Grecia 2016: più tasse e aumenti in vista?

Come suggerito da Van ripropongo qui la questione

Dopo la buriana 2015 delle problematiche Grece non si parla più
Tutto tace sui media ma anche sul web è sparito l'argomento

Ricordo che erano stati concordati vari aumenti fiscali, compresi i trasporti e l'IVA nelle isole che da agevolata sarebbe stata gradualmente abolita (13% in più, circa, se ben ricordo)
Il tutto in vari step a partire da ottobre 2015

Avete notizie di aumenti per traghetti, aerei, camping, case alberghi, benza e servizi vari?
Per quanto riguarda i trasporti, teniamo conto che il calo del prezzo del petrolio dovrebbe farli comunque diminuire un po'

In Grecia si è preferito alzare il tappeto e metterci sotto la polvere, pertanto il problema è solo rimandato.

Riguardo al traghetto ho riscontrato solo 40 € di aumento rispetto al 2015, spiegabile con il fatto che uno dei ragazzi ha superato i 12 anni e non paga più come bambino.

Il gestore del campeggio mi diceva che da quest'anno avrebbe aumentato un po le tariffe, aggiungendo che lo avrebbe fatto solo di qualche euro, così non se ne sarebbe accorto nessuno. Povero illuso.

La benzina, penso e spero che dovrebbe essere più a buon mercato rispetto al 2015. Dalla bettolina la pagavo 1,5 €/l, che mi sembrava un prezzo ottimo rispetto ai quasi 2 €/l del distributore in banchina a San Vito.

Sono tornato da Kos tre giorni fa. Ero in visita esplorativa per vedere con i miei occhi, dal momento che per non spaventare i turisti e' calato un vero e proprio silenzio stampa. In effetti, il gruppo di circa 500 immigrati clandestini sistemati intorno al porto con delle tende da campeggio e' sparito, ma non si sa se e' stato trasferito in uno degli hotspots per le registrazioni di coloro che desiderano essere riconosciuti come rifugiati politici. Il vetro della mia auto e' stato rotto ed il cameriere del ristorante nel quale ho pranzato ha incolpato i gipsy (gli zingari) e non i clandestini. Gli appartamenti che ho visto, da due stanze da letto con servizi e per lunga durata (oltre le due settimane) mi e' stato chiesto da un minimo di 600 Euro al mese invernale, a 1,200 Euro al mese invernale + l'elettricita'. Tutti vogliono l'appartamento libero per Aprile. Ho dedotto quanto segue:

1) Il governo deve aver introdotto un meccanismo anti-evasione fiscale tale per cui e' meglio non allacciare personalmente un contratto di fornitura elettrica;
2) I Greci forse non devono aver percepito che alcune isole e la terraferma sono invase da immigrati clandestini;
3) Se e' vero che ci sono gli zingari, perche' io non li ho visti durante la mia breve visita, allora le statistiche rivelano che la sicurezza va verso il peggio;
4) L'IVA ridotta per le isole dovrebbe essere stata rimossa dal 01/10/2015;

Se i punti da 1 a 4 sono corretti, allora i prezzi a mio parere sono stellari e tali da considerare in alternativa una vacanza alle Maldive. Peccato che non posso imbarcare il gommone nella stiva dell'aereo.

Per quello che mi riguarda il prezzo del traghetto è rimasto più o meno invariato. Rispetto allo scorso anno, lo studios mi costerà 55 euro a notte, a Syvota Bay, rispetto ai 65 di Nidri.

