Usare per i motori marini la batteria per auto?
TOTORI60 (autore)
- 1/22
Non so se l'argomento e' gia' stato trattato. La mia domanda e' questa: si puo' usare per i motori marini la stessa batteria che si usa per le auto?
il mio motore e' un honda 40 hp 4 tempi.
il mio motore e' un honda 40 hp 4 tempi.
Alta Marea 580 CON SELVA marlin 100
inci
- 2/22
perche no vendo appositi contenitori dove allogiare la batteria cosi se esce dell' acido non lo perdi in giro eccTOTORI60 ha scritto:Non so se l'argomento e' gia' stato trattato. La mia domanda e' questa: si puo' usare per i motori marini la stessa batteria che si usa per le auto?
il mio motore e' un honda 40 hp 4 tempi.
mica tutti usano quelle in gel
ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
tullio abbate Bikini super powered by yamaha 40 detl
old PILOTINA 4.85 cranchi del 1971
powered by mercury master 20 hp
vecchiotto ma buono
working in progress Johnson Racing 75 erlcsa
gommone eurovinil e4 offshore
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roland
- 3/22
io la uso da anni senza problemi in apposita scatola impermeabilizzata e dentro altra scatola in legno (finto gavoncino) per essere piu sicuro.
Il gavoncino e' reso stagno e trattato con flatting impermeabile
ciacciaraccia
Il gavoncino e' reso stagno e trattato con flatting impermeabile
ciacciaraccia
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
Corsaro
- 4/22
D'altra parte al motore interessa la corrente, mica chi la eroga!
lupetto di mare
- 5/22
No problen!
Sono anni che le uso e mi trovo benissimo senza spendere un capitale per quelle dedicate alla nautica.
Magari se hai bisogno di energia costante puoi accoppiare una batteria per servizi che ha minore spunto ma che garantisce una maggiore quantità nel tempo.
Sono anni che le uso e mi trovo benissimo senza spendere un capitale per quelle dedicate alla nautica.
Magari se hai bisogno di energia costante puoi accoppiare una batteria per servizi che ha minore spunto ma che garantisce una maggiore quantità nel tempo.
Sessa Key largo 18 con Dorado efi '08
ed ora anche una jacuzzi a vela!
Non tutti i gommoni valgono più di una jacuzzi!
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VanBob
- 6/22
E' vero che si può usare una normale batteria d'auto, anche io lo faccio, ma mi sono sempre domandato a livello strutturale se esistano differenze di robustezza.
A parte il gel, picchiando sul mare formato non so quanto resista una normale rispetto ad una marina. Nell'incertezza io evito di picchiare forte finchè posso.
A parte il gel, picchiando sul mare formato non so quanto resista una normale rispetto ad una marina. Nell'incertezza io evito di picchiare forte finchè posso.
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stinger
- 7/22
E' dal '90 che in estate uso la batteria dell'auto della moglie per il gommone e non ho mai notato riduzione di vita. Tra l'altro uso batterie di poco prezzo (una volta erano le 1000 lire ad Ah). L'importante per i moderni motori ricchi di elettronica è la corrente di spunto (differente fra batterie dello stesso amperaggio) in quanto anche se il motore di avviamento gira non è detto che il motore parta se alla centralina non arriva la giusta tensione (così mi ha detto un meccanico di motori fuoribordo). Per cui controllare i requisiti sul libretto del motore
ciao
ciao
nicolino
- 8/22
anche io ho sempre avuto batterie di derivazione automobilistica (fino all'anno scorso) e anche io segnalo l'assenza di particolari problemi.
la batteria in nautica lavora in un ambiente sicuramente piu' difficile (umidità e salsedine), ma il suo impiego, rispetto ad un'auto, è piu' occasionale, con il che la vita della batteria è pressoche' identica.
le uniche precauzioni sono:
Comprare un modello con una buona riserva di ah per i propri servizi e con un buon valore di spunto, come osservato.
Riporre la batteria in una scatola portabatteria (che piu' che renderla impermeabile, la protegge dall'aria di mare e da possibili trafilate di acido), in posizione piana.
Periodicamente dare un'ingrassata al polo - con apposito grasso e se si puo', ripristinare il livello degli elementi con acqua demineralizzata.
per quanto ne so, le batterie al gel possono essere posizionate anche in piedi e sono concepite per durare di piu' anche nelle difficili condizioni di cui si diceva, oltre ad avere a parità di ah un peso leggermente inferiore. La corrente di spunto è piu' costante nel tempo, e questo la rende forse anche piu' sicura per diportisti che trascurano completamente questo organo durante le stagioni.
Salutis
la batteria in nautica lavora in un ambiente sicuramente piu' difficile (umidità e salsedine), ma il suo impiego, rispetto ad un'auto, è piu' occasionale, con il che la vita della batteria è pressoche' identica.
le uniche precauzioni sono:
Comprare un modello con una buona riserva di ah per i propri servizi e con un buon valore di spunto, come osservato.
Riporre la batteria in una scatola portabatteria (che piu' che renderla impermeabile, la protegge dall'aria di mare e da possibili trafilate di acido), in posizione piana.
Periodicamente dare un'ingrassata al polo - con apposito grasso e se si puo', ripristinare il livello degli elementi con acqua demineralizzata.
per quanto ne so, le batterie al gel possono essere posizionate anche in piedi e sono concepite per durare di piu' anche nelle difficili condizioni di cui si diceva, oltre ad avere a parità di ah un peso leggermente inferiore. La corrente di spunto è piu' costante nel tempo, e questo la rende forse anche piu' sicura per diportisti che trascurano completamente questo organo durante le stagioni.
Salutis
Gugu
- 9/22
io ho scelto 2 batterie automobilistiche di ottima qualità del tipo sigillato da 100 ah. Nessun particolare problema a parte il mio frigo che consuma quanto una ferrari. Importante ricoprire interamente di grasso apposito i morsetti ed i contatti, e prenderle di adeguato amperaggio. Per fare questa scelta bisogna calcolare i consumi di bordo nell'arco di un determinato intervallo di tempo e supponendo che ne esce fuori che in 24 h si consuma 75 AMP bisogna aumentare almeno del 30% la capacità della batt. per eventuali dispersioni, riduzioni di capacità ed altro. Naturalmente è una teoria mia, non stò a dilungarmi molto su questo calcolo che è laborioso ma non difficile.
E' vero che per i servizi sono meglio quelle al gel, poco spunto ma costante erogazione, ma non sono adatte per l'avviamento, comunque quelle automobilistiche si comportano dignitosamente anche per i servizi
E' vero che per i servizi sono meglio quelle al gel, poco spunto ma costante erogazione, ma non sono adatte per l'avviamento, comunque quelle automobilistiche si comportano dignitosamente anche per i servizi
isla
- 10/22
stinger ha scritto:
L'importante per i moderni motori ricchi di elettronica è la corrente di spunto (differente fra batterie dello stesso amperaggio) in quanto anche se il motore di avviamento gira non è detto che il motore parta se alla centralina non arriva la giusta tensione (così mi ha detto un meccanico di motori fuoribordo). Per cui controllare i requisiti sul libretto del motore
ciao
ha detto bene! es, yamaha se non ha una tensione superiore dei 9 volt il motore non parte,nemmeno con la fune d'emegenza!!
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