[Skinning] Rivestimento superfici con tessuto di carbonio [pag. 2]

Sottotenente di Vascello
AM
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- 11/39
Spero di poter dare delle opinioni condivisibili, non ho tantissima esperienza sui tessuti speciali ma della chimica delle resine qualcosa ne capisco.
Se vuoi ottenere caratteristiche meccaniche superiori la soluzione è il pre-impregnato ovvero un tessuto di vetro classico, o vetro-carbonio o kevlar (a seconda di cosa devi ottenere in termini di rigidità o flessibilità) già impregnato di resina che indurisce in seguito ad un trattamento termico.
Se usi tessuti non impregnati puoi usare la resina che vuoi le differenze meccaniche tra poliestere, vinilestere ed epoxi cambiano di un massimo del 10% tuttavia con la epoxi in genere hai una lavorabilità pessima ed il pezzo risulta molto più pesante perchè hai eccesso di resina appunto.
Ho un amico che fa oggetti in carbonio di piccole dimensioni prevalentemente estetici (maniglie, coperchi etc) ed in fabbrica usano tutto poliestere e gelcoat trasparente lisciato a mano.
Il problema dell'epoxi oltre all'eccessiva densità e lentezza di impregnazione ingiallisce sotto il sole e non consente di potervici resinare sopra praticamente nulla se non epoxi.
I vantaggi dell'epoxi sono che non c'è evaporazione e pertanto distorsione nell'asciugatura, attacca praticamente su tutto ed è di fatto la resina organica col potere di adesione migliore.
Quella che si usa a freddo ha un catalizzatore (di base Ammine) che è estremamente allergenico usate guanti di gomma spessi ed occhiali protettivi. Ma non ha odore ed evaporazioni tossiche come per poliestere e vinilestere.
Io mmi sento di consigliarti le pellicole adesive, concordo che molte colorazioni sono ormai cosa nota e non convincono più di tanto ma ci sono certe finiture che lasciano a bocca aperta, il difficile è decidersi su quale scegliere Felice
Capitano di Fregata
dna
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- 12/39
La poliuretanica trasparente va bene, ma non riuscirai mai a rendere la superficie liscia levigando, perchè fa poco spessore, dovresti fare infinite mani. Oppure accontentarti dei quadratini in rilievo. Non è male come accessorio tecnico, ma come estetica deve piacere.

Ti faccio vedere due pezzi, fatti entrambi con normalissima resina poliestere e carbonio. Senza nessuna finitura.
Il pannello liscio è stato stampato sul vetro di una vecchia finestra, dopo averlo cerato per farlo distaccare, quella che vedi è la superficie che era a contatto del vetro.
Quello curvo è la protezione per la ruota di prua per quella canadian in alluminio che si intravede sullo sfondo.
Ed è fatto come vuoi fare tu, cioè stendendo e resinando il carbonio sulla carena. Io ovviamente dovevo estrarlo per poi incollarlo, quindi ho messo il distaccante sulla carena, tu invece carteggerai pesante per ancorare.

Per le pellicole wrapping finto carbonio, tutte le volte che le vedo per me sono una schifezza Laughing ok il wrapping per cambiare colore o fare colorazioni particolari, ma copiare un altro materiale, così come quelle finto alluminio o finto legno, non le concepisco.

re: [Skinning] Rivestimento superfici con tessuto di carbonio


re: [Skinning] Rivestimento superfici con tessuto di carbonio
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Ammiraglio
Dada77 (autore)
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- 13/39
Quindi mi consigli un paio di mani di resina poliestere e poi un paio di mani ( anche di più) di gelcoat trasparente?

Devo studiarmi bene i topic sul gelcoat..... Confused

La paraffina solo nell'ultima mano o su tutte?
Quanto tempo tra una mano e l'altra?
Ciclo di lisciatura e lucidatura con che grana di carta?

