Sub ucciso dall'elica di un fuoribordo [pag. 5]

Utente allontanato
poimmoi
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- 41/50
Capisco che molti apneisti (lo ero anch'io tanti anni orsono..) hanno difficoltà a portarsi la boa segnasub appresso perchè indubbiamente è un ingombro oltre che una fatica quando c'è vento. Ma è obbligatorio, per salvarsi la pelle. Non entro nel merito di diportisti e no e pescatori professionisti che esulano da quel buon senso che dovrebbe essere il vivere quotidiano e quindi maggiormente in mare. Se ne è già parlato anche troppo, ma per certe persone le parole non servono sino a quando i fatti, e purtroppo drammatici fatti, non li accolgono in prima persona.
Ritengo però di raccontare brevemente al caro apneista che trasmette regole sbagliate (perchè anche se avesse avuto ragione, e non l'ha, prima la sicurezza e poi il rsto) un fatto accadutomi qualche tempo fà. Mentre rientravo al porticciolo col mio gommone, con mare neanchè tanto mosso ma con onde di circa un metro, mi si è parato all'improvviso un subacqueo privo di palloncino e relativa bandierina. Ero a circa mezzo miglio dalla costa. La sua fortuna è stata che guardo costantemente davanti a me. Ma incontrarselo davanti all'ultimo momento non è stato piacevole ne per lui ne per me. Ebbene ....è stato tanto il mio in***zo per la paura avuta (l'improvviso azzeramento del motore ha oltretutto fatto cadere un ospite del gommone) che il primo istinto è stato quello di mettere mano al remo per romperglielo sulla testa e urlargli contro anche in maniera offensiva, ma poi ci si calma, e si tenta di far capire l'immensa idiozia che ha combinato.
Si è scusato dicendo che aveva perso il pallone in mare e non si era accorto di essere così distante( e chi gli crede......). Lo abbiamo accompagnato in barca sin quasi a terra anche perchè era stanchissimo. Ma spesso ripensandoci, forse qualche bel bernoccolo in testa non gli avrebbe fatto male....
Capitano di Vascello
zikiki
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- 42/50
ciao a tutti

oggi mi sono rovinato una splendida giornata di mare per una litigata con mio padre.
a circa 18 nodi sulla costa di torvaianica mentre mio padre guidava un signore sopra una tavola da surf quindi a pancia in giu nuotava tranquillamente oltre le boe...(ma parecchio oltre le boe) mio padre non l'ha visto io si e per non molto non lo abbiamo centrato.

me la sono fatta sotto....prudenza sempre.
Capitano di Fregata
prince
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- 43/50
di apneisti idioti invece io ne ho incontrati tanti, soprattutto l'inverno quando credono che non si possa andare in barca.
Per fortuna è sempre andata bene a loro, ma anche a me!!!
Una volta in particolare ne ho trovato uno sotto il canale del porto alle 2 di notte che faceva noci credo.
Preciso che il ponte è largo circa 3 metri e alto dieci cm in più della barca (devo abbassare la pilotina per entrare).
Pescava nel porto, senza pallone, conla muta nera, di notte.Per evitarlo ho fatto l'impossibile ed ho anche sbattuto con la barca sul bordo del canale.
Per non parlare poi di tutte le parole che mi sono sentito dire Sbellica Sbellica
Capitano di Vascello
BULLE II
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- 44/50
ma qui siamo alle solite, diportisti contro sub e viceversa, tutti bravi quando siamo sub e tutti bravi quando siamo diportisti
Salpa Laver 21.5 - Cresci 2300 biasse
Capitano di Fregata
antoniot67
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- 45/50
prince ha scritto:
di apneisti idioti invece io ne ho incontrati tanti, soprattutto l'inverno quando credono che non si possa andare in barca.
Per fortuna è sempre andata bene a loro, ma anche a me!!!
Una volta in particolare ne ho trovato uno sotto il canale del porto alle 2 di notte che faceva noci credo.
Preciso che il ponte è largo circa 3 metri e alto dieci cm in più della barca (devo abbassare la pilotina per entrare).
Pescava nel porto, senza pallone, conla muta nera, di notte.Per evitarlo ho fatto l'impossibile ed ho anche sbattuto con la barca sul bordo del canale.
Per non parlare poi di tutte le parole che mi sono sentito dire Sbellica Sbellica


Che ci faceva alle 2 di notte......il bracconiere,ecco cosa faceva.
Cmq prudenza sempre e ovunque per tutti.
Ammiraglio di divisione
The Doctor
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- 46/50
Io, invece, ho incontrato tanti diportisti (patentati e non) più idioti dell'apneista/sub. Credo che ci vorrebbe un po più educazione, rispetto verso il prossimo, buonsenso e meno egoismo sia dai diportisti che apneisti è vero siamo in ferie ma non è perchè siamo in ferie tutto ci sia dovuto Wink
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Capitano di Corvetta
jacksely
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- 47/50
The Doctor ha scritto:
Io, invece, ho incontrato tanti diportisti (patentati e non) più idioti dell'apneista/sub. Credo che ci vorrebbe un po più educazione, rispetto verso il prossimo, buonsenso e meno egoismo sia dai diportisti che apneisti è vero siamo in ferie ma non è perchè siamo in ferie tutto ci sia dovuto Wink



quoto al 100%... ci vuole giudizio... chi sa di essere scarsamente visibile lo deve mettere in conto come chi sa che la visibilità è scarsa e si trova in navigazione... quando presi la patente nautica (siamo nel lontano 1985) l'allora istruttore che era un comandante di quelli con la "C" maiuscola.. ci ripeteva quasi in maniera ossessiva tante regole alcune delle quali non scritte altre scritte ma non considerate importanti.. tra queste regolette mi ricordo l'avvicinamento a terra. Questo andava fatto perpendicolarmente alla costa, a velocità ridottissima e in piedi. La costa non deve essere considerata una linea dalla quale navigare equidistanti... è molto bello ammirare gli scogli e gli anfratti naturali passando vicino, occorre però considerare quel tipo di navigazione esattamente come un atterraggio quindi regolandosi di conseguenza. I passaggi radenti alle punte sono da evitare in modo radicale. Le rotte sono linee che congiungono due o più punti in maniera retta... ahh il benedetto carteggio quanti incidenti potrebbe scongiurare. Cosa dire poi di quei surfisti che con 30 nodi d'aria sfrecciano a 3 - 4 miglia dalla spiaggia di partenza andando come missili... bellissimo ma pericolosissimo.. tante volte mi sono ritrovato a navigare in mezzo agli spruzzi che riducevano la visibilità con mare mosso e vento fresco ed ecco come per magia spuntare il "surfmissile" con una quantomai invisibile vela grigia o nera in carbonio... molto performante ma invisibile... ma l'albero arancione ad alta visibilità no? Il life-jacket ad alta visibilità giallo fosforescente no? Più bello quello grigio nero.. ma invisibile. Un windsurf con uno bravo sopra viaggia anche a 25 nodi e se io viaggio ad altri 25 nodi fa 50 e gli spruzzi sono alti... quindi e concludo non è una questione di radicalizzare il concetto di precedenza o di diritto della navigazione, bensì il concetto di prudenza e comprensione dei rischi della navigazione... questo vale per i diportisti, velisti, surfisti, canoisti e apneisti che siano... vale anche per i "materassini".... sono rimasto basito questa estate quando ho trovati due "temerari" che, con un materassino blu come il mare, attraversavano "placidi" il canale tra Pelisac e Corzula, dove ci sono 3 nodi di corrente, 20 di vento, obbligo di navigazione a non più di 12 nodi... ma questo è scritto sul portolano.... per la cronaca ci sono anche i pescicani..

Jacksely Kid
ambiente e turistico ricettivo
Guardiamarina
DomenicodiB.
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- 48/50
Tutte storie bruttissime Sad ....cmq facciamo più attenzione tutti che i guai sono sempre dietro "l'onda"...............Parola d'ordine... P r u d e n z a
Giovanni Verga : Il mare non ha paese, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare.
Sergente
mas51
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- 49/50
come mia prima navigazione sul lago di Lecco ho avuto modo già di prendermi un bello spavento
ovvero la boa di un paio di sub c'era, peccato che era ben nascosta tra la scogliera che si incontra arrivando da garlate, sulla sinistra era assolutamente come assente.
La boa si vedeva solo dopo aver sorpassato di un bel 200 mt il punto della scogliera in cui i sub stavano cercando probabilmente carrubbe.
Fortunatamente sono riuscito a vedere con largo anticipo le quantità di aria che venivano a galla e preventivamente mi ci sono allontanato, ma di sicuro i 100 metri da loro li ho violati alla grande, calcolate che era la prima volta che pucciavo il gommone in acqua, mi sono letteralmente sciordazzato sotto.
Per questioni di principio farò la patente lostesso anche se per quello che conduco non mi servirebbe, ma l'attenzione e il sapere le cose dovrebbero essere prese in considerazione ampiamente da tutte due le parti, e soprattutto da chi avrebbe la peggio in caso di incidente.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 50/50
L'ho già detto in qualche altro topic, comunque viste certe affermazioni che ho letto qui, repetita iuvant!!!

Poco importa chi ha ragione, ahimè, quando sei defunto.
Una regola o una norma non ti salvan la vita!

Il mio mezzo è abbastanza alto e mi consente di vedere bene, soprattutto a dritta.
Piloto sempre in piedi e presto costantemente la massima attenzione possibile.
Quando esco mi ritrovo spesso a navigare in mezzo ad una foresta di nasse con la loro bandierina: se ci fosse quella di un sub, inevitabilmente la vedrei tardi.

Da noi si ormeggia tra decine, forse centinaia di barche, nello stesso punto, inarrivabile da terra, ma in quello stretto percorso, pur andando a velocita minima ti devi confrontare con bagnanti che anziche star vicini alle barche vanno a zonzo, cime e catene, fondali bassi che per di più cambiano ogni 10 metri mentre magari navighi controsole.

Per una volta, in piena navigazione, che mi sono distratto per pochissimi secondi ho centrato un ramo, non grosso, ma, complice l'onda ed il controsole l'ho visto quando mi stava a 3 metri. Grazie a Dio non era nè umano, nè grosso...

Personalmente se vedo la boa segnasub, ci sto bene al largo, ma da quale distanza riesco a vederne una piccolina?

Idem se vedo una barca che issa la bandiera (e anche qui mi domando da che distanza riesco a vedere una bandierina scolorita?), ma poi mi accorgo che molti tengono issata la bandiera segnasub solo per distinguersi dagli altri.

Non è' un po' come gridare al lupo...?!

Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Quindi bene sarebbe in primo luogo cercare di prevedere il danno, imettendoci tutti d'impegno, indipendentemente dal marinaio o dal sub incoscente che ci si può trovare di fronte.

Ma in ogni caso, oltre al dovuto rispetto ed attenzione massima alla presenza di un sub da parte di chi naviga, bene sarebbe che anche chi ama andar sott'acqua si ponga in condizione di prudenza, anche esagerando nelle precauzioni, se necessario.

Per quanto riguarda gli imbecilli (da una parte e dall'altra!)...... bah!
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Sailornet