Esperimento con inverter [pag. 11]
stefano5665 (autore)
- 101/115
mistal ha scritto:Van Bob é vero Stefano lo ha detto che in banchina ricarica le batterie con la 220 di rete ma non è questo il problema . Stefano parte dal porto con le batterie cariche arriva nella caletta accende il frigo e le batterie dopo 7/8 ore si scaricano. Allora per aumentare questa autonomia cosa fa attacca un'inverter alle stesse batterie e a questo un carica batterie e le ricarica mentre le stesse batterie alimentano il frigo e dice lui che l'autonomia aumenta giusto?
Dalla prova in corso si direbbe di si è dalle 15,15 che in moto questo sistema e fino alle 23,30 il motore partiva quindi 8,15 ore a me gia bastano.
Se alla prossima non parte io so che max 9 ore posso stare tranquillo.
Le batterie alle 23,15 sono scese a 12 in partenza era 12,2
stefano5665 (autore)
- 102/115
Ora tra qualche minuto stacco tutto, non mi fido a lasciare l'inverter acceso tutta la notte, non dormirei tranquillo.
Domani se è il caso continuo.
Domani se è il caso continuo.
mistal
- 103/115
Dovresti fare la prova come ti ha consigliato Van Bob prima cioè iniziare con le batterie sicuramente cariche al 100% ed alimentare solo il frigo e misurare il tempo e poi di nuovo con le batterie cariche al 100% inserisci l'inverter, caricabatterie e frigo e rimisuri il tempo di durata delle batterie solo così puoi vedere la differenza con precisione
ossoduro
- 104/115
mistal ha scritto:Dovresti fare la prova come ti ha consigliato Van Bob prima cioè iniziare con le batterie sicuramente cariche al 100% ed alimentare solo il frigo e misurare il tempo e poi di nuovo con le batterie cariche al 100% inserisci l'inverter, caricabatterie e frigo e rimisuri il tempo di durata delle batterie solo così puoi vedere la differenza con precisione
A parte il fatto che io per fare lo stesso esperimento ho bruciato un inverter da 1000W ......
A parte il fatto che se provate a lasciare in macchina i fari accesi per un paio d'ore troverete la batteria calda.....ma,
Ricapitolando:
batt-inverter-caricabatteria-batt-frigo
questa mi sembra essere la sequenza attuale dei collegamenti.
Vi dò per certo che oltre ad essere pericoloso è anche dispersivo in termini energetici.
Ci sono diverse recensioni su siti di camper, appena ne trovo qualcuno lo posto.
torber
- 105/115
Ciao , basta una batteria servizi oppure un' altra batteria e avrebbe avuto le sue 9 ore di autonomia
Inoltre noto , rileggendo il tutto , una buona dose di pressapochismo in questo esperimento epocale !
I dati finali saranno confutabili ???
O dovremo prenderlo come dogma ??
Ciao
Inoltre noto , rileggendo il tutto , una buona dose di pressapochismo in questo esperimento epocale !
I dati finali saranno confutabili ???
O dovremo prenderlo come dogma ??
Ciao
Focchi 620 Racing , selva 150 , Ellebi 1220
stefano5665 (autore)
- 106/115
ossoduro ha scritto:mistal ha scritto:Dovresti fare la prova come ti ha consigliato Van Bob prima cioè iniziare con le batterie sicuramente cariche al 100% ed alimentare solo il frigo e misurare il tempo e poi di nuovo con le batterie cariche al 100% inserisci l'inverter, caricabatterie e frigo e rimisuri il tempo di durata delle batterie solo così puoi vedere la differenza con precisione
A parte il fatto che io per fare lo stesso esperimento ho bruciato un inverter da 1000W ......
A parte il fatto che se provate a lasciare in macchina i fari accesi per un paio d'ore troverete la batteria calda.....ma,
Ricapitolando:
batt-inverter-caricabatteria-batt-frigo
questa mi sembra essere la sequenza attuale dei collegamenti.
Vi dò per certo che oltre ad essere pericoloso è anche dispersivo in termini energetici.
Ci sono diverse recensioni su siti di camper, appena ne trovo qualcuno lo posto.
La seguenza è batt-cricabatterie-inverter-frgo
VanBob
- 107/115
mistal ha scritto:Van Bob é vero Stefano lo ha detto che in banchina ricarica le batterie con la 220 di rete ma non è questo il problema . Stefano parte dal porto con le batterie cariche arriva nella caletta accende il frigo e le batterie dopo 7/8 ore si scaricano. Allora per aumentare questa autonomia cosa fa attacca un'inverter alle stesse batterie e a questo un carica batterie e le ricarica mentre le stesse batterie alimentano il frigo e dice lui che l'autonomia aumenta giusto?
Se è così sta facendo il test sbagliato. Oppure non si spiega bene. Insomma... qualche problema di comunicazione ci sta visto che prima ci dice di avere solo l'inverter a supporto e poi dice di aiutarsi con la 220 dell'ACEA.
Una cosa è sicura al 100%: partendo con batteria carica al 100% e tenendo acceso il frigo se non si usa l'energia della rete a terra il sistema si scarica prima con l'inverter che senza!
Su questo ci metto un anno di stipendio!
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stefano5665 (autore)
- 108/115
torber ha scritto:Ciao , basta una batteria servizi oppure un' altra batteria e avrebbe avuto le sue 9 ore di autonomia
Inoltre noto , rileggendo il tutto , una buona dose di pressapochismo in questo esperimento epocale !
I dati finali saranno confutabili ???
O dovremo prenderlo come dogma ??
Ciao
Comunque se hai riletto il tutto, ti è sfuggito qualcosa.
Non era e non è mia intenzione creare una cosa indiscutibile, soprattutto su di un sito nato proprio per la discussione !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Anche perchè di creazione non c'e proprio nulla, gia esisteva tutto.
luisito
- 109/115
Srà in parallelo con l'altra altrimenti avresti 24V.
Italbotas Prdator 6.40 motore Selva Narwal 115 hp EFI
Sardomar
- 110/115
VanBob ha scritto:Se è così sta facendo il test sbagliato. Oppure non si spiega bene. Insomma... qualche problema di comunicazione ci sta visto che prima ci dice di avere solo l'inverter a supporto e poi dice di aiutarsi con la 220 dell'ACEA.
Una cosa è sicura al 100%: partendo con batteria carica al 100% e tenendo acceso il frigo se non si usa l'energia della rete a terra il sistema si scarica prima con l'inverter che senza!
Su questo ci metto un anno di stipendio!
Aggiungo un anno della mia pensione!!
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