Pasqua 2018 Navigazione Mantova - Venezia - Mantova [pag. 10]

Alcune considerazioni sul mini raid di ieri, la navigazione è confortevole per la quasi assenza di onde, la percorrenza si allunga in quanto è necessario ad ogni ansa incrociare le traiettorie per passare da una sponda all’altra, i fondali non sono regolari occorre attenzione ai detriti e un ‘ occhio particolare all’ecoscandaglio., la velocitá in sicurezza non dovrebbe superare i 25 nodi, in favore di corrente il motore sembra vitaminizzato prende giri con facilitá in tre con pieno benzina (150 litri) abbiamo quasi raggiunto per pochi istanti i 42 nodi., velocitá mai registrata. Pochissime le imbarcazioni quasi tutte non italiane, a prima vista non rassicuranti, cariche di persone e numerose canne da pesca ed attrezzatura da campeggio. Viaggio d’altri tempi in atmosfera quasi surreale, sicuramente atipica eccetto per chi è nato o vive vicino al fiume. L’ accoglienza negli approdi è ottima le persone sono molto cordiali, si mangia bene a costi accessibili. Arrivare a Porto Levante in giornata da Mantova ( 144 km.) è viaggio impegnativo, in alcuni tratti probabilmente anche monotono, servono serbatoi capienti. Esperienza positiva da ripetere.

Buongiorno a tutti
Mi chiamo Davide e come prima cosa mi corre l'obbligo di scusarmi. So bene che riportare in vita topics datati non sempre è benvisto, quindi, nel caso violasse qualcosa, provvederò a rimuovere o spostare.
Una imprevedibile corrente d'aria del web mi ha catapultato qui dentro quando ieri ho digitato nel rettangolino magico del divino Guga il personalissimo tarlo che mi consumava la domenica casalinga:
" Natanti + Navigazione Canal Bianco + Qualcuno naviga il Canal Bianco? "
Quasi rassegnato dalla lettura, divertente quanto inutile, di pagine web ormai ultra-datate di quotidiani locali che rivelavano al mondo la realizzazione imminente di mirabolanti progetti e svolte epocali per il rilancio del moribondo sistema dei trasporti e delle vie d'acqua fluviali che, grazie ad un provvidenziale 'tavolo' tra gli amministratori di pereperepereppè... e giù la sfilza di enti istituzionali coinvolti lunga da qui alla foce del Po, regioni provincie comuni tutti specializzati a mettere le loro bandierine su sparate grottesche vendute come progetti a realizzazione sicura da compiersi nell'arco di tre anni massimomapropiomassimo quattro (era il 2004...)
Ero lì a compiacermi pensando a come tutto sia cambiato per effetto di questa ormai decennale rivoluzione di cui io colpevolmente non mi ero accordo, quando ho ricevuto la folgorazione sulla via di Damasco sotto forma di un post :
"...Ho un sogno nel cassetto che è quello di raggiungere VENEZIA partendo dal lago inferiore di Mantova..."
Avete presente la sensazione di scoprire qualcuno ammalato della tua stessa idea fissa? sì, insomma... quasi la stessa, la mia è un pelino più patologica, parte nientemeno che dal lago di Garda ma non è il caso di sottilizzare...
Devo precisare, non ho un gommone quindi tecnicamente non sono un gommonauta praticante se si escludono i trascorsi di vent... ohps... trent'anni fa che sono prescritti e poco spendibili, ma lo stesso ho dei precedenti (praticamente sono un pregiudicato...) come armatore di qualche camperotto a vela da crociera (sì lo so, sono universi non comunicanti, ma io non appartengo a nessuno dei due, quindi penso di poter saltare di qua e di là)
Insomma... non ci giro intorno, per coronare un sogno del genere sarei disposto a quasi tutto... e se l'inverno è propedeutico ai progetti per la bella stagione, caro Pinna io sto cominciando a guardarmi in giro in cerca di un gommone ...

Caro Cotik, mi rallegra sapere di non essere l’unico a sognare
una Mantova - Venezia, A/R, avevo minuziosamente studiato il tragitto, le tappe, i posti sicuri dove lasciare il gommone, il carrello e l’auto, dove dormire e mangiare del buon pesce. In concomitanza della partenza le previsioni meteo non erano buone, trattandosi di viaggio lungo ed impegnativo abbiamo nostro malgrado dovuto rimandare.
Come hai ben detto c’è un inverno per riprogrammare il tutto, da circa un anno é inoltre possibile raggiungere Mantova direttamente dal Canal Bianco, é operativa una nuova e moderna conca che consente un comodo passaggio alle chiatte, se ci passano loro ci passiamo anche noi.

Da quanto sarebbero le tappe? (Rabbocco carburante)

Io sono l'ultimo arrivato e non ho l'ardire ne la competenza per rispondere, ma se l'ottimo Pinna avesse voglia di coalizzare nuovamente i fluviali del forum o per meglio dire i lagunar-lacustro-fluviali....

Le soste benzina programmate erano studiate in base all’autonomia del mio gommone (150 litri), Porto Levante era la tappa di arrivo del primo giorno di navigazione con distributore 70 - 80 miglia c.a, in favore di corrente, su consiglio di amici di Ferrara esperti di navigazione del Po’ per viaggiare in tranquillitá serve tanica di benzina di riserva.