Honda BF 90 con problema elettrico ma quale?

Buongiorno a tutti, la settimana scorsa sono andato insieme al mio fratello maggiore al rimessaggio per prepara la barca per l'imminente stagione pescatoria:D, abbiamo controllato l'impianto elettrico in generale ed infine abbiamo acceso il motore.... , parte ma si sente subito che va a 2 cilindri. Ma comè e come non è, si apre subito un mega consulto tra gli avventori del rimessaggio. Uno dice, saranno le candele, un'altro le bobine, un'altro ancora i carburatori.... . Vabbè appena i consiglieri si allontano ci ragioniamo un pò. Intanto ricordo che questo motore lo scorso hanno ha avuto una..." disavventura nautica" è andato sott'acqua, ha provato a fare il sommergibile . Scherzi a parte, con l'aiuto di molti amici del Forum sono stati risolti egregiamente tutti i problemi dell'epoca.
Non sò se il problema attuale sia dovuto anche in parte a quell'episodio.
Ma andiamo per ordine sulle prove fatte e difetti riscontrati:
I cilindri 1 e 4 non vanno (accertato;
la compressione dei cilindri e di dirca 12 atmosfere per i cilindri 1,2,3 e solo di 7 atmosfere per il cilindro 4;
le bobine (quelli che portano corrente alle candele, compresi i fili delle candele, funzionano (le abbiamo invertite);
i carburatori sono stati smontati e puliti (in alcuni c'era acqua);
abbiamo isolato il serbatoio del carburante e usato uno esterno con carburante nuovo;
abbiamo provato una centralina di un altro motore ma il risultato è lo stesso;
il volano non siamo riusciti a smontarlo .
Abbiamo pensato allora che il problema sia lo statore.
Sentito il meccanico (non Honda) ed esposto quanto sopra è rimasto titubante sul fatto dello statore e parlava anche anche di impulsore ?????
Sabato andremo di nuovo e proveremo a smontare il volano e...incrociamo le dita .
Se a qualcuno è successo qualcosa di simile o ha riscontrato un problema analogo a può dare consigli è ben accetto.
Ciao a tutti e grazie a prescindere.

Per fortuna non ho vissuto l’esperienza del motore sott'acqua, tuttavia l’anamnesi presentata permette di andare per logica e di attribuire al episodio la responsabilità della disfunzione lamentata.
1.Il fatto che 1 cyl. abbia compressione ridotta a 7 è addebitabile ad acqua di mare entrata in camera di scoppio. Con il sommario ripristino e successiva messa in moto i residui di acqua sono evaporati lasciando del sale che può aver bloccato le fasce elastiche, sempre che non si sia verificata una lesione della testata. L’acqua infatti fa detonare la miscela aria-benzina. Per la stessa ragione non escludo che una candela si sia “bruciata” nel senso che si è lesionata la porcellana isolante (quella del cyl che non va pur avendo compressione 12).
2.Poiché centralina, bobine e fili funzionano, non resta che verificare l’arrivo della tensione alle 4 candele, staccando tutti i fili dalle candele e mettendoli a massa una per volta con e senza candela. L’intensità della scintilla dirà se arriva tensione in egual misura. In tal modo si possono escludere difetti in tutta la parte elettrica, statore e “impulsore” compresi.
Fin qui la logica.

@propalc1 Grazie.
Le tue considerazioni sono giuste, in effetti nella descrizione e elencazione del problema mi sono dimenticato di scrivere delle cose importanti.
Infatti, per la scarsa compressione del cilindro 4, sicuramente una fascia è incollata;
le candele sono nuove;
la prova della corrente che esce dalle bobine è stata provata, ma dalla bobina che comanda i cilindri 1/4 la corrente esce ma sembra debole rispetto alla bobina del cilindro 2/3. Il meccanico ha detto di provare la corrente delle candele con uno strumento che si chiama mhm spidometro o qualc'osa di simile. Infatti sabato faremo questa prova, con il tester misureremo la resistenza di questi famosi impulsori e poi....vedremo.
Mentre facevamo la prova della scintilla sul cilindro 1/4 erroneamente ho toccato le candele e ho preso la scossa ma non vedevo le scintille.
Il meccanico ha detto che è debole e non basta.
Da ignorante ho detto, ma anche se la corrente è poca un sussulto lo dovrebbe dare! E se mancasse la benzina al cilindro 1/4?
Ho anche provato a dire e...rismontare i carburatori?
Ancora ridono...
ciaoooo

pescatoreinprova ha scritto:

Mentre facevamo la prova della scintilla sul cilindro 1/4 erroneamente ho toccato le candele e ho preso la scossa ma non vedevo le scintille.

