Dotazioni di bordo - cassetta pronto soccorso nuovo decreto

Con decreto del 1° ottobre 2015 è stato abrogato, il provvedimento del 2012.
Quindi la tabella D (che elenca il materiale sanitario che deve essere presente all 'interno della cassetta di pronto soccorso a bordo delle imbarcazioni da diporto che navigano oltre 12 miglia dalla costa) risulta molto più snella.
nello specifico:

1 Flacone di Clorexidina (500 ml in soluzione al 5 %)
1 Flacone di Acqua ossigenata (250 ml da 10 vol)
1 Pallone di rianimazione (Ambu) per adulto
1 Maschera di rianimazione (Ambu) per adulto
1 Laccio emostatico
1 Laccio emostatico Esmark o torniquette
10 Bende garza a “T”, 12/8 orlata (altezza 10 cm)
1 Borsa freddo istantanea
2 Cerotti telati (10 cm)
1 Chilogrammo di cotone idrofilo
1 Forbice da medicazione
1 Forbice per taglio abiti
5 Garze sterili a “T” 12/8 a 16 strati (18x40 cm)
5 Garze non sterili (20x20 cm)
1 Guanto latex free (taglia L)
10 Guanti latex free (taglia M)
1 Scatola portarifiuti a rischio (taglienti)
1 Sfigmomanometro
1 Fonendoscopio
1 Stecche immobilizzazione
1 Manuale di pronto soccorso in italiano e le “International Medical Guide For Ships” edite da Who (sono validi anche i Manuali di pronto soccorso in lingua italiana predisposti dal Cirm o dal Servizio Sanitario dell'armatore o della Compagnia).

inoltre, aggiungo io, un medico a bordo che sappia usare queste cose.....

p.s........

1 kg di cotone idrofilo???????????

la confezione da 20 gr è 15x15 x5 cm.....

quella da 1 kg com'è???

7 metri e 50 x 7 metri e 50 x 2 metri e 50???????

Pur non avendone obbligo per il tipo di navigazione, porto sempre con me una borsa contenente "più o meno" quanto elencato dal Ministero, oltre ad una serie di medicinali che ritengo opportuni.
Non voglio andare OT, ma quello che non sono ancora riuscito a trovare è una valigetta che:
- abbia dimensioni e compartimentazione interna adatta allo scopo e compatibile con il gommone
- sia effettivamente robusta e stagna
- abbia un prezzo accettabile.
Quelle che ho trovato nei negozi di nautica non hanno a mio avviso tutti e tre i requisiti.

Un saluto

Salve a tutti.
credo di poter parlare ocn un minimo di cognizione di causa in quanto operatore volontario di 118 per la Croce Rossa.

Avere tutte quelle cose a bordo se non hai le necessarie conoscenze mediche, serve a nulla. Secondo me ne basta meno della metà.

Altro punto poi. Il kit in oggetto se lo lasci a bordo, sotto al sole.... diventa inefficente dopo la prima settimana se non prima.

Io qualcosa a bordo ce l'ho, e puntualmente la sbarco nel borsone delle cose che non lascio mai a bordo.

Buon vento a tutti

quoto Toffe.

Mi vien da ridere................ovvero da piangere.............

Sono anch' io operatore Volontario del 118 e se penso al Kilogrammo di cotone idrofilo e all' ambu, fonendoscopio e sfigmomanometro...............................

Ma costoro che fanno questi decreti perchè non hanno il buongusto di chiedere a qualcuno "del mestiere"" ????? Oppure ...... l' hanno fatto e questi sono i risultati ???

Però dai...........basta che prima di tutto vi leggete il manuale.......................e siete a posto...........

Teos1968,
visto che ci capiamo....

Nella maggior parte dei casi, che ci fai con l'ambu se non hai le cannule di guedel??

Il laccio emostatico?? E' più dannoso che altro se non sai quando e come utilizzarlo......

e poi una chicca così da snob ... Forbice per taglio abiti o forbici di Robin?

Lo diceva sempre il mio capo della mia prima azienda per servizi IT in cui ho lavorato .. leggetevi i manuali

Da quando ho memoria di leggi e leggine, non posso far altro che notare le imprese di un governo politico piuttosto che tecnico.

