di acido in giro per la barca, una volta mi sono ritrovato col la batteria che bolliva a manetta ed era caldissima, mentra da quando sono passato a quelli switching non ho piu' avuto problemi del genere



Citazione:
Quelli switching sono si potenti,ma al tempo stesso delicati,ed un loro guasto si riduce in un getta e ricompra,mentre quelli tradizionali sono quasi sempre riparabili.


qui' dipende sempre da marca e marca, se prendiamo in esame quick sono estremamente affidabili e sempre riparabili (ho un conoscente in quick e lo posso afferamare con tranquillita')

Citazione:

L'impressione che poi ho leggendo qua e la nei diversi 3d in merito, è che si ha la tendenza ad acquistare caricabatterie più potenti di quanto in realtà necessario e che si crede che un caricabatterie marino carichi la batteria meglio di uno "terrestre"...


hai ragione, di recente ho letto che su un gommone di 6.5 mt gli servirebbero 40-60 A di cb UT Wink
Contrammiraglio
ocramx
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isla ha scritto:



Citazione:
Io comunque preferisco i caricabatterie tradizionali,robusti affidabili ed in pratica indistruttibili.


io ho sempre notato una cosa, con quelli tradizionali, spesso mi capitava di sentire molta puzza di acido in giro per la barca, una volta mi sono ritrovato col la batteria che bolliva a manetta ed era caldissima, mentra da quando sono passato a quelli switching non ho piu' avuto problemi del genere


eheh isla la mia risposta è inquinata da un pò di deformazione professionale...

Per quanto riguarda la puzza in fase di ricarica a me non succede,io non ho il gommo in banchina mi limito a delle ricariche sporadiche,quindi la tua esperienza in fatto di ricarica costante in banchina è sicuramente maggiore rispetto alla mia.
Marco, ocramx leggasi ocramics

Lomac 550 IN, Mercury 90HP 2T ,rimorchio Cresci N10B
Tenente di Vascello
davide.att
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ocramx ha scritto:
I caricabatterie tradizionali (parliamo di quelli consumer) non hanno generalmente bisogno di una ventilazione per il raffreddamento;il calore dei diodi o degli scr viene dissipato da un'aletta di alluminio ed in genere non hanno potenze elevate (nei caricabatteria tradizionali ad alta potenza la differenza di prezzo la fa il trasformatore di rete )
Io comunque preferisco i caricabatterie tradizionali,robusti affidabili ed in pratica indistruttibili.
Quelli switching sono si potenti,ma al tempo stesso delicati,ed un loro guasto si riduce in un getta e ricompra,mentre quelli tradizionali sono quasi sempre riparabili.


Ciao ocramx, dopo aver letto anch'io tutti i 3d del forum come te Wink ho deciso anch'io per un tradizionale "poco intelligente e senza ventola". Un 12v 15Ah 2 uscite a 3 stadi da affiancare a 2 batterie da 95ah AAA! Ho anche preso una presa stagna osculati dalla quale però, farò partire due canali diversi: una coppia di cavi verso una presa stagna 220v da usare per ogni evenienza (phon,fornello) e un'altra coppia di cavi verso il caricabatterie e quindi alimentare il circuito dei 12v. Avendo scartato il frigorifero, che è quello che consuma piu' di tutto, penso che avrò un consumo totale tra luci-gps-eco-inverter) di 100w. Con questo cb dovrei starci dentro tranquillamente. Penso!
Tenente di Vascello
davide.att
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Ragazzi, devo montare il cb sulla barca. Dove mi consigliate di montarlo? Io avevo pensato nel gavone di poppa, dove per intenderci si montano il filtro benzina o l'autoclave. E' un posto un po' umido ma lontano dall'acqua. Voi dove l'avete montato?
Sailornet