Articolo sul corriere: Buttato in acqua e cacciato dal porto [pag. 7]

io dico.. andare li farsi trattare allo stesso modo, e filmare il tutto-...

poi si farebbe un bel film... e quel posto non verebbe piu frequentato da nessuno semmai saltare le licenze...

bah...

Dolcenera ha scritto:

...e conoscendo la bassa lega dei nostri giornalisti, il giorno dopo finiresti in prima pagina per aver aggredito dei poveri lavoratori ...

Purtroppo è proprio così...

Anche se quest'idea non sarebbe male

Poveraccio ha scritto:

io dico.. andare li farsi trattare allo stesso modo, e filmare il tutto-...

il mare è libertà....

ma stanno facendo di tutto per renderlo inpraticabile

Dolcenera ha scritto:

...e conoscendo la bassa lega dei nostri giornalisti, il giorno dopo finiresti in prima pagina per aver aggredito dei poveri lavoratori ...

Fateci caso... Se un gioielliere/farmacista/ proprietario di una villa ci lascia la pelle per mano di un rapinatore, siamo davantio ad una "disgrazia" o ad una "rapina finita male"... non di rado si discute del fatto che se la vittima non avesse reagito, forse...

Se invece è il rapinatore a lasciarci la pelle, si inizia immediatamente a discutere sulle troppe armi in giro e con la troppa facilità con cui vengono usate...

Il limite della legittima difesa è ormai poco oltre il farsi lasciare le generalità (ovviamente chiedendole per favore) e denunciarli ai Carabinieri..

Quoto pienamente Dolcenera.

Dolcenera ha scritto:

priorissa ha scritto:

Se potessi andrei io a Calvi accompagnato da qualche persona di mia conoscenza, poi vediamo chi è che viene scaraventato in mare e preso a schiaffoni.

e conoscendo la bassa lega dei nostri giornalisti, il giorno dopo finiresti in prima pagina per aver aggredito dei poveri lavoratori ...

Fateci caso... Se un gioielliere/farmacista/ proprietario di una villa ci lascia la pelle per mano di un rapinatore, siamo davanti ad una "disgrazia" o ad una "rapina finita male"... non di rado si discute del fatto che se la vittima non avesse reagito, forse...

Se invece è il rapinatore a lasciarci la pelle, si inizia immediatamente a discutere sulle troppe armi in giro e con la troppa facilità con cui vengono usate...

Il limite della legittima difesa è ormai poco oltre il farsi lasciare le generalità (ovviamente chiedendole per favore) e denunciarli ai Carabinieri..

Dolcenera, purtroppo l'andazzo è quello ma io senz'altro reagisco piuttosto che farmi schiaffeggiare da qualcuno (o peggio).

Ad un certo punto chissenefrega dei giornalisti e di tutto il resto? Che ne so se incontrerò qualcuno nella mia vita che mi vuole fare fuori? Io sono una persona estremamente pacifica, i miei amici certe volte mi prendono in giro dicendomi che sono un bonaccione, ma in barca mi porto dietro un coltello a serramanico nel caso dovessi intavolare una "discussione" con qualcuno.
Preferisco finire dietro le sbarre che sottoterra. Hai ragione dicendo delle rapine, un gioielliere ammazzato quasi non fa più "audience" giornalistica ma se viene ucciso un rapinatore apriti cielo.

Quello che ho scritto qui e nel post precedente può essere giudicato sconveniente ma nella vita ho imparato a non avere mai paura dei delinquenti. Ricordati tu e ricordatevi tutti che se lasciamo che qualcuno ci mangi la pastasciutta in testa, se perdiamo il coraggio, siamo finiti.

Ho letto anch'io gli articoli apparsi sul Corriere,in merito a quanto successo a dei nostri connazionali in Corsica.
Gli articoli, originati dall'affondamento doloso di un'imbarcazione a vela, hanno avuto una serie di riprese e, secondo quanto riportato da un lettore milanese,un medico mi sembra di ricordare, ai fatti non era estranea l'equivalente della nosta Capitaneria di Porto locale, non estranea agli episodi di violenza, se non addirittura connivente.
In proposito, diamo una riguardata ad un post sulle multe nel topic multe e Laguna veneta, in cui si parlava della gentilezza della GC francese, in Corsica. Ovviamente si tratta di casi limite e non bisogna generalizzare, ma anche all'estero non è tutto oro ciò che luce.
Yanez

Dolcenera ha scritto:

Sono gli episodi che a me, persona pacifica e pacifista di natura, farebbero venir voglia di torrnare con una latta di benzina e una Very col colpo in canna....

