Una Pasqua speciale

Mi sono accordo che questo forum mi sta restituendo ciò che nel tempo ho perso e cioè la possibilità di avere un confronto con gli altri ,che non sia solo famiglia o compagni di lavoro.
Amici si amici di scrittura, amici che condividono la mia stessa passione , amici che nel momento di bisogno sono pronti ad aiutare il prossimo, certo nel limite delle capacita di ogni uno di voi .Amici che non negano un aiuto neanche in privato pronti a venire a casa tua pur di darti un aiuto ,quindi la parola AMICI e più che azzeccata perche solo un amico fa questo.
Ragazzi guardate che è dote rara di questi tempi.
Io come ho detto altre volte mi arrangio, qualche cosa la capisco e la so fare ma non è nulla rispetto a ciò che mi state insegnando ,anche a livello umano, e per questo che non condivido molti dei lavoretti che faccio.

Ma oggi mi son preso coraggio e voglio condividere una esperienza di vita che ( mi auguro di no) possa essere utile e allo stesso tempo di riflessione per tutti voi. Spero di non essere di fastidio nel raccontarla e chiedo scusa in anticipo a chi non gradirà

Proprio in questi giorni di cinque anni fà mia figlia allora quattordicenne dopo due giorni di malessere in casa venne ricoverata in ospedale ,reparto pediatrico , all’arrivo le venne diagnosticato una sospetta appendicite ,poi con esami più accurati si rivelò un tumore alle ovaie .
Immaginate la disperazione mia dei nostri famigliari e soprattutto di mia moglie,i giorni seguenti gli vennero fatti degli esami più accurati e la diagnosi era sempre quella .Avendo mia moglie parenti ospedalieri ci rivolgemmo ad un buon chirurgo,che di certo con le parole non andò per il sottile “ non c,è nulla da salvare, bisogna asportare ,e poi si vedrà” .
Nei giorni seguenti seguirono tutte le pratiche del caso e un colloquio col primario di pediatria che mi disse “ sig. marco io opererò sua figlia dopo Pasqua , se vuole la facciamo tornare a casa e passa le feste con voi “ .
rientrati a casa io e mia moglie non ci volevamo arrendere e quindi armati di coraggio incominciammo ad interpellare telefonicamente altre strutture , sino a quando il giorno di pasqua ci contattò il “Bambino Gesù “di Roma che in urgenza ci riservò un colloquio con un chirurgo.
Lasciammo il piccolo con i nonni e partimmo in fretta e furia impauriti e spaesati , ma con tanta speranza .
Arrivati a Roma ci accolsero in un ambulatorio ‘ dopo un accurata visita il chirurgo mi disse , che avrebbe voluto vederci più chiaro e che per lui non vi era nessun tumore e che ciò che stava accadendo a mia figlia era ciò che aveva iniziato ad lo stesso chirurgo (donna ) un pò di anni prima.
Vedi tu la fortuna; il buon Dio ci ha aiutati.( sono cattolico ma non molto praticante ) si qualcuno lassù ci ha guardati.
Rimanemmo una settimana in ospedale ,e dopo le dovute raccomandazioni e terapie rientrammo a casa “fine di un incubo” chiaro A tutto oggi capitano periodi che non sta benissimo , ma mi volete mettere a ciò che sarebbe andata in contro.
Oggi ha diciannove anni ed è chiaro che per