La patente: è così importante non averla?

Guardiamarina
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Ciao gentaglia.
Voglio condividere con voi una cosa che mi amareggia.
E no, non ho cercato con l'apposito tasto se già esiste un thread simile, perché mi sembra impossibile.

Molti hanno la patente, chi entro, chi oltre, chi da poco e chi da tanto.
Ma ancora di più sono quelli che si arrangiano a vivere male, malissimo, la nautica da diporto, ottinandosi a non voler prendere la patente come i comuni mortali.
Un paio di esempi per farvi capire cosa intendo.
- amico carissimo, artigiano della panificazione 😉, compra una barca con un motore fB da 200.
- " Ma ce l'hai la patente?"
- "no, non la faccio perché ho alcuni problemi che non me la farebbero prendere"
- " ah. Mi spiace. E tuo figlio?"
- "lui potrebbe Ma non gli va di studiare abbiamo deciso che per adesso giriamo solo davanti al porto per andare a pesca"
.........

Altro caso. Operaio presso rimessaggio nautico (!)
- " l'hai fatto sta patente?"
- " guarda sono d'accordo con uno che per €2000 (cit.) Me la fa prendere automaticamente"
- " spero che tu stia scherzando è che non esista gente simile, e anche se esistesse, il libretto con quelle quattro stupidaggine da studiare ti costa €25. Il tuo mi sembra un cattivo investimento"
- " ah, Ma io non ho tempo, così almeno sono sicuro"
......

Potrei riempire pagine e pagine con gli esempi che mi sono capitati in questi anni, ma poi vanBob mi bannerebbe per intasamento del server, E questo sarebbe un fatto molto negativo.

Ma io mi domando, perché si ammazzano tutti a modificare i motori, pagarli più cari, comprare i motori finto depotenziati che da oltre 30 anni fanno ridere i polli (vi ricordate il Mercury " Scatto" 25-90????) ?
Questa patente dai più è vista come la porta dell'Inferno.
Io nel 98 mi sono patentato entro come privatista e non ho avuto tutte queste difficoltà. Poi nel 2002 ho esteso a oltre 12 sempre tranquillamente.
Se da un lato sorrido quando sento dire che è importante avere la patente nautica come se il corso insegnasse davvero qualcosa al diportista, dall'altro mi domando perché ostinarsi a fare lo slalom tra le varie regole solo per concedere a quella che considero una questione di principio.

Voi che ne pensate??
ciao a tutti
Cristiano
Tenente di Vascello
Montecristo 1000
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- 2/26
Penso che rispettare le regole sia la cosa più intelligente che si possa fare e che fare i "furbi" non paga. Quindi, fare i "furbi" significa in realtà essere non molto intelligenti. Pagare 2.000 euro per comprare una patente nautica mettendosi nelle mani di personaggi a dir poco loschi e rischiare conseguenze penali è un esempio luminoso di stupidità.
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF100B
Raymarine Element 7 HV
VHF fisso ICOM IC-M330GE
VHF portatile Cobra Marine MR HH600
Patente Nautica - Certificato SRC
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VanBob
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- 3/26
Discorso antico.
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Sottotenente di Vascello
The Magician
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- 4/26
Le regole sono fatte per essere rispettate poi si sa, la mamma dei deficenti, in questo caso "dei furbi" (e sottolineo le virgolette) è sempre incinta.
Ammiraglio di squadra
byanonimo
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- 5/26
Purtroppo in tutti i campi e cosi....
La nota dolente sta nel fatto che, si nota subito un "non patentato oppure uno che la acquistata", da chi a effettuato il corso, Ci sono dei particolari nel navigare oppure nel discutere di navigazione che fanno la differenza, non mi riferisco a riferimenti tecnici, come chiamare corda una cima, o dare fondo anziche getta l'ancora. Anche se frequentare un corso di nautica (a dire di molti non serve a nulla) ti lascia un qualcosa dentro, da fare la differenza. Un po come i grandi navigatori... di sicuro quelli non avevano la patente WinkWink
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Guardiamarina
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- 6/26
Ragazzi io sono d'accordo con voi al 100%, ma veramente intendevo sollevare un'altra questione.

Forse dico anch'io che il non patentato che lavora da dieci anni al rimessaggio ne sa più di me che ho la patente da 20 ma avrò fatto 500 ore si è no.

Quello che non arrivo a comprendere è perché, tanti, lascialo il percorso semplice di iscriversi in un autoscuola e dare l'esame per scegliere la via complicata e onerosa dell' illecito.

È come se vi dicessi non andate sotto casa a comprare il latte a €1 andate più lontano a prendere lo stesso prodotto a €2 ..... Mi ridereste dietro.

Esiste la possibilità che tanti ancora siano convinti che l'esame sia più difficile di quanto non sia in realtà?
Forse si, a questo punto....
ciao a tutti
Cristiano
Site Admin
VanBob
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- 7/26
5bullets ha scritto:
Quello che non arrivo a comprendere è perché, tanti, lascialo il percorso semplice di iscriversi in un autoscuola e dare l'esame per scegliere la via complicata e onerosa dell' illecito.

Semplice?
Ovunque ci sia da perder tempo (studiando o burocratizzando) la gente preferisce la via breve (o facile) ma costosa.
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Capitano di Fregata
alexpix
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- 8/26
Il motivo per cui le persone fanno cosi e' perche' in Italia abbiamo una legge che fa schifo.
Prova a immaginare come saremmo messi se facessero delle auto da 70 cv omologate 40 cv che si possono guidare senza patente.
E poi chiediti come mai tutti quelli che vanno a navigare in Croazia hanno la patente?
Alessandro
Tenente di Vascello
LucaPP
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- 9/26
5bullets ha scritto:
Esiste la possibilità che tanti ancora siano convinti che l'esame sia più difficile di quanto non sia in realtà?

L'esame non è proprio "per tutti", in particolare dal punto di vista mnemonico. Occorre una certa scolarizzazione di base per memorizzare i meno intuitivi fra i 1100 quiz, o per effettuare alcuni dei calcoli richiesti. Conosco una quantità di persone che avrebbero difficoltà, e ho assistito a diverse bocciature durante l'esame, alcune dovute certamente a mancanza di impegno, altre potevano essere conseguenti a carenze cognitive.

Molte delle informazioni necessarie sono poi destinate ad essere dimenticate dopo poco tempo. Chi saprebbe rispondere senza incertezze, senza riprendere il mano il manuale, a tutti i quiz sul COLREG un anno dopo aver studiato per la patente? Se uno va in mare solo per le vacanze, e naviga abitualmente solo di giorno, come fa la stragrande maggioranza dei patentati, è destinato a dimenticare una gran quantità di quello che ha memorizzato per l'esame.

Quindi non mi stupisce che molti vendano la patente, considerato che siamo in Italia, dove 1) a far cose vietate imbrogliando pare che c'è più gusto, 2) andare in galera è più difficile che vincere un terno al lotto.
BWA Sport 17 Suzuki DF40 Pima 750
Guardiamarina
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- 10/26
va anche detto che io sono stato fermato una volta nel 1999 (ancora si pagava lo stazionamento anche sui gommini mi pare) , e poi mai piu. Teoricamente in mare esiste una enorme sovrapposizione di competenze per cui in uno stesso tratto di mare il diportista potrebbe venire fermato indifferentemente (e contemporneamente) da:
- capitaneria
- polizia
- carabinieri
- finanza
- guardiaparco?

poi nella pratica però i controlli sono pochi. da una parte meno rottura di palle. dall'altra chi come noi adempisce a caro prezzo, si fa rodere.
tornando al topo, Vanbob ha drammaticamente ragione. La gente fugge la complicazione o la paura di essa.
proviamo a fare un gioco di fine esate. Fermiamo qualcuno a caso e chiediamogli a bruciapelo se a destra va il rosso o il verde..... nella migliore ipoteci ci risponderanno "ma da che parte lo guardi ?" Sbellica
Alex le tue considerazioni sulla potenza dei depotenziati (scusa il gioco di parole Razz ) sono giuste. queste cose sono secondo me il tentativo politicamente scorretto , orgnizzato dagli addetti ai lavori, di attirare qualche pesciolino in più nelle maglie della rete. la rete dell'economia della nautica da diporto.
E qui unisco le due parti di questa risposta:
se addirittura i costruttori hanno constatato l'assenza di controllo e applicazione delle norme, al punto che mettono in commercio dei motori con il certificato di potenza - farsa , come possiamo pretendere che il singolo diportista immoli se stesso (ed il suo portafoglio) in nome delle norme e del buon senso ?
torno a dire che non esiste, credo, un altro paese che ha tanta costa come il nostro e tanta poca economia nautica. Ed in verità non so cosa sperare. perche se aumentassimo, sicuramente lo stato ci metterebbe a bilancio piu di quanto non faccia adesso......
ciao a tutti
Cristiano
Sailornet