Vista la sempre maggiore latitanza delle forze dell'Ordine davanti a certi abusi ( certo, è più comodo occuparsi di Autovelox o controllare le dotazioni...) un pò di sana violenza ogni tanto contribuirebbe a riportare alla realtà certi "personaggi" un pò troppo montati, dai buttafuori delle discoteche a, per l'appunto, gli ormeggiatori abusivi e non.

Ricordo che anni fa fece molto scalpore l'omicidio di un Buttafuori ad opera di un padre esasperato cui aveva pestato il figlio....... Ditemi però chi mai si è preoccupato per le violenze delle varie "body guard" private, a cominciare da quelle più volte documentate da "Striscia".

Ancora non hai visto niente!!! Aspetta che le ronde prenderanno piede nelle varie città e poi mi saprai dire.Anche lì ci saranno soldi e micropotere da spartire e stai sicuro che gratis,di notte, a novembre, non ci andranno di sicuro quattro pensionati in giro per quartieri malfamati a "fare osservazione", davanti a qualche locale sovraffollato da gentiluomini ubriachi e con scarso senso dell'umorismo.
Yanez

Se può interessare, in quei giorni mi trovavo anche io in Corsica e ho avuto la stessa accoglienza a Macinaggio... Chiaramente non sono arrivato alle mani, nè agli insulti ma nonostante un bollettino meteo d' allerta e le condizioni fossero già al limite, 30-35 kn di libeccio in aumento che avrebbe girato in Maestrale e rinforzato ulteriormente durante la notte, mi è stata sbattuta la porta in faccia. Preciso che circa tre ore prima dell' arrivo ho chiamato sia col VHF che col cell per sentire per la disponibilità dei posti e mi è stato consilgiato di tentare, inquanto essendo primo pomeriggio qualcosa avrei trovato sicuramente. Un volta giunto sul posto, come ho varcato l' ingresso del porto mi si avvicina un gommone con a bordo 3 individui vestiti con bermudha blu e polo bianca con la scritta"capitanerie". Dopo aver riferito relativamente agli accordi precedentemente presi con il loro ufficio venivo invitato ad attendere fuori perchè dovevano sistemare prima altre barche, poi sarebbe toccato a me... Trascorse un paio di ore rientro in porto per rifornire e non appeno oltrepasso la diga foranea, ecco rispuntare la "simpatica" combricola. Mi giustifico dicendo che devo fare nafta e loro dopo aver parlottato si allontanano senza perdermi di vista. Terminate le operazioni si avvicinano nuovamente e mi invitano a portarmi nuovamente all' esterno. A questo punto, notando che entravano barche solo di una certa caratura nonstante sentissi le richieste via radio, di molto successive alla mia, "ringrazio"per il tempo perso e vado a cercarmi un posto ben ridossato dove passare la notte. Per l' ora di cena scendo a terra e passo in rassegna tutti i posti destinati al transito; si contavano una decina di posti liberi... Non ho capito sinceramente il motivo di tale rifiuto. Se l' intezione era quella di lucrare al massimo con unità grandi ok, ma in mancanza di queste lasciare le banchine vuote con gente fuori in attesa non a senso, per di più con cattive condizioni. Altra cosa: perchè dopo che via radio ho comunicato la lunghezza non mi hanno detto che non avrebbero avuto posto, avrei potuto ripiegare altrove e magari rimediare. E' un comportamento scorretto e che mette in pericolo i diportisti secondo me.

Alex9 ha scritto:

.... Se l' intezione era quella di lucrare al massimo con unità grandi....

Io temo che il problema si possa riassumere su quanto detto da Alex. Certo è che la cosa non mi fa piacere e la mia speranza è che l'uso/accesso alle strutture venga regolamentata e controllata in modo da evitare situazioni spiacevoli.... temo però, speriamo di no, che le cose non cambieranno finché non capita la tragedia....

che dire....... sono costernato nell' apprendere simili episodi.
Sono oramai 15 anni che mi reco in corsica per la mie vacanze, senza mai una discussione.
Ovviamente va capito che sono personalità suscettibili, come tutti gli isolani che si vedono "invadere" nel periodo estivo.
Qualcuno di loro probabilmente è MOLTO piu suscettibile ed agressivo di altri.
Quello che lascia veramente perplessi è l' atteggiamento della Gendarmeria. Trattasi di connivenza? Ah no queste cose succedono solo da noi!!!!

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