Ancora una piccola (dis)avventura [pag. 2]

Capitano di Fregata
alexpix
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- 11/17
Gli ombrinali di scarico dei gommoni sono quasi sempre sotto la linea di galleggiamento (almeno quando c'e' un carico a bordo) a volte l'acqua arriva nel piano di calpestio se il carico e' pesante come ad esempio molte persone a bordo.
Credo (ma sto tirando a indovinare) che nei gommoni il dislivello tra linea di galleggiamento e piano di calpestio sia minima (forse dovuta anche al fatto che con i tubolari si ha un minore affondamento e comunque un gommone e' piu' basso di una barca)rispetto a quello di una barca.
E' capitato anche a me perche', quando ho ritirato il gommone dal concessionario, lo stesso mi aveva detto che i tappi degli ombrinali erano nel cassetto ma, non serviva metterli perche' era autosvuotante.
Io (pirla) non ho fatto caso che mancava il tappo di scarico sentina (ero troppo impegnato a scrutare in coperta Smile).
Varato il gommone, dopo alcuni minuti noto che le plancette sono poco sopra la linea di galleggiamento e infatti apro il gavone e c'erano le batterie quasi sott'acqua, accendo la pompa di sentina che ovviamente dopo essere rimasta a lungo ferma era bloccata.
Fortunatamente e' andato tutto bene perche' ero ormeggiato a fianco dello scivolo quindi ho potuto rapidamente alare e svuotare.
A seguito di questa esperienza (ma anche perche' era gia' stato progettato per sicurezza) ho istallato una pompa di sentina automatica (con anche interruttore manuale) con collegato un cicalino sotto il quadro comandi che serve (inizialmente) per evitare di dimenticare la pompa accesa ma, anche perche' nel caso per qualsiasi motivo entri acqua nella sentina, il cicalino mi avverte immediatamente cosi da intervenire tempestivamente sul guasto.
Alessandro
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 12/17
Però qui parliamo di un gommone con vano macchine per un motore EFB, a benzina per giunta, che non bisognerebbe mai allagare...
Finché è un fuoribordo, il gommone, si sa, non si abbassa più di tanto neanche se pieno d'acqua e a casa rientri... ma così ne va della sicurezza.
Ribadisco, se gli ombrinali sono sotto il galleggiamento li tratterei come vere prese a mare e quindi bronzo, o al limite trudesign...
--
G
Tenente di Vascello
LucaPP
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- 13/17
alexpix ha scritto:
Ma le valvole dovrebbero essere in entrata dalla poppa, quindi se si rompe il tubo che collega la poppa al piano di calpestio l'acqua non dovrebbe piu' entrare a meno che non ci sia una rottura tra la valvola e la bocchetta di scarico.

Da quel che ha scritto il destriero gli si è spezzato il passascafo, quindi rottura lato mare rispetto alle valvole di chiusura a sfera e conseguente allagamento. E lui aveva le valvole di chiusura, quindi è stato particolarmente sfortunato, ma la maggior parte degli autosvuotanti non ha nemmeno quelle: il mare arriva fino in pozzetto senza alcun diaframma, a parte le ridicole valvole di non ritorno completamente inutili in caso di perdita del tubo.

E a proposito di valvole di non ritorno, io ne ho persa una. Un bel dì vedo che da uno dei due ombrinali in pozzetto entrano dei bei fiotti d'acqua quanto esco dalla planata. Vado a vedere e non c'è più la valvoletta di non ritorno. L'avranno messe dentro a secco, senza manco una goccia di silicone. Per la serie dei montaggi alla "viva il parroco"...