Max

L'aliquota IVA vigente ora in Grecia è il 23%, informazione ricevuta da Zante pochi momenti fa.
Saluti

Per quanto mi dissero a Skiathos lo scorso anno, non solo aumento dell'IVA al 23% come riferito da aurelio, ma anche sui trasporti.
Probabile poi che se le aziende tedesche hanno davvero preso in gestione gli aeroporti, ci possa essere anche qualche maggiorazione non immediatamente individuabile sui biglietti aerei, ma magari correlata alle tasse aeroportuali

Zingari a Kos: in quasi un mese mai visto uno manco a cercarlo col lanternino, a difefrenza si Maiorca dove strabordano e non sono sempre individuabili facilmente (per quasto anni fa spostai i miei gruppi vacanza da Maiorca a Kos)

Da quel che ho capito li hanno spostati nell'interno di Kos in alcuni residence ed hotel abbandonati alle spalle di Kos Town, comunque i migranti sono costretti a ruotare intorno alla città per ovvie ragioni burocratiche, sanitarie e quotidiane

Kos è anche l'isola dove il benzinaio a cui avevo chiesto la ricevuta mi invitò ad andare altrove.....
Sono levantini e ci puoi discutere di tutto ma non di soldi

Molte tasse e tassettine sono state agganciate alla bolletta della luce (noi abbiamo copiato col canone RAI)
Quindi meglio evitare, se possibile lasciando il contratto a nome del proprietario e ricordano quanto ho detto sopra

I prezzi che ti hanno proposto imho sono stellari e, per la bassa stagione, pari ad una villa
A meno che tra operatori umanitari, personale ONU, UE e delle forze di assistenza e soccorso non si siano affittati mezza isola anche d'inverno

Non comosco i tuoi progetti, ma potresti risparmiare e stare meglio e bene nella zona nord (Mastichari e limitrofe), più difficile da raggiungere per gli "zingari" e da cui puoi spostarti sulle spiagge meglio che da Kos Town
Anche se in quella xìzona, come nel resto del lato est dell'isola le spiagge fanno schifetto

Vedo che conosci bene l'area Yatar1963. I miei commenti si basano sulla mia esperienza, ma non classificano una cultura, o un paese, del quale si ha rispetto.

Molto tempo e' passato da quando io, mia moglie e mio figlio mangiavamo in una trattoria di Nidri una cena a base di suvlaki per l'equivalente di £7.000 in Dracme. Era intorno al 1987. Andavo li perche' i servizi erano scarsi ma le vacanze costavano poco e tutto sommato ne valeva la pena. Allora i Greci portavano la famiglia in giro o con il trattore, o con vecchi pick-up che l'odierna polizia sequestrebbe per motivi di sicurezza. Meno tempo ci e' voluto invece per raggiungere un tenore di vita simile a quello italiano ed i loro prezzi ormai sono simili, se non superiori in qualche area. E' vero che non appena lanciavo il gommone nelle acque della baia di Vliho o Geni, a Lefkada, l'emozione mi faceva pensare ai bellissimi momenti che mi attendevano in mare. Tuttavia, nel 2011 e nel 2012 il mio budget di vacanze in Grecia in Luglio, e per due settimane, aveva ormai raggiunto i 4.000 Euro per due persone, e con uso parsimonioso di benzina, ristoranti, vino, etc. Insomma non ci davamo alla pazza gioia. Da li', alle emozioni si aggiunsero considerazioni economiche, e cominciai a notare che i prezzi erano gia' troppo alti, per cio' che quel paese poteva offrire. Capisco che le mie motivazioni sono soggettive ed opinabili, tuttavia io ho visitato diverse isole anche in inverno e vi assicuro che sono parzialmente deserte. Sembrerebbe che neppure i Greci vogliono restarci Da qui', ne consegue che, o una certa categoria cerca di massimizzare il profitto e le entrate in quei quattro mesi estivi e riposare per il resto dell'anno, oppure non hanno capito che hanno un debito paese complessivo di 350 miliardi di Euro di debiti ed io non ho intenzione di pagarli per loro. Alla luce dei costanti aumenti di costi, i miei programmi a breve non prevedono di soggiornare in Grecia, ma solo di transitare brevemente nelle loro splendide acque.

Ne sta uscendo un quadro desolante è sconfortante...
Ad esempio se c'é una cosa che avevo sempre apprezzato dei lidi greci é che ti potevi fidare di lasciare anche " tutto" aperto. Nessuno ha mai toccato nulla...

Inoltre i costi non propongono servizi adeguati cioè migliorati.... Abbiate pazienza, ma mi confronto con alcune zone della Croazia... Pagherò di più ma almeno trovo tutto... Pesce a tavola incluso!

Comunque, perciò non abbiatemene a male, il mare ... non è lo stesso.... Ma ne vale il costo?

Che nelle isole ci siano attività stagionali che cercano di massimizzare il profitto nei mesi estivi è lapalissiano, lo è anche nelle nostre isole minori.
Riguardo ai prezzi è vero che sono saliti negli ultimi anni, ma nulla di paragonabile ad alcune località del nostro Belpaese.
Kos e le isole del Dodecanneso sono secondo me una storia a parte in termini di sicurezza. In quelle isole i fenomeni di immigrazione massiccia potrebbero avere minato la proverbiale tranquillità della Grecia. Naturalmente anche la crisi economica ha creato sacche di microcriminalità che hanno influito sulla recrudescenza di piccoli crimini nelle due principali città, Atene e Salonicco.
Per quella che è la mia esperienza, almeno fino allo scorso agosto, le Ionie continuano ad essere un posto tranquillo.

[quote="si18665"]Vedo che conosci bene l'area Yatar1963. I miei commenti si basano sulla mia esperienza, ma non classificano una cultura, o un paese, del quale si ha rispetto.[quote]
A Kos sono stato per lavoro quindi con un ottica diversa. Ma mi sono girato ogni cantone dell'isola, eccetto, purtroppo, la laguna di St. John
Ad ogni via avevo dato un nome di fantasia per renderla punto di riferimento per gli altri: corso Vodafone, via del gatto secco, vicolo della vecchietta inca****a ecc ecc
Come ti dicevo nel Dodecanneso hanno un modo loro di fare affari e il loro carattere: gli Italiani non sono uguali e nemmeno i Greci, ma si sta anche bene e le spiagge più belle sono tutte nella costa sud a ovest dell'aeroporto

Il problema migranti per queste Isole che vivono praticamente solo di turismo non è problema da poco, ma non escluderei che qualche furtarello sia dovuto anche alla crisi che strangola i Greci.
Non dimenticare che sono milioni i greci che vivono in continente e si spostano solo per il lavoro stagionale estivo, popolando le isole.
E comunque in Italia siamo molto più bravi ad approfittare del "pollo" turista, quindi non gli butterei la croce addosso

Per quanto riguarda le comparazioni di prezzi col tempo che fu, non dimentichiamo che oggi viviamo in euro, cioè in marchi, e comparare una vacanza lira/dracma è impossibile. E' già cara la lira di suo!

Però per stare nel prezzo devi anche saper cercare: personalmente, per 14 gg in due in media/alta stagione, facendo due isole, arrivando e tornando con non meno di 5/6 aerei di linea, transfer tra le isole con il più caro traghetto veloce, jeep e benzina equivalente sempre sotto il sedere, senza farmi mancare nulla di nulla, ristoranti, bar spiagge e shopping incluso, non ho mai speso più di 3.000€ compreso il parcheggio all'aeroporto

La più cara e non comparabile che ho incontrato e Skiathos che come prezzi richiama la Sardegna senza però esserne all'altezza: piena di inglesi benestanti quindi si ragiona in sterline, più che in euro

Una buona vacanza low cost la puoi fare a Milos: spiagge bellissime, lte raggiungibili solo via mare, ormeggio libero (corpo morto), mezza isola selvaggia, ma relativamente poca vita nei suoi 5 paesini, anche se nei supermarket trovi tutto. Caro il noleggio auto
Se ti serve ti do l'indirizzo di una bella ed economica struttura di appartamentini familiari, pulitissimi con gestori carinissimi a 50 mt dal mare e dallo scivolo, e 5 minuti a piedi dal porto con parcheggio disponibile per il carrello