Per carità, non dico che uno sia meglio dell'altro ma suona assai strano che non si riesca a far collaborare le due parti.
Forse perché - maligno - dai decreti c'è sempre qualcuno che ci guadagna?






Malfidato... e stai zitto ogni tanto, no?!? Perché insinuare queste cose?!?

Stesso pensiero che mi frulla per la testa........

Se fanno qualcosa ....(decreti, leggi, leggine, circolari. ecc. ecc. )......è perchè qualcuno........o più di qualcuno.............ha il suo interesse.......

Sarò maligno anch' io........

Non sono un volontario del 118, ma trovo comunque le vostre obiezioni del tutto fondate (perfino quella di Vanbob ).

Considerato che parliamo di navigazione oltre le 12 miglia, prima del tema legislativo, occorre considerare l'aspetto reale: in emergenza, sei da solo e prima che arrivino i soccorsi potrebbe passare del tempo cruciale.
Chiaramente qui si parla della sola dotazione sanitaria e non so se la normativa impone anche che ci sia a bordo qualcuno che sappia utilizzare tale attrezzatura.

Inoltre, essendo un operatore BLSD, la prima cosa che mi viene in mente è se la stessa normativa obblighi a tenere a bordo un defibrillatore ed essere in grado (quindi abilitato) ad usarlo (parliamo sempre di navigazione oltre le 12 miglia).

In assenza di questi obblighi (essere addestrati ad utilizzare la dotazione sanitaria ed essere abilitati all'uso del defibrillatore) ho anche io il sospetto che si tratti (nella migliore delle ipotesi) di favorire gli interessi di qualcuno, anche se il mio pessimottimismo cosmico mi fa temere che non vi sia un vero fine (lecito o illecito), ma sia solo frutto di "cialtroneria pura".

G

P.S.: un chilo di cotone idrofilo? Ma quant'è grosso? Un pallet intero?

Toffe ha scritto:

Salve a tutti.
credo di poter parlare ocn un minimo di cognizione di causa in quanto operatore volontario di 118 per la Croce Rossa.

Avere tutte quelle cose a bordo se non hai le necessarie conoscenze mediche, serve a nulla. Secondo me ne basta meno della metà.

Altro punto poi. Il kit in oggetto se lo lasci a bordo, sotto al sole.... diventa inefficente dopo la prima settimana se non prima.

Io qualcosa a bordo ce l'ho, e puntualmente la sbarco nel borsone delle cose che non lascio mai a bordo.
Buon vento a tutti

Ti do' quasi ragione, pur riconoscendomi (da non operatore del 118 che, pero', ne ha avuto uno in casa per 20 anni) ben minori competenze rispetto alle tue.

Ti spiego il perché di quel quasi.

Condivido in pieno il discorso del doversi sempre preoccupare della conservazione dei "medicinali", sbarcandoli sempre e, aggiungo, conservandoli in luogo fresco ed asciutto (io li inserisco in una borsa termica). Immagino che molti si preoccupano piu' del nuovo cellulare che di questo ....

Ma quando dici "basta la meta' ", pur vero in linea di massima, ritengo necessaria una considerazione.
Immagino innanzitutto tu ti riferisca all'inopportunita'/inutilita' di prevedere nella dotazione sfigmomanometro (misuratore di pressione), fonendoscopio e maschera e pallone di rianimazione (Ambu). Questo perche' il loro uso richiede la conoscenza almeno base delle tecniche di rianimazione cardiorespiratoria.
Io pero' parto dal principio che la legge ci deve almeno mettere nelle condizioni di avere a disposizione gli strumenti, stando poi a noi, adulti pensanti, il buon senso ( e non solo ) di saperli usare in autonomia o meglio sotto la guida di un operatore sanitario (che non ci puo' raggiungere in tempi "utili", ma con il quale possiamo entrare in contatto via radio).

Purtroppo alcune situazioni che ho vissuto, un milionesimo di quelle che vivi tu durante il servizio ma sulla pelle di persone a me care, mi hanno fermamente convinto di questo!

Un saluto