Embarassed
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Capitano di Fregata
dna
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- 14/39
Devi paraffinare solo l'ultima mano. Quelle precedenti è giusto che rimangano appiccicose. Aspetta almeno due ore tra le mani, ma comunque lo senti quando è duro ma lasci le impronte digitali on controluce, come la resina poliestere in pratica.
Prendi gelcoat a pennello che è più denso, perchè a te serve fare spessore, puoi darlo a pennello o rullo.

Poi grana 240 400 800 , se vuoi anche 1000 e poi polish.
Ti avverto che la carteggiatira sarà molto dura ma devi essere duro ma dolce Sbellica Sbellica se sbagli non puoi stuccare sul carbonio a vista!
A nuoto! Smile
Capitano di Fregata
dna
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- 16/39
Perfettamente uguale alla normale vetroresina.
A nuoto! Smile
Sottotenente di Vascello
AM
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- 17/39
io do un consiglio fuori dal coro, ovvero usare la paraffina nel gelcoat in questo caso non lo consiglio può dare ingiallimenti, si può evitare avendo l'accortezza di usare acqua saponata durante la scartavetratura.
Io mi spingerei almeno fino alla carta 1500 (ma meglio 2000) prima di lucidare e poi una bella inceratura.
Attenzione alle percentuali di MEK nella resina e nel gelcoat io consiglio 1% a 25°C e non oltre per evitare ombrature che verrebbero fuori di sicuro col tempo per catalisi a % maggiori (% riferita al peso non al volume).
Capitano di Fregata
antoniot67
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- 18/39
Se il risultato di questa tecnica e' quello del video sicuramente e' da provare,per quanto riguarda la lavorazione preferisco sempre e comunque la resina epossidica per uso aeronautico,la compro in bidoncini da 5kg di resina piu' il catalizzatore con la possibilita' di usarne diversi con pot life in base al tipo di lavorazione,ricordiamoci che si tratta sempre,come diceva un amico sopra,di roba tossica che da problemi di sensibilizzazione,guanti,crema barriera e maschera vanno usati sempre,so di persone che soltanto a sentirne l'odore gli uscivano subito bolle sul corpo.
Ammiraglio
Dada77 (autore)
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- 19/39
AM ha scritto:
io do un consiglio fuori dal coro, ovvero usare la paraffina nel gelcoat in questo caso non lo consiglio può dare ingiallimenti, si può evitare avendo l'accortezza di usare acqua saponata durante la scartavetratura.
Io mi spingerei almeno fino alla carta 1500 (ma meglio 2000) prima di lucidare e poi una bella inceratura.
Attenzione alle percentuali di MEK nella resina e nel gelcoat io consiglio 1% a 25°C e non oltre per evitare ombrature che verrebbero fuori di sicuro col tempo per catalisi a % maggiori (% riferita al peso non al volume).


Rolling Eyes ma la paraffina non serve a far indurire il gelcoat che asciuga in ambiente anaerobico e quindi la paraffina salendo in superficie crea una pellicola isolando il prodotto dall'aria?
Daniele
La rinascita del Phoenix....
https://m.youtube.com/watch?v=T3creDbTP3M
https://youtu.be/dRLaLGarif0

La rinascita del Genesis....
https://youtu.be/iCkgnupbnDQ

La rinascita del Gaudium....
https://youtu.be/6Eq9UWFyWZM
Capitano di Fregata
dna
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- 20/39
Giusto dada! La paraffina serve nell'ultima mano perchè affiorando in superficie (restando comunque invisibile) isola il gelcoat dall'aria permettendo la completa catalizzazione.

La paraffina corretta non ingiallisce, e comunque non rimane sul gelcoat dopo aver carteggiato.
Probabike che intrugli tipo olio di vaselina o vaselina tecnica o paraffina in panetti da sciogiere, che pur svolgono lo stesso compito, abbiano dato problemi a qualcuno, ma con la paraffina corretta vai tranquillo, prendila da dove prendi il gelcoat. (La trovi anche in farmacia o ferramenta, ma magari hanno qualche additivo)
A nuoto! Smile
Sailornet