VHF portatile ICOM dagli USA [pag. 2]

MaxM100 ha scritto:

stinger ha scritto:

Immagina cosa succede ad usare quelli USA da noi...

Succede che se ti becca la polizia postale ti fa un formato famiglia.
Gli importatori di barche usa lo sanno e la prima cosa che fanno è smontare i VHF americani e sostituirli con roba europea, riferito dall'installatore della Lepanto.

Se ti becca la polizia postale o gli altri in mare, e la radio non risponde alle normative viene sequestrato e la multa e' bella salata

romolo68 ha scritto:

Ciao a tutti, sto per comprare un VHF portatile ICOM negli USA (costa quasi la metà) ma credo che non abbia la certificazione di conformità che invece in Italia è unita al libretto istruzioni, cosa devo fare ? è necessaria per ottenere l'abilitazione all'utilizzo dell'apparecchio ? dovrei far omologare il VHF ?da chi ?

Dunque....io farei così.. Riempi il modulo e presenti la domanda all' Ispettorato di zona competente ( io l' ho fatto a Roma). L' accompagni con la copia dei documenti che ti scarichi dal sito della Marcucci (www.marcucci.it/) , vai sul menù certificazioni /nautici e aeronautici /scegli il modello. Li c' è la dichiarazione di conformità e l' accettazione della notifica di immissione sul mercato. Chiedono la copia, non l' originale....Punto

Approfitto per salutare tutti, essendomi appena iscritto.
Io ho acquistato un VHF usa portatile pagandolo spedizione e dazi circa 110 euro quando qui in Italia il modello precedente costa 280 ed oltre...
Il problema è che ho letto solo a posteriori le controindicazioni che avete indicato...
Che fare?
Se lo metto sui canali internazionali riesco a comunicare come se avessi un VHF acquistato in Italia?
Vi è mai capitato che la costiera abbia controllato la targhetta CE sull'apparecchio mobile? Sinceramente a me quando mi hanno fermato col mio gommone hanno voluto solo i documenti...

Grazie in anticipo

Gino

Possibile che nessuno mi sappia dare una mano o qualche consigllio?

ginorau ha scritto:

Se lo metto sui canali internazionali riesco a comunicare come se avessi un VHF acquistato in Italia?

Si.


Alle altre domande non c'è altra risposta oltre dirti che non sei in regola.

Nessuno te li controllera mai............. a meno che ......... e li il problema i controlli effettuati possono essere di natura diversa, nel caso il tuo apparecchio spari piu watt del previsto.... disturbo di altri apparati, una soffiata ecc..ecc.. a quel punto subbentra l'escopost, e sei fottuto. E vero che il risparmio all'estero, puo arrivare anche al 40% comprese le spese, ma e anche vero che se acquisti un apparecchio in italia economico ma buono, per esempio il cobra f55 la differenza sara' di circa 30/40 euro, ti conviene !!!!!!!
quello che sto dicendo, non sono cose sentite da altri, io acquisto molto all'estero, e per una serie di circostanze ho uno sconto per le spese di spedizioni, non superano mai i 14/15 dollari (10 euro) eppure mi sono convinto a comprarlo in italia.
Meditate gente meditate.............

grazie siete stati molto gentili, per ora andra bene cosi, non credo che faccia casini essendo un Icom-m72. E poi scusate, da ignorante qual sono, mi sembra assurdo faccia casini o interferenze se lo tengo su internazionale. Mi spiego meglio cosi mi cazziate... ma se io americano vengo in Italia con la mia barca e le mie dotazioni di sicurezza mi sembra piu che logico che usi il mio VHF impostato sui canali internazionali senza aver alcun problema ne arrecarne

Forse non ci siamo capiti, non è una questione tecnica ma burocratica: non sei in regola con le norme!

byanonimo ha scritto:

Nessuno te li controllera mai............. a meno che ......... e li il problema i controlli effettuati possono essere di natura diversa, nel caso il tuo apparecchio spari piu watt del previsto.... disturbo di altri apparati, una soffiata ecc..ecc.. a quel punto subbentra l'escopost, e sei fottuto.

Ci siamo capiti eccome, a questo era riferito il mio messaggio VanBob!!

salve a tutti..
sono nuovo del forum, non sono gommonauta ma velista, vi sto scrivendo perchè ho trovato molto interessante questo post:
ho acquistato un icom m34 in USA (senza sapere di tutte 'ste beghe..accc)..
adesso non so come muovermi.. non ho ben capito se la normativa prevede il collaudo anche per gli apparati palmari, altrimenti pensavo..
visto che il modello m33 è identico all'm34 e sul sito web di marcucci si trova la documentazione, se cancellassi il modello dal VHF e mi porto dietro il certificato che posso scaricare dal sito web???

grazie

Marco