Non lo so, io sarò antiquato ma ho tutt'altro concetto di "mezzo marino".
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
Capitano di Fregata
alexpix
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- 14/17
Praticamente si e' rotta la bocchetta che sta sul foro della poppa. Avevo capito che si era rotto il tubo di collegamento.
Alessandro
Capitano di Vascello
sergetto
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- 15/17
Le parti, se metalliche, che stanno sempre immerse è consigliabile siano realizzate in bronzo, quelle che vengono bagnate o immerse ma per lo più stanno fuori dall'acqua è consigliabile siano in inox, per esempio un aisi 316L.
Nel caso specifico, il problema dei passascafi in materiale polimerico è che col tempo tendono ad infragilire e andrebbero quindi sostituiti con regolarità. Altrimenti il rischio che cedano di schianto è reale e può diventare elevato in caso ricevano sollecitazioni straordinarie dovute magari a flessione della tubazione (ma non solo) o urti diretti.

Tutti i passascafi, a prescindere dal materiale, vanno sostituiti periodicamente e lo sanno bene, o dovrebbero saperlo, tutti gli armatori di mezzi cabinati e/o entrobordo che necessariamente hanno diverse prese a mare sotto il livello di galleggiamento.
Analogo discorso vale quindi per saracinesche e tubazioni. Sconsigliatissimo l'utilizzo di tubazioni di collegamento rigide a sviluppo unicamente o prevalentemente rettilineo.

Cambiando prospettiva, come sempre se la teoria è corretta ma la si applica con i piedi, il risultato può spesso essere non il migliore. Se poi si tira per i capelli la teoria e la si applica con i piedi il rischio che il risultato sia insoddisfacente è elevato.

Non è certo il caso dei marlin che però nel caso specifico trattandosi di un efb, è di dimensioni che non permettono un vano motore inferiore alla quota dei piani dei volumi da svuotare; per svuotare questi (sia che avvenga staticamente che dinamicamente) non vedo altra via (che deve sempre esserci) che non sia quella di un collegamento verso l'esterno che attraversi il vano motore.

Stesso discorso vale per mezzi con mega gavone poppiero a tutto baglio.
Se poi in quest'ultimo caso si tratta di mezzi nati autosvuotanti dinamici e raffazzonati per essere trasformati in statici, come spesso è accaduto e ancora accade, il risultato difficilmente sarà dei più felici.
Capitano di Fregata
regolo
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- 16/17
Mi è successo che la schiuma espansa che aveva usato il cantiere per fermare il serbatoio di benzina si era deteriorata e le piccole palline di polistirolo hanno intasato la pompa di sentina non facendo defluire l'acqua e quindi non sapevo come svuotare i gavoni che nel frattempo si erano allagati. Da quel giorno io navigo sempre con una pompa di sentina volante che mi avrebbe tolto dall'impaccio.
per ora appiedinautica ...
Salpa 20 Soleil Yamaha F 130 AETL 4T, elica Ballistic13"1/2X17" vhf Cobra Marine 77EU,Combo Lowrance Hook 9"carrello Satellite 151
Lomac 600 Yamaha F 115 AETL
Gommonautica Sassari G43 Yamaha 25Y
Contrammiraglio
cilenoluca
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- 17/17
A mio avviso, SailorNet ha operato nel migliore dei modi.
Quando un natante imbarca acqua, esiste il pericolo reale di affondamento (per una barca) o semi affondamento (per un gommone), con possibile situazione di uomo a mare e pertanto pericolo di vita per l'equipaggio.
L'affondamento e la conseguente situazione di umomo a mare, é uno dei criteri che leggitimano un mayday di cui sicuramente non puó occuparsi la rete di assistenza di SN.

Col senno di poi (certo, sono bravi tutti a commentare a sangue freddo), se il comandante avesse chiamato SN solo una volta che si era ristabilita la sicurezza del natante, arginando la falla e svuotando la sentina, il tipo di intervento sarebbe stato di "routine" e quindi rientrante nelle normali mansioni di assistenza nautica di traino al primo porto sicuro.
Joker Boat Clubman 28 ALICE II - Twin Yamaha 2xF200 GETX
MMSI 261000406
Sailornet