Piombo a sgancio rapido [pag. 5]

Guardiamarina
raffaele1978
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- 41/50
grazie del consiglio io avevo messo la girella solo per smorzare la rotazione del filo....cmq provero questonuovo modo cosi evito che la girellina passi dagli avelli della canna... Embarassed
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Mako3
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- 42/50
Ciao a tutti,
scusate se mi permetto, ma non riesco a capire quali prede e in che fondali si vogliono pescare. Per darti un "buon consiglio" dovrei capire in che range di profondità vuoi pescare. Poi per essere sincere dovrei capire con che nylon/multifibre/fluorocarbon intendi pescare, sia la tipologia di "filo" che intendi utilizzare sia i suoi diametri, incidono, e non di poco sull'affondamento. una cosa che ti posso consigliare è di utilizzare un fluorocarbon o un buon fluorine "intermedio", tra la lenza madre e il terminale, detto mediano. In linea di massima la configurazione che mi sento di consigliarti è: un buon "cuscinetto" in nylon, un buon multifibre (ma se non sei molto esperto ti consiglio il nylon, più elastico e ti da un margine di errore più ampio), un buon fluorocarbon, una buona girella ed un terminale. In base a quel che vuoi pescare, ai fondali ed alla configurazione della tua attrezzatura potrò essere più preciso. Ciao
Un sogno é un qualcosa che ci tiene vivi ... Il mio sogno é il mare ...
Guardiamarina
raffaele1978
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- 43/50
allora io ho cominciato questa tecnica per insidiare nella mia zona i palamiti che in questo periodo invernale scendono a profondità di 20/25 mt su fondali di 30/35 mt. allora mi sono affidato a consigli datomi da pescatori della zona, ovvero quello di usare piombi a scancio rapido di 300 gr circa che poi facendo un po di pratica ho sostituito con un piombo di circa 600 gr per poter raggiundere all'incirca quella profondita dato che le catture erano molto limitate, alla velocita è di 2.5 nodi.
come finale sto utilizzando circa 8 mt di nylon dello 0.60 con artificiale yo-zuri collegato con una girella al multifibra dello 0.30 del mulinello è il piombo l'ho posizionato a circa 15 mt dello yo-zuri, e qualche risultato l'ho sto notando.....
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Mako3
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- 44/50
Allora ... Ottimo usare il multifibra, a mio parere, in quanto avendo una sezione più sottile offre una maggiore penetrazione in acqua, il 0,30 mi sembra un pò esagerato, dovrebbe avere un carico di rottura intorno alle 50 lb, io sono un amante del "fino", ma va bene. Ti consiglio di legare una 10 di metri di buon fluorocarbon della sezione dello 0,60, tieni conto dovrebbe avere un carico di rottura intorno alle 50 lb. Il nodo che ti consiglio di utilizzare è l'Albright, se fai una ricerca su google immagini lo trovi, anche su youtube, altrimenti ti posto una foto. Se vuoi risparmiare qualche eurino puoi utilizzare anche il fluorine, di una sezione addirittura inferiore in quanto dovrebbe avere un carico di rottura superiore, inoltre tiene meglio ai nodi, di contro ha una visibilità superiore. Alla fine del mediano, spezzone di filo sopracitato, legherei una girella a cuscinetto, preceduta da una perlina fluorescente salva nodo, del diametro superiore all'anello del cimino, in modo tale che la girella erroneamente non entri negli anelli correndo il rischio di rovinarli. A te la scelta se scegliere una girella con moschettone o meno, la prima ha il vantaggio di poter cambiare il terminale vero e proprio rapidamente, ma ha lo svantaggio che le girelle con moschettone in commercio in italia hanno l'asse di rotazione "sfalsato" e spesso in fase di calata non si stendono bene e creano problemi. La seconda, ovvero quella senza moschettone ha la noia di dover realizzare sempre un nodo e quindi di doverlo tagliare successivamente ma ti garantisce un maggior potere di scarico torsioni. Il finale scegli tu il diametro in base alla taglia dei pesci che ci sono nella tua zona, tieni conto che la palamita è un pesce che arriva a pesare anche dieci kg, ma, non so dalle tue parti, il peso medio delle catture si aggira intorno ai 3 kg. Una regola sempre valida è: più peschi fino maggior possibilità hai di cattura. Per la lunghezza del terminale ti consiglio l'altezza della tua canna o poco più. Per quanto riguarda il metodo di affondamento mi sento di sconsigliarti gli stim. La cosa migliore sarebbe un affondatore a palla con pinza di sgancio, che ti consente di tenere le esche a quella determinata profondità con una certa sicurezza. Ma volendo utilizzare una alternativa ti consiglio i piombi a sgancio rapido, ma con piombatura frazionata. Utilizza pure i tuoi 600 gr come fai, tieni però conto della corrente, contraria o a favore, dando più o meno lenza in mare. Per i piombi a sgancio rapido ti consiglio, come già qualcuno ha fatto prima di me, quelli che negli agganci hanno la gomma, ti danno un ottima tenuta anche sul multifibre senza intaccarlo. Per qualsiasi dubbio o confusione che posso aver fatto ... Sono qui ...

