[Ranieri International CLF25] maniglia di risalita per scaletta

Buongiorno a tutti!
In questi giorni mi sono trovato a pensare a come rendere più agevole la risalita dalla scaletta sulla Ranieri CLF25.
La situazione era questa:

Come si può notare la scaletta standard è molto pratica poiché ha un suo incavo nella stampata ma non offre appigli in posizione adeguata durante la risalita: durante la prima fase della risalita le mani si possono aggrappare al tubo stesso della scaletta ma, proseguendo, già con il piede sul secondo scalino le mani non trovano appigli alle distanze corrette. La bitta sulla SX è troppo lontana e la si può utilizzare solo quando il corpo è ormai completamente fuori dall'acqua.

Dopo varie ipotesi e ricerche per articoli già pronti abbiamo deciso di autocostruire una maniglia: la decisione è stata presa poiché si voleva una struttura robusta, non troppo invasiva dal punto di vista estetico e soprattutto che aiutasse davvero nelle varie fasi di risalita.

Abbiamo cominciato con il piegare un tubo INOX di diametro 25 grazie all'aiuto della mitica piegatrice Ercolina!

Il tubo completato con le relative misure:

Per il fissaggio alla barca abbiamo utilizzato questi passatubo che sono ricavati dal pieno INOX (attenzione che ne esistono anche in lamiera stampata ma non sono nemmeno paragonabili in termini di finitura e soprattutto robustezza)

Visto che le basi dei candelieri su questa barca hanno delle basette in NYLON bianco per prevenire macchie di ruggine e rendere esteticamente più piacevole il contatto tra i due materiali abbiamo costruito dei piccoli tondi in NYLON per avere la stessa resa estetica

Il risultato sarà questo:

Purtroppo anche il fissaggio alla parete del pozzetto di questi passatubo ha creato qualche grattacapo poiché ci vuole una vite a testa esagonale completamente filettata abbastanza lunga per fissare il tubo alla base inox ma questa vite deve essere abbastanza lunga anche per accogliere un paio di dadi che serviranno per il fissaggio alla parete e per controdado di blocco.
Dato che non si è trovata una vite con queste caratteristiche abbiamo preso una barra filettata M8 INOX e tagliato quattro pezzi da 80 mm; ad una estremità di ciascuno abbiamo avvitato un dado INOX

che dopo essere stato saldato a TIG, smerigliato e lucidato assume questo aspetto:

Dopo aver costruito anche le piastrine di rinforzo per aumentare la superficie di contatto all'interno del sistema di fissaggio (una rondella seppur larga non ci dava la sensazione di robustezza a cui siamo abituati) è venuto il momento di fissare l'artefatto:

A = vite che fissa il tubo al passatubo
B = dado che stringe il passatubo allo scafo
c = controdado utilizzato per impedire a B di svitarsi

E questo, per chi ha avuto la pazienza di leggermi e arrivare a questo punto, è il risultato finale: