Di buon ora si riprende il mare ..... oggi l'obiettivo è raggiungere Cap Ferrat con transito e sosta nelle acque del Principato di Monaco, con una distanza da percorrere di circa 28 miglia.
Le condizioni meteomarine sono ottimali, assenza di vento e calma piatta, la lunga navigazione che ci attende si preannuncia piacevole e non impegnativa, anche se il calo termico degli ultimi giorni ci costringe a coprirci abbondantemente in navigazione.
Mentre doppiamo nuovamente Capo Mortola tutti gli equipaggi sono attenti alla ricerca dei delfini, ma questa volta non li vede nessuno .... non è sempre festa
Dopo le foto di rito davanti ai grattacieli di lusso di Montecarlo
si prosegue lungo la costa condotti da Alematta, doppiato Cap d'Ail navighiamo nella baia di Les Pissarelles / Saint Laurent dove abbiamo modo di apprezzare le belle spiagge della Cote d'Azur ed una bella grotta.
Ancora poche miglia e dopo aver doppiato la Pointe de Colombier raggiungiamo il nostro obiettivo l'Anse de Fosses, sulla punta di Cap Ferrat, il promontorio che protegge dai venti provenienti da Est la città di Nizza.
In questo piccola baia diamo fondo alle ancore e consumiamo un abbondante pranzo al sacco, per riacquistare le calorie perdute durante il freddo in navigazione.
Nonostante i 15 °C di temperatura dell'acqua numerosi gommonauti si cimentano in un bel bagno.
Un plauso particolare al piccolo Pietro che ha saputo stare al passo dei più grandi soprattutto nella specialità "tuffi dal gommone".
Dopo questa piacevole pausa in vista delle magnifiche ville affacciate sulla baia (si vendono fino a 50000 euro/mq) prua ad Est per la sosta a Montecarlo.
Ormeggiamo nel porto "secondario" della capitale monegasca Port de Fontvieille, grazie alla buona conoscenza dei luoghi da parte di Alematta, che oltre ad avere ottenuto il permesso per gli ormeggi, ci ha fatto da guida nella visita alla rocca dove c'è la residenza dei Principi.
Dall'alto abbiamo potuto ammirare "Port Hercule" il porto principale di Montecarlo dove sono in pieno allestimento le tribune ed i preparativi per il Gran Premio di Formula 1 che si terrà fra circa due settimane.
Terminata la visita a Montecarlo abbiamo mollato gli ormeggi per fare ritorno in Italia, dopo circa una trentina di miglia pausa ad Arma di Taggia e poi via per l'ultimo tratto di mare che ci separa da Borghetto S.S.
Di fronte ad Alassio ... quando ormai mancano solo una decina di miglia all'arrivo ..... succede un imprevisto .... il gommone dell'amico Vito ha un guasto al motore. Prova e riprova non va più in moto.
Il guasto è grave ... immediatamente scatta l'assistenza da parte di Andre' 73 che inizia il traino fino al porto più vicino, quello di Alassio, distante poco più di 2 miglia.
(si scoprirà poi che si è verificata la rottura della valvola di aspirazione del 4° cilindro, quello più basso, con interessamento del pistone ecc ...)
Alematta che nel frattempo aveva già raggiunto il porto di destinazione, ha proceduto al recupero del gommone in avaria con auto e carrello.
La navigazione si è così conclusa con un bel 75 sul contamiglia portando così a 140 le miglia percorse dall'inizio del raduno.
Il guasto meccanico non ci ha impedito di arrivare al ristorante opzionato da Katiago, salvo un piccolo ritardo, per un'ottima cena a base di pesce.
Intorno a mezzanotte ..... esausti per la bellissima giornata trascorsa crolliamo in branda per riacquistare un po' le forze.
coelum non animum mutant qui trans mare currunt
fran
- 277/300
ropanda ha scritto:
eccola......
grazie Ale , complimenti al fotografo
Non c'è che dire, un netto miglioramento rispetto alla Mitica, adesso gli spruzzi d'acqua ci sono anche davanti e sopra e non solo di lato e di dietro
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Davidepieve
- 278/300
Resoconto fantastico!
Che peccato non essere stato neanche a questo
Zar 47 Suzuki 90 4T carrello cresci RRB13A
ropanda
- 279/300
fran.......no mi è mai piaciuto il sopranome di er nuvola.......... a misterpin .......ma io lo batto alla grande
Salpa Laver 20.5 Cabin -selva 100cv 4T
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
wiz
2
- 280/300
1 maggio
Dopo il meritato riposo .... intorno alle 6 del mattino si sono aperti i rubinetti ... ed una pioggia battente da' la sveglia ai nostri partecipanti, che però forti delle attrezzature tecniche per il camping nautico riescono a far fronte alle difficoltà imposte dal meteo avverso.
L'escursione , prevista per il mattino, salta e si decide così di andare a visitare il museo multimediale dell'isola in un fortino ad Albenga.
Qui ci accoglie Mario, il cicerone dell'isola, il quale supportato dai filmati e dalle immagini multimediali ha illustrato le caratteristiche naturalistiche e storiche dell'isola prospiciente la città di Albenga.
Durante il pranzo in trattoria il tempo migliora .... al punto che nel pomeriggio si mollano gli ormeggi per la visita all'isola Gallinara,
durante la breve navigazione (circa 8 miglia) le condizioni del mare però cambiano rapidamente ..... non si riesce ad apprezzare la sosta nei pressi di punta Falconara, causa il moto ondoso.
Si decide quindi di rientrare subito a Borghetto, ma il mare ormai si è molto agitato ed il rientro avviene con onde frangenti anche di 2 mt. e vento forte in direzione contraria alla nostra rotta ..... insomma è stato un bel "rodeo". Il mare ci ha preso a schiaffi e le docciate a bordo da parte delle onde che si frangevano contro gli scafi, sono state innumerevoli ..... solo Ropanda II, nonostante i beccheggi e le rollate ha consentito al suo equipaggio di rimanere asciutto ...... tutti noi, invece .....
Una volta in porto, dopo una navigazione complessiva che ha superato le 150 miglia, si è proceduto all'alaggio dei gommoni ed al rientro alle proprie abitazioni.
Un vivo ringraziamento a tutti i partecipanti, che, ciascuno per la propria parte, hanno contribuito alla buona riuscita di questo 2° raduno del Nord-Ovest - Raduno Liguria 2017.
Un ringraziamento va ad ANG per il patrocinio e per i bei guidoni dedicati.
Grazie anche a Poseidone ... che, benevolo, ci ha consentito di effettuare una navigazione così lunga ed impegnativa nel migliore dei modi ...... anche se alla fine ci ha ricordato che chi comanda è sempre lui ......
Ora ci vediamo all'Elba ai primi di Giugno ......... arrivederciiiiiiiiiiiiiiiiii
