Insegnamenti ricevuti nella Palermo…Canarie(per ora) [pag. 14]

Oi Oi
ma quali atriti....
La mia era una considerazione fatta in base alle mie esperienze.
Sicuramente la vostra avventura è spettacolare e dalla vostra esperienza si possono prendere mille spunti...
Io ho fatto la stessa tratta coperta da voi in gommone con una barca da 35 metri ed è stato un altro modo di navigare, poi se ci si mette anche il meteo contro non ti dico....
Ma le due esperienze non sono neanche paragonabili, il vostro gommone era quanto il nostro tender, quindi tanto di cappello alla vostra navigazione!!!!
Aspetto per leggere le prossime puntate!!!!!!

davide.ang ha scritto:

Oi Oi
ma quali atriti....
La mia era una considerazione fatta in base alle mie esperienze.
Sicuramente la vostra avventura è spettacolare e dalla vostra esperienza si possono prendere mille spunti...
Io ho fatto la stessa tratta coperta da voi in gommone con una barca da 35 metri ed è stato un altro modo di navigare, poi se ci si mette anche il meteo contro non ti dico....
Ma le due esperienze non sono neanche paragonabili, il vostro gommone era quanto il nostro tender, quindi tanto di cappello alla vostra navigazione!!!!
Aspetto per leggere le prossime puntate!!!!!!

Grazie e complimenti a Te, ma anche se la cosa è stata una grande esperienza, hai ragione tu, se do risposte telegrafiche si interpreta come una mancanza, GIUSTAMENTE e non mi piace, non lo vorrei, vorrei dialoghi sereni e costruttivi, ma è ovvio che devo essere io a portare, nel binario corretto, le discussiomi e togliermi una domanda con un SI __NO__VA BENE. non si fa e lo ho fatto, scusami

Ovviamente la parola è significativa” personale” è il bagaglio che servirà ad ognuno di noi per far fronte alle proprie esigenze, per cui io vi dico la mia, ognuno potrà trarne le sue conclusioni, ma credo sia utile parlare di questa esperienza.
Si tratta di star fuori almeno due mesi, partendo in pieno inverno per traversare in estate tropicale, non è come quando vado alle Maldive o India, che parto col vestiario per quei 15 giorni e quello che ho al momento della partenza, qui si tratta di organizzarci come il nostro armadio 4 stagioni, il nostro cassetto comò, il comodino a fianco del letto… ma il tutto nel solo bagaglio personale.
Nel nostro caso il bagaglio personale è una dotazione formata da 3 borse della Amphibious più un marsupio.

Le borse, di colori differenti per ognuno di Noi, sono in ordine, una sacca, una borsa ed uno zaino, oltre al marsupio.
Altre sacche le utilizziamo a bordo per tenere il necessario, cucina, cibo, gilet autogonfiabili ecc
Preparo le mie cose che sono:
magliette T-shirt 14
Due canottiere
calze sportive in cotone 9 paia
calze cotone fantasmini 8 paia
calze tipo sci, caldissime, 3 paia
mutande—tante, ma tanteeee
maglia termica a manica lunga
maglia termica a manica corta
berretto in lana e uno in lana e pile
passamontagna in pile
2 jeanz
1 pantalone in panno con tasche
2 felpe
3 maglie in pile
Un giacchetto pesante in pile
Scalda collo in pile
Guanti impermeabili tipo escursione montagna
Guanti in pile
Guanti in lana senza dita
Scarpe da barca
Scarpa tipo Mocassino
Due costumi da bagno
Un pantalone corto
Gli asciugamani e accappatoi in microfibra
Sacco a pelo
Altro abbigliamento era quello diciamo di ordinanza, quello della missione
Con pantaloni lunghi e corti, camicia, magliette bianche e blu, giacchetto ecc
Due spazzolini da denti, dentifricio, archetti con filo interdentale, rasoi, set da manicure, regola capelli con forbici, deodorante, sapone per doccia, crema solare, bastoncini pulisci orecchie, la mia macchina fotografica Bridge, batterie di scorta per le mie apparecchiature, Pc portatile 10” , memorie micro sim,
Sergio, a comando della missione, insisteva sempre ad avere il meno possibile, il minor peso…
Il mio pugnale fedelissimo
Il coltello multiuso come sempre, ma stavolta ne ho uno migliore di quelli posseduti fino ad ora

Oggi, il 16 giugno, finalmente, mi sono rientrati gli attrezzi.
i contenitori portano i segni di quanto accaduto, e alcuni attrezzi sono ossidati, anche se li avevo lasciati intrisi di CRC li passerò in acqua e soda caustica e corrente, per eliminare ogni traccia di ossidi e renderli di nuovo utilizzabili, escluse le molle che si rovinano
Sto scrivendo e scrivendo, correggendo e riassumendo, tempo e ancora descriverò quanto vissuto ancora

Vai tranquillo dico tranquillo nel senso di fare il possibile, Brasilio, ormai siamo già sul Tuo gommone, sappiamo che il carico è ecessivamente pesante, purtroppo dovrai trasportarci tutti!!!
Cordiale abbraccio GIGI42

Acqua, soda caustica, fil di ferro e un caricabatteria e il problema ruggine è terminato, lo consiglio se avete del ferro con molta ruggine, che sia la canna del fucile di nonno o un tamburo dei freni del carrello che è oramai un tocco di Ruggine, il sistema non corrode il metallo, si limita a staccarne la ruggine anche dove non si vede, le tenaglie che non si aprono più. trattate, tornano morbide e fruibili. se a qualcuno interessa lo spiego in un apposito post con le foto, ma sul WEB ci sono vari filmati e, ad esclusione dell'acqua demineralizzata che io non utilizzo, il resto è simile
ho già recuperato parecchi pezzi

Brasileiro: interessa, interessa.
A noi interessa tutto! Siamo affamati di sapere, di conoscere, di capire...
E ci piacerebbe tanto capire cosa e' accaduto...

61bsc ha scritto:

Brasileiro: interessa, interessa.
A noi interessa tutto! Siamo affamati di sapere, di conoscere, di capire...
E ci piacerebbe tanto capire cosa e' accaduto...

é accaduto che, lasciando al mare gli attrezzi, per mesi, quelli non in acciaio ottimo e inox o plastica, hanno inesorabilmente iniziato la battaglia con la ruggine, specialmente quelli per elettronica , che non ho di materiali importanti, la leva a piede di porco, e altri attrezzi protetti solamente da un velo di vernice.
A questo punto, si decide se ricomprare tutto e portare quelli rovinati al centro raccolta metalli o ripulirli a dare nuova vita.
Io personalmente preferisco agli acidi, il sistema elettrolisi, che arriva ovunque, è l'unico sistema che mi fa funzionare nuovamente tenaglie e tronchesi, liberando anche lì dove il fulcro tiene uniti i metalli.
Farò oggi delle foto e se riesco preparo delle spiegazioni

Hei, sudamerica, pensi di farla franca?
Elettrolisi? Cos'è, la concorrente dell'idrolitrina? Qualcosa che elimina i calcoli renali con scosse elettriche?
Concentra i neuroni, armati di tranquillanti, confessati dal tuo confessore di fiducia e ..... illuminaci.
Ehm...Ehm... Io ho qualche "acciacco", potrei avere un qualche giovamento da questo trattamento?

61bsc ha scritto:

Hei, sudamerica, pensi di farla franca?
Elettrolisi? Cos'è, la concorrente dell'idrolitrina? Qualcosa che elimina i calcoli renali con scosse elettriche?
Concentra i neuroni, armati di tranquillanti, confessati dal tuo confessore di fiducia e ..... illuminaci.
Ehm...Ehm... Io ho qualche "acciacco", potrei avere un qualche giovamento da questo trattamento?

Ahahahah, Ok Ok domani foto e spiegazioni