Crisi economica: quale futuro?

Contrammiraglio
Supercazzola (autore)
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Non si parla d'altro in questi giorni. Allora secondo me è il caso di approfondire l'argomento che inevitabilmente avrà serie ripercussioni soprattutto sul mondo della nautica. Già comprare la barca è una manifestazione di irrazionalità, comprarla in questo periodo può essere addirittura una pazzia per un italiano medio. Voi che ne pensate? In che direzione conviene muoversi e cosa ci attende per il prossimo futuro?
Zar 61 - Suzuki 175 CV
Supercazzola
Ammiraglio di squadra
marco57
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Supercazzola ha scritto:
Non si parla d'altro in questi giorni. Allora secondo me è il caso di approfondire l'argomento che inevitabilmente avrà serie ripercussioni soprattutto sul mondo della nautica. Già comprare la barca è una manifestazione di irrazionalità, comprarla in questo periodo può essere addirittura una pazzia per un italiano medio. Voi che ne pensate? In che direzione conviene muoversi e cosa ci attende per il prossimo futuro?


Giustamente, essendo un forum di nautica, ci si preoccupa delle ripercussioni nel nostro campo.
Purtroppo se si avvera quello che tanti dicono, cioè una crisi mondiale a livello o peggio di quella del '29, il problema nautica sarà l'ultimo della scala.
Cosa ci attende nessuno lo sa, neanche chi manovrava il gioco ed è stato travolto lui stesso (vedi banche).
Io penso che chi i soldi li ha (e non investiti in borsa) compra oro e aspetta che passa la buriana e intanto si cambia la barca. Chi non li ha o magari ne ha pochi e investiti a rischio, comprare una nuova barca sarebbe come martellarsi le p@@@e!
Le persone esistono per essere amate, le cose esistono per essere usate.
Se c'è tanto caos in questo mondo, è perchè le cose vengono amate e le persone usate.
Capitano di Fregata
Albertpd
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Da quel che han detto questa crisi è al livello di quelle del 1929 e del 1987, e puo anche essere peggio se continuassero le perdite!
Per il 1929 era un mondo a parte, le banche non erano coperte dallo stato e si è arrivato alla seconda guerra mondiale!
Piu probabile un epilogo simil 1987, ma siccome io avevp 3 anni e non lo ricordo dovete dirmi voi che è successo! Felice
Hey Ho let's go!
Ammiraglio di squadra
roland
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mm guarda caso il tutto esplode (negli u.s.a.) appena prima delle elezioni.... quando la forbice fra i due candidati e' relativamente stretta.... A cosa porta il panico generalizzato? A cercare sicurezze, e in un mondo "che non va" qualcosa BISOGNA CAMBIARE. Ci vuole l'uomo nuovo, l'uomo forte che portera' il cambiamento necessario NON solo agli USA ma all'intero mondo!.
Detto questo, un sistema nel quale tutti vivono al di sopra delle loro possibilita' (mutui, prestiti,consumismo irrazionale) non puo' certo essere un modello che funziona! Negli usa l'indebitamento pro capite e' pari al 140% ovvero se guadagni mille dollari al mese, ne hai gia' impegnati 1400... e pretendiamo che funzioni?
In italia (ove modelli craxiani anni 80 ci avevano convinto di essere l'ottava potenza mondiale) abbiamo preso la stessa china, indebitandoci pero' "solo" al 60% del nostro reddito (sic). Con l'avvento dell'euro ed il paritetico cambio con gli effetti che ben conosciamo, hanno fatto il resto...pensate a chi guadagnava 2.500.000 lire al mese, un signor stipendiuccio, ora guadagna ((in teoria) 1.250 euro. Uno stipendiuccio merdoso assai...
Inadeguamento dei salari al costo della vita e ASSISTENZIALISMO (irregolare). Gli usa NON hanno uno stato assistenzialista (pensate alla policy sanitaria) NOI SI, ma sperperiamo questa oasi di civilta' (un paese si misura su quanto sa proteggere le sue fasce piu deboli) con ladrocinii, ruberie, finte pensioni d'invalidita' (evviva i ciechi vengono beccati a guidare!) bustarelle, malversazioni, corruzioni etc etc.
COSA FARE.
difficile dirlo, ma penso che tante formichine formino un grosso formicaio pertanto:
a) consumi intelligenti. Stop al consumismo sfrenato. Si compra quello che serve.
b) consumi ponderati. Stop agli strozzini organizzati. Si compra QUANDO SI HANNO I SOLDI PER FARLO.
c) si propongono azioni di consumo di massa su generi di prima necessita' lasciando ai soliti oligarchi il lusso sfrenato. (ci serve proprio il gommone di 10 metri se abbiamo gia il mutuo, l'aspirapovere comprato a rate, il televisore lcd a rate, la ps3 del pupo a rate????)
d) risparmio energetico. tre quarti di noi escono di casa e lasciano tutti gli elettrodomestici standby. NO spegnamoli. Perche consumiamo lo stesso. e i ladroni aumentano del 20/30 % ogni 4 mesi i costi energetici. Via tutti i carichini dei telefoni col leddino, via i pc in standby, i router accesi inutilmente, possibilmente gli acquari, i ricarica aspirapolvere senza filo. E installare a casa lampade a basso consumo.

