Parere Pilotina + motore [pag. 2]

Tenente di Vascello
klodinus (autore)
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- 11/16
ciao di preciso non lo so,il proprietario ha detto circa 700 kg
Capitano di Fregata
UPATRUNU
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- 12/16
klodinus ha scritto:
ciao di preciso non lo so,il proprietario ha detto circa 700 kg

me sa che ha raggione roland 90/120 cv con un 40/60 gli fai solo un baffo..la mia pesa 550kg fatti un po di conti
Utente allontanato
Dolcenera
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- 13/16
roland ha scritto:
per un 6.80 credo che servano ALMENO 90 cavalli, ma sarebbero meglio 120 col 737 ci fai la muffa... un po di vento e non rientri neppure. Gia' un 60 e' sottodimensionato.
quanto pesa sta barca????


Dipende che ci deve fare...

una VERA pilotina dislocante norvegese va dappertutto con un Diesel da 30 CV...

Chiaro che se ci vuoi fare una specie di IAG V7, è dura..
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Ammiraglio di squadra
roland
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- 14/16
Dolcenera ha scritto:
roland ha scritto:
per un 6.80 credo che servano ALMENO 90 cavalli, ma sarebbero meglio 120 col 737 ci fai la muffa... un po di vento e non rientri neppure. Gia' un 60 e' sottodimensionato.
quanto pesa sta barca????


Dipende che ci deve fare...

una VERA pilotina dislocante norvegese va dappertutto con un Diesel da 30 CV...

Chiaro che se ci vuoi fare una specie di IAG V7, è dura..


Certamente la gaussiana della coppia dei motori diesel e' molto piu "piatta" di quella di un motore benzina. Se potessi applicare gli stessi 30 cavalli con un motore elettrico (tipo trenino) avresti risultati ancora migliori. Col 737 non "esci dall'acqua". La chiave e' in quel "dislocante" che dici...
In condizioni di mare calmo e assenza di vento il problema non sussiste. Vai ai tuoi 12 nodi col 737 (forse 14) ma con vento e mare formato secondo me non rientri. Considera pure che la riserva di potenza e' essenziale in alcune circostanze...Oltre al consumo che diventerebbe mostruoso e al surriscaldamento del motore. In ultimo considerato quanto sopra guarda che eliche montano le pilotine norvegesi di cui parli, e questo possono farlo grazie alla coppia piu in basso che hanno, e prova a montare le stesse eliche su un 737..... manco se move......
ma qui siamo nella filosofia ..io ci monterei come detto 90/120 o inalternativa un efb 100 diesel se proprio vi piace la nafta.
ciao
roland
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
Sottocapo
glastron
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- 15/16
roland ha scritto:
per un 6.80 credo che servano ALMENO 90 cavalli, ma sarebbero meglio 120 col 737 ci fai la muffa... un po di vento e non rientri neppure. Gia' un 60 e' sottodimensionato.
quanto pesa sta barca????

Ti devo dare ragione, io sono abituato ad un motoscafo 5.50 ed un suzuk 100 2t, questo week-end mi hanno fatto provare una pilotina di 6mt con un evinrude da 90cv........... Neutral non mi passava +........
Utente allontanato
Dolcenera
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- 16/16
glastron ha scritto:

Ti devo dare ragione, io sono abituato ad un motoscafo 5.50 ed un suzuk 100 2t, questo week-end mi hanno fatto provare una pilotina di 6mt con un evinrude da 90cv........... Neutral non mi passava +........


Il problema è come concepite la "Pilotina".
O meglio nel fatto che confondete un semicabinato o day cruiser ( altresì noto come "ferro da stiro" o "scavafango") per una pilotina.
Il primo altro non è che un open con la cabina, adatto a correre ( se "tostamente" motorizzato) ma soffre il vento laterale e più genericamente è inadatto alle condizioni avverse, dalle quali si salva solo scappando.

La pilotina "pura" è invece di per se dislocante o al più semiplanante, ed è più prossima come carena ad una barca a vela che a un motoscafo.

Spesso, ligi al detto che coi cavalli corrono anche i sassi, si vedono pilotine a carena piatta o semitonda con tanto di deriva zavorrata a tutta lunghezza equipaggiate con rapporti peso/potenza degni di un racer, e magari flap grandi come terrazzini, ma è una pratica che snatura la barca e soprattutto può rivelarsi molto pericolosa perchè sottintente attitudini velocistiche che la carena di suo non ha.

Il "surriscaldamento" del motore cui fai riferimento tu, Roland, è un altro indice di errato setup. Il motore cioè monta un'elica troppo lunga, inadatta al regime semiplanante.
Accorciala opportunamente e vedrai che neppure il 2t soffre più il dislocamento.

Ps: ovviamente questa è una considerazione teorico/ didattica... poi uno per mare ci va con quello che crede e magari ne ricava ottime soddisfazioni... Wink
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Sailornet