Quando fanno così, è quasi sempre partita la porcellana. Poco male, candela nuova.

pescatoreinprova ha scritto:

le candele sono nuove;

propcalc1 ha scritto:

Quando fanno così, è quasi sempre partita la porcellana. Poco male, candela nuova.

Magari fosse, ma purtroppo non è così.
Abbiamo fatto la prova e la prima cosa che abbiamo pensato e che le candele fossero bruciate e le abbiamo messe nuove, ahime con lo stesso risultato.

Dalla scheda tecnica del motore https://news.honda.com/newsandviews/article.aspx?id=1111-en risulta che il motore è dotato di alternatore, che dovrebbe essere visibile. Non capisco quindi cosa speri di trovare sotto il volano.
Il motore risulta inoltre dotato di Capacitor discharge ignition (CDI). The capacitive-discharge ignition uses capacitor discharge current output to fire the spark plugs. Insomma è da verificare che il "bagno" non abbia fatto danni.
Resta comunque il cyl con compressione 7 che ti obbligherà ad aprire il motore. Nella circostanza ricorda di verificare che non si sia verificata una lesione nella testata, attraverso la quale sfiata la compressione..

Beh sotto il volano, a dire del meccanico c'è lo statore che, sempre a detta del meccanico è separato in due parti e, se fosse lesionato dall'acqua salina, potrebbe scaricare a massa o non funzionare bene. Poi ci sarebbero questi famosi impulsori che si trovano sulla parte esterna del volano e sono fissati con 4 viti, 2 visibili e 2 sotto il volano.

Per il discorso scarsa compressione....uhmh, discorso complesso, il primo prospettato è catastrofico; ossia smontare la testa, con il rischio che le viti di serraggio della stessa siano di difficile smontaggio o addirittura venire via la filettature dalla testata di alluminio e tutto quello che ne consegue oppure un paliativo, un additivo ceramico da aggiungere all'olio motore che potrebbe fare raggiungere una compressione un po più decente "questa seconda parte anche se potrebbe avere dei risultati mediocri e poco duraturi è sicuramente più economica"

Non parlo l'inglese ho provato a decifrare ma non ho capito bene questo "Capacitor discharge ignition (CDI). The capacitive-discharge ignition uses capacitor discharge current output to fire the spark plugs" ma presumo che sia riferisca ad un condensatore e il condensatore sia quello che io chiamo statore.

La vedo dura sbloccare le fasce elastiche con additivi. Un buon meccanico ne sa più di me.
Capacitor = condensatore
Capacitor discharge = capacità di scarica
La potenza di un condensatore si misura in pF (picofarad)
Se un condensatore va a massa, addio scarica.

@propalc1
Mi sono spiegato male, l'additivo (ceramico),che peraltro non conoscevo, non serve a sbloccare le fascie ma a creare una sorta di spessore micromillimetrico per aiutare un pò l cilindro con meno compressione. Su internet si trovano molte informazioni su questo tipo di olio, non fa miracoli e il cilindro non rivivrà, almeno finche non si decida di aprire la testata ma dovrebbe fare quello che promette. Magari da 7 ATM potrebbe arrivare a 9 ATM, sarebbe già una mezza vittoria, non avrei 90 cavalli ma magari 85.

Invece tornando allo statore che sta sotto il volano (sempre a dire del meccanico) è fatto in modo separato, ossia non è tutto un blocco ed singolo per ogni bobina e se fossi così tutto potrebbe avere un senso.

Non ci resta aspettare sabato prox e smontare questo benedetto volano e vedere cosa c'è sotto.