Quale materiale recipiente per catalizzare resina poliestere?

x chi si cimenta in lavori in VTR... di quale materiale è fatto il recipiente che usate x catalizzare la resina poliestere?
pensavo di utilizzare quei comodi misurini graduati in plastica da mezzo litro che si usano tipo per miscelare olio e benzina x fare la miscela... quelli cilindrici con basamento alla base e gocciolatoio alla bocca del contenitore...

https://www.fioainternational.com/22%20123010%20CILINDRO%20GRATUATO.jpg
https://www.euro-casa.it/enoshop/catalog/images/CilindriGrad.jpg

una volta catalizzato il tutto nelle giuste proporzioni trasferirei la resina in una mezza tanica di quelle usate x l'acqua distillata che tagliata a metà funge da vaschetta x immergere il rullino...
i materiali plastici tengono alla resina poliestere? oppure si sciolgono rilasciando componenti che vanno a miscelarsi alla resina?
meglio usare contenitori di vetro, metallici? o si può fare?

TIA

Io ho sempre usato qualsiasi materiale plastico che mi è capitato tra le mani. L'unica attenzione è che l'interno sia liscio e non graffiato altrimenti la resina anche quando è secca non si stacca facilmente. Se il recipiente è morbido riesci a staccare meglio la resina catalizzata che rimane. Secondo me i recipienti graduati vanno bene per dosare ma ti conviene misciare resina e catalizzatore direttamente nella tanica tagliata. Se devi fare resine in più volte puoi continuare ad utilizzare la stessa tanica (se non ha cominciato a catalizzare la resina) altrimenti usi più taniche che andrai a pulire quando la resina avanzata sarà bella dura.

charlie ha scritto:

Io ho sempre usato qualsiasi materiale plastico che mi è capitato tra le mani. L'unica attenzione è che l'interno sia liscio e non graffiato altrimenti la resina anche quando è secca non si stacca facilmente. Se il recipiente è morbido riesci a staccare meglio la resina catalizzata che rimane. Secondo me i recipienti graduati vanno bene per dosare ma ti conviene misciare resina e catalizzatore direttamente nella tanica tagliata. Se devi fare resine in più volte puoi continuare ad utilizzare la stessa tanica (se non ha cominciato a catalizzare la resina) altrimenti usi più taniche che andrai a pulire quando la resina avanzata sarà bella dura.

cioè... vediamo se ho capito...
doso resina e catalizzatore nel cilindro graduato... verso il tutto nella mezza tanica e mescolo lì...
uso il prodotto...
se il tutto deve ancora seccare posso riempirlo nuovamente con resina catalizzata fresca...
se invece è seccato devo prima pulirlo dalla resina secca e poi posso riempirlo di nuovo?! mi sfugge ques'ultimo passaggio... che succede se riempio la mezza tanica con resina catalizzata fresca in caso questa abbia un fondo di resina vecchia? credo che l'unico rischio sia che eventualmente se il fondo secco è molto sottile rischia di frantumarsi e la resina fresca verrà riempita di schegge di resina secca...
forse mi sono risposto da solo dài... visto che la mezza tanica è cmq flessibile forse è meglio ogni volta eliminare il fondo di resina secca...

grazie

io ho sempre usato le bottiglie di plastica dell'acqua minerale, tagliate a metà!

Dosi resina e catalizzatore in due recipienti graduati poi li misci nella tanica. L'unica cosa che può succederti aggiungendo resina su resina ancora liquida è che potrebbero ridursi i tempi di catalisi. All'altro inconveniente ti sei già risposto. Però se non è ben vetrificata non riesci a rimuoverla bene.

charlie ha scritto:

Dosi resina e catalizzatore in due recipienti graduati poi li misci nella tanica. L'unica cosa che può succederti aggiungendo resina su resina ancora liquida è che potrebbero ridursi i tempi di catalisi. All'altro inconveniente ti sei già risposto. Però se non è ben vetrificata non riesci a rimuoverla bene.

no io catalizzo ad occhio, ormai dopo tante riparazioni, so ad occhio quanto catalizzazore mettere.

SOTTOTENENTE DI VASCELLO ha scritto:

charlie ha scritto:

Dosi resina e catalizzatore in due recipienti graduati poi li misci nella tanica. L'unica cosa che può succederti aggiungendo resina su resina ancora liquida è che potrebbero ridursi i tempi di catalisi. All'altro inconveniente ti sei già risposto. Però se non è ben vetrificata non riesci a rimuoverla bene.

no io catalizzo ad occhio, ormai dopo tante riparazioni, so ad occhio quanto catalizzazore mettere.

Il consiglio era per simone76mes3 che sembra alle prime armi. Uno esperto dopo un po' di tempo può fare come vuole in quanto sa regolarsi da solo.

charlie ha scritto:

SOTTOTENENTE DI VASCELLO ha scritto:

charlie ha scritto:

Dosi resina e catalizzatore in due recipienti graduati poi li misci nella tanica. L'unica cosa che può succederti aggiungendo resina su resina ancora liquida è che potrebbero ridursi i tempi di catalisi. All'altro inconveniente ti sei già risposto. Però se non è ben vetrificata non riesci a rimuoverla bene.

no io catalizzo ad occhio, ormai dopo tante riparazioni, so ad occhio quanto catalizzazore mettere.

Il consiglio era per simone76mes3 che sembra alle prime armi. Uno esperto dopo un po' di tempo può fare come vuole in quanto sa regolarsi da solo.

scusa pensavo parlassi con me!
ok, risposta giusta e corretta per il nostro amico simone76mes3, che ancora non ha molta esperienza!

SOTTOTENENTE DI VASCELLO ha scritto:

io ho sempre usato le bottiglie di plastica dell'acqua minerale, tagliate a metà!

anche io ed il catalizzatore ad occhio! sempre tutto ok! anche le prime volte!basta fare qualche prova e vai tranquillo, così con stucco, gelcoat ecc. !!!

cominciato ieri a resinare dopo aver quasi finito con le stuccature...

ho usato come recipiente una mezza tanica di quelle dell'acqua distillata a base quadrata divisa lungo la verticale.... la metà con la maniglia sembra una tavolozza da pittore ed è praticissima x le stuccature

l'altra metà rimane + capiente, e aver tagliato a metà la parte del tappo permette di utilizzare l'incavo così ottenuto per appoggiare il manico del rullino...

mi soffermo ancora sul discorso materiale del recipiente, in questo caso PE della tanica...
ho catalizzato un po' di resina in + rispetto a quanto fossi in grado di utilizzare (mi sto ancora facendo l'occhio con le dosi, così come con lo stucco)... l'avanzo di resina dopo un po' ha perso la sua fluidità e così l'ho accumulato tutto in un angolo del recipiente... sto parlando di una avanzo corrispondente a un mezzo limone come dimensioni... l'avessi mai fatto! evidentemente una quantità di resina messa insieme con poca superficie disperdente ha formato una grande quantità di calore non dissipato tanto che la mezza tanica era bollente e si stava squagliando!
la reazione dipende dal contatto col recipiente plastico o effettivamente la catalizzazione della resina dà luogo a una reazione esotermica che sviluppa così tanto calore?!


PS: conviene attrezzarsi con due mezze taniche per resinare... quando se ne usa una si lascia seccare l'avanzo dentro l'altra... nel frattempo questo si seccherà e sarà possibile estrarre l'avanzo secco in blocco unico come un calco senza lasciare residui all'interno del recipiente...

TIA