Qualche anti keynesiano ora mi verra' a pappardellare che cosi si frenano i consumi, si ferma l'indotto...beh sara pure cosi, ma se i signori oligarchi non decidono che NON E' POSSIBILE CHE DOPO IL 15 DEL MESE NON SI POSSA FARE PIU LA SPESA ALIMENTARE, e non tagliano un po le tasse,e si riducono privilegi e pensioni, (con i quali si tappa meta' del debito pubblico) ..... insomma un segnale chiaro va dato. e dovremmo farlo tutti. E poi, filosofi anti hegel, mi spiegate se a meta' mese non avete piu un soldo in banca, come fate a non fermare l'indotto??????
bah scusate sono stato prolisso, ma sinceramente gli aiuto aiuto, quando in giro si legge che la nautica yachting tira ancora.... abbiate pazienza, io vivo in un altro mondo...
cia
rollie
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
Capitano di Corvetta
carlobarillari
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- Ultima modifica di carlobarillari il 13/10/08 11:04, modificato 1 volta in totale
Rispondo al albert: sai cosa è cambiato dal 1987 ad oggi? Hai visto quante finanziarie ci sono in giro ? Oggi si compra tutto a credito dall'auto alla case, ma anche le vacanze, i ricevimenti nuziali e ci sono i cosiddetti prestiti personali che oggi vengono erogati anche ai pensionati ultraottantenni.
Il tutto si incastra su prezzi di vendita ipergonfiati, si pensi all'andamento del mercato immobiliare. Allo stesso tempo c'è stato il crollo del comunismo con la conseguente caduta dei blocchi, e la globalizzazione. Morale della favola nei vecchi paesi industrializzati la ricchezza reale è diminuita, ma nessuno se ne è accorto; tutti ci invitano a comprare a inbebitarci, ma il potere d'acquisto dei salari è diminuito. Si è andati avanti troppo a lungo su questa strada e un numero sempre maggiore di persone si è trovata in difficoltà; non potendo pagare i mutui la difficoltà si è trasferita a banche e alle finanziarie. Le banche hanno nascosto le perdite creando società fantoccio alle quali cedevano i loro crediti inesiglibili, in modo tale che nei loro bilanci nulla apparisse; inoltre venivano immessi sul mercato titoli che definire spazzatura è poco (a proposito qui dove era il controllo dei governi e delle banche centrali?) alla fine il sistema è collassato.
Ho venduto il mio vecchio Nova!
Ammiraglio di squadra
MaxM100
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Il problema di fondo è che il sistema bancario ci ha viziato ad ottenere con troppa facilità finanziamenti e mutui e molti di noi ci sono cascati in pieno.

Che senso ha concedere un mutuo trentennale pari al 105% del prezzo di acquisto di una casa ad una coppia di 46 e 48 anni???? Rolling Eyes
Con che logica due persone di quell'età chiedono una cosa simile? L'età della ragione dovrebbero averla raggiunta...... Rolling Eyes Rolling Eyes
Non è un caso di fantasia, purtroppo è la pura realtà ed è successa 10 giorni fa quando il "casino mondiale" era già di pubblico dominio Crying or Very sad Crying or Very sad
Guardiamarina
miaco
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Quoto Roland al 100%.

Il problema è sempre nella possibilità, o meno , di comprare cose abbastanza superflue richiedendo piccoli prestiti che sommati strozzano il potere d'acquisto delle famiglie.

Quindi compriamo solo il necessario e se veramente possiamo permettercelo.

Ciao
Site Admin
VanBob
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MaxM100 ha scritto:
Che senso ha concedere un mutuo trentennale pari al 105% del prezzo di acquisto di una casa ad una coppia di 46 e 48 anni???? Rolling Eyes

In Giappone i mutui sono anche ben più lunghi e chi li contrae è consapevole fin da ora che a finire di pagarli saranno i figli, consapevoli anch'essi.
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Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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infatti in questi giorni ho un solo dubbio: disconoscimento o inabilitazione...

si deve tornare all'economia reale. é l'unica cura.
Sottotenente di Vascello
delfina55
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Ciao,
mi dispiace pensarlo, figuratevi affermarlo, ma questa volta ha ragione il cavaliere.
Avete mai sentito di una banca italiana dare soldi a costi inferiori a quanto acquistava lei? mai.
La forza delle nostre banche è proprio questa. Quello per cui ci siamo sempre lamentati negli anni, la dificoltà ad ottenere prestiti per la diffidenza dei banchieri, oggi porta il sistema bancario italiano ad essere tra i più coperti del mondo.
Condivido poi l'analisi di Rol troppo consumismo che porta a indebiterci in modo iniquo.
Non condivido invece la condanna di chi avendo poco più di quarantanni acquista la casa con mutui di 30/40 anni, è sicuramente un modo per non gettare soldi dalla finestra con un affitto.
Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano
Sailornet