P.s. Spero di non essere stato prolisso o noioso
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Guardiamarina
raffaele1978
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- 45/50
grazie tantissimo mako3 per la tua risposta molto esaustiva e per i tuoi consigli ho visto proprio adesso su you tube il nodo albright è nn lo conoscevo, molto bello e utile mi adoperero' a farlo, comunque non ho mai usato gli stim fino ad oggi e nn penso di utilizzarli, un'altra puntualizzazione che volevo farti anche perchè prima non sono stato molto chiaro riguardante il piombo a sgancio rapido da 300 gr, ho usato quello della vedette torino, ottimo ma carissimo, per cui quando ho utilizzato una piombatura superiore ovvero 600gr. ho fatto uscire in me un po di creativita' per poter risparmiare qualche euro , e avevo nel garage dei vecchi piombi da 500gr circa che utilizzavo per il bolentino di profondita ho costruito una pinna in piombo è l'ho incastonato nella fincata del piombo creando un piombo di circa 600 gr molto idrodinamico e funzionale che poi a sua volta ho collegato al terminale (sempre 15 mt prima dello yo-zuri) tramite uno spezzone di nylon dello 0.30 di circa 80/90 cm.e funziona veramente.
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Mako3
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- 46/50
Ottimo, il fai da te è sempre utile e molto spesso economico. Un altro nodo che mi sento di consiglianti, un po' più laborioso ma con carichi di rottura intorno al 95%, è il Tony Pegna. Guarda anche quello se ti va. In ultimo, ma se peschi bene così non tenere conto, ti consiglio di dividere i 600 gr. in tre piombi ovvero uno da 300, uno da 200 ed uno da 100. Avrai un affondamento più "fluido" e non caricherai la tua "armatura" su un solo punto. Unico svantaggio avrai tre piombi da sfilare. Ma ripeto se peschi bene così lascia stare. Se vuoi eliminare il pezzo di nylon dove attacchi il piombo, potresti provare ad "iniettare" un po' di sicaflex nero o similari negli agganci del tuo piombo home made e dopo che si é parzialmente indurito procedi con un lamierino rovente a creargli il taglio per il multifibre. Per il resto, come si suol dire ... ICAB. Felice
Ciao ciao
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Mako3
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- 47/50
Dimenticavo grazie a chiunque mi abbia fatto salire di grado Rolling Eyes
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Guardiamarina
raffaele1978
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- 48/50
sai gia ci avevo pensato a frazionare i piombi per fare una curva piu' dolce,invece di spezzarla in un unico punto come faccio io.....sara' la mia prossimama mossa...cosi' mi mettero' all'opera per creare dei piombi a sgancio rapido di diverse grammature..... Felice
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Mako3
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- 49/50
Magari quando inizi la produzione in grande scala avvisami Smile ciao
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Guardiamarina
raffaele1978
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- 50/50
ecco alcuni dei piombi artigianali fatti in casa
re: Piombo a sgancio rapido

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Sailornet