Dc7 progettazione impianto elettrico con 3 batterie [pag. 2]

Mi ripeto dicendo che la barca è tua e fai come ti pare, ma a mio parere l'impianto che configuri è un impianto fatto male, con collegamenti di emergenza pensati per gestire problemi che con un impianto fatto bene non avresti, e presupponendo di non utilizzare mai apparati che hai sulla barca (se hai la catena corta, potresti allungare la catena invece che decidere di non usare il salpaancora).

Resta il fatto che sei tu ad aver chiesto un parere, e visto che quelli che hai ricevuto sono tutto convergenti verso una soluzione diversa dalla tua, un pensierino ce lo farei, altrimenti che hai chiesto a fare?

assolutamente si....
serve proprio a confrontarsi....

personalmente non vedo i problemi paventatemi...

a questo potrei semplicemente lasciare ad una sola batteria il compito delle accensioni e lasciare l'altra per i servizi ricaricandola con uno dei due alternatori....

praticamente semplificare il tutto ....
al limite , potrei portarmi comunque dietro una terza batteria ( più piccola a questo punto ) da usare in caso di emergenza , ricaricandola con l'alternatore ma lasciarla non utilizzata...

Buongiorno

Quindi , secondo Voi così già potrebbe essere corretto?
O quantomeno sufficente?

Naturalmente oltre il caricabatterie avrebbe anche il fotovoltaico...

Questo invece è a grandi linee quello che pensavo io...

Non ho possibilità di rispondere come vorrei dal cellulare, tuttavia ricordo che i cellulari hanno batterie intorno ai 3/4 volt, quindi 1A di un cellulare fa 3 o 4 watt, equivalenti a circa il 25/30% di 1A a 12V.

Sul circuito a 3 batterie mi serve un pc per rispondere.

Per me, da quando ho scoperto questo non esiste nessun altro modo di ricaricare una batteria servizi durante la marcia.

Batteria motore SEMPRE e strasempre carica e carica alla servizi solo con corrente > 13volt

Nessun ripartitore tra batteria motore e alternatore. Top

tanor74 ha scritto:

Buongiorno

A MIO AVVISO:
1) schematicamente sbagliata la posizione di C.B (posizione a valle degli staccabatteria).
2)corretta la posizione di C.B.2 e FV (posizione a monte dello staccabatterie)

MIE CONSIDERAZIONI:
Per carità:
n. 4 staccabatteria,
n. 1 teleruttore per ponte batteria servizi,
n. 1 doppio interruttore meccanico per smistare le utenze da circuito a circuito.
Ci vuole mente fresca ed un laurea in elettrotecnica per capire che devi fare, proprio non condivido lo schema, concordo con chi ti ha detto prima di me le proprie idee.

Ma differenziare le batterie per tipologia e destinazione all'uso, è proprio cosa complessa ?

Io ho 4 batterie, due per i motori e due per i servizi, queste dei servizi a scarica lenta (una delle due, la servizi 2 è destinata all'elica di prua). Ho un impianto fotovoltaico da 150wp collegato alla batteria servizi 1, che si occupa di tenere carica la batteria durante la giornata a mare. Anche quando giro poco non ho mai la batteria servizi 1 sotto i 12,5V.
Io ho scelto di installare due ripartitori di carica della Mastervolt (1 in/ 3 out)che ricaricano tutte le batterie. Ho un Caricabatteria da banchina Mastervolt con 3out dove la Master battery è la batteria Servizi 1, la 2nd battery è la batteria servizi 2, e la terza uscita vede collegato un ulteriore ripartitore di carica che ripartisce la ricarica n. 3 alle due batterie motori. Come vedi, per me, io sono strano, il circuito delle batterie motori è quello meno importante. Premetto però che io dedico comunque massima attenzione allo stato delle batterie, compreso quelle dei motori, per "permettermi" di considerarle di importanza minore. Se ho le batterie motori cariche, con il solo funzionamento del motore queste si ricaricano garantendomi il riavvio. Il problema vero invece sono i consumi dei servizi ai quali va dedicata la giusta batteria sia in termini di capacità che di tipologia.
Come sempre gli schemi elettrici e costruttivi di un impianto, non hanno canoni fissi, ma sono funzionali alle esigenze ed idee di noi utenti. Non è detto quindi che quello che va bene per me, può andar bene per gli altri, a parità di mezzo.

Buon lavoro

La posizione del caricabatterie 1 è stata del tutto per esigenze di matita 😉

Per il resto , ho sviluppato l'idea per le mie necessità attuali...
Ci vado pressoché soltanto a pesca ed in giornata... Magari faccio anche oltre 30miglia verso il largo , quindi la mia priorità è l'avvio dei motori e al limite la radio per eventuali problemi .
Se mi si scarica quella dei servizi .. da un certo punto di vista me ne frego... L'importante è che possa avviare e tornare in porto....
Poi se capiterà di stare in rada un paio di giorni... Vedremo che ne esce... Per adesso il problema non me lo pongo...

A vedere lo schema sembra complesso .... Ma a conti fatti sarà una semplificazione estrema ..
Tre circuiti indipendenti con la possibilità di unirli a seconda delle necessità...
Ne ho parlato oggi con un amico e non solo è stradaccordo , ha fatto anche una foto allo schema e si aspetta aggiornamenti
( Ha una walkaround con 2 fuoribordo e vorrebbe mettere la terza batteria con fotovoltaico)

tanor74 ha scritto:

... Ne ho parlato oggi con un amico e non solo è stradaccordo , ha fatto anche una foto allo schema e si aspetta aggiornamenti….

Bene, non ti resta quindi che procedere, ognuno di noi ti dice la propria idea a seconda di come vede le cose. Tu hai però l’ultima scelta sul da farsi.

Buon lavoro.

Si si , in settimana spero di poter mettere in chiaro tutto l'impianto , così sarà più semplice capire la reale complessità dello stesso , e soprattutto andando a calcolare i vari assorbimenti delle utenze vorrei iniziare a dimensionare i cavi , almeno (spero ) riuscirò a immaginare il fascio di cavi che andrà in giro per la barca.

Purtroppo non ho fatto foto allo stato attuale , ma vi garantisco che è imbarazzante...

Questa mattina ad esempio in un gavone ho trovato la tromba.
La provo direttamente in batteria e funziona...
Perfetto...
Vado a misurare col tester se al connettore sul tettino arriva tensione...

Panico
Tutto spento , batteria collegata solo servizi il tester da zero, aziono il pulsante arrivano i 12,4 .fin qui tutto ok.
Attacco la seconda batteria.
Il tester segna 1,8v
Accendo la sentina , segna 4,3
Accendo il VHF , si brucia il fusibile...
Col pulsante della tromba in off

Questo è solo un esempio di come è messa