Barca alla deriva, per colpa del carburante. Come mi devo comportare? [pag. 2]

goldrake_son ha scritto:

seafox ha scritto:

diciamo che se è colpa del carburante(come da titolo del topic)la cosa più intelligente da fare sarebbe travasare qualche litro di benzina(tanta quanta è necessaria per arrivare al primo punto di rifornimento od approdo) e pagarla in base ai litri travasati.

ps:ricordiamo che per trainare una imbarcazione è necessaria autorizzazione del circo mare di riferimento

OT

circo ????

Circo Togni

no circo Orfei!!
si scrive circomare (tutto unito), e questa è la dicitura telegrafica per le comunicazioni interne e per le comunicazioni via radio!
La dicitura corretta è "ufficio circondariale marittimo"!

omissam ha scritto:

L'anno scorso una piccola barca con una famigliola a bordo era rimasta in "panne" nel Canale di Procida; a poca distanza un peschereccio. Mi avvicinai e sentii che contrattavano una cifra per il rimorchio nel vicino porto di Pozzuoli.
Come si può chiedere del danaro a chi si trova in una situazione di pericolo? Il Canale di Procida è quasi sempre mosso, sia per il maestrale (onnipresente), sia per l'intenso traffico.
Disgustato, offrii gratuitamente il mio aiuto sottraendo i malcapitati a quegli approfittatori (che con ogni probabilità erano diretti anch'essi a Pozzuoli).
Finalmente in porto, mi venne offerto un rimborso per il carburante, che rifiutai.
Posso capire che il rimorchio di una nave possa comportare costi elevati, ma quando si tratta di natanti o piccole imbarcazioni l'aiuto dovrebbe essere spontaneo e disinteressato. Un giorno potremmo essere noi quelli in "panne".

solo una cosa

okkio che in prossimita' di porti non si puo trainare se non previa autorizzazione della CP

per cui la prossima volta chiamali e fagli sapere che stai trainando e quello che farai

senno oltre ad aver trainato e a non aver accetato (giustamente) nessuna ricompensa ti fanno la multa

Ciao a tutti, a me è capitata la stessa cosa due domeniche fa dentro il porto, una barca a vela ha rotto il timone ed era alla deriva, li ho soccorsi riportando la barca in ormeggio! La ricompensa è stata solo una mia battuta "domani tutti a Sa Gardiga e su Schironi?" che altro non è che un rinomato ristorante cagliaritano dove si mangia a base di pesce! ma nient'altro!!

omissam ha scritto:

L'anno scorso una piccola barca con una famigliola a bordo era rimasta in "panne" nel Canale di Procida; a poca distanza un peschereccio. Mi avvicinai e sentii che contrattavano una cifra per il rimorchio nel vicino porto di Pozzuoli.
Come si può chiedere del danaro a chi si trova in una situazione di pericolo? Il Canale di Procida è quasi sempre mosso, sia per il maestrale (onnipresente), sia per l'intenso traffico.
Disgustato, offrii gratuitamente il mio aiuto sottraendo i malcapitati a quegli approfittatori (che con ogni probabilità erano diretti anch'essi a Pozzuoli).
Finalmente in porto, mi venne offerto un rimborso per il carburante, che rifiutai.
Posso capire che il rimorchio di una nave possa comportare costi elevati, ma quando si tratta di natanti o piccole imbarcazioni l'aiuto dovrebbe essere spontaneo e disinteressato. Un giorno potremmo essere noi quelli in "panne".

Quoto al 100%

Per chi non ha la radio , il telefono è la stessa cosa? Basta chiamare la capitaneria di porto e spiegare la situazione?

Graz

Anche il GPS non lo hanno tutti in dotazione!

indomimando ha scritto:

Per chi non ha la radio , il telefono è la stessa cosa? Basta chiamare la capitaneria di porto e spiegare la situazione?

Graz

Anche il GPS non lo hanno tutti in dotazione!

il telefono va bene lo stesso

se sei in vista della costa puoi traguardare 2 punti cospicui conosciuti con la tua bussola di bordo ed indicare quelli

per esempio

vedo il faro di punta xxxx a 210
vedo la torre xxxx a 125

cosi almeno sanno dove sei

SOTTOTENENTE DI VASCELLO ha scritto:

goldrake_son ha scritto:

seafox ha scritto:

diciamo che se è colpa del carburante(come da titolo del topic)la cosa più intelligente da fare sarebbe travasare qualche litro di benzina(tanta quanta è necessaria per arrivare al primo punto di rifornimento od approdo) e pagarla in base ai litri travasati.

ps:ricordiamo che per trainare una imbarcazione è necessaria autorizzazione del circo mare di riferimento

OT

circo ????

Circo Togni

no circo Orfei!!
si scrive circomare (tutto unito), e questa è la dicitura telegrafica per le comunicazioni interne e per le comunicazioni via radio!
La dicitura corretta è "ufficio circondariale marittimo"!

va bè ma io sò abituato a parlare a gesti. .. conoscevo la dicitura "circomare"per via del VHF,però non l'avevo mai scritto.

ps:anche oggi abbiamo imparato un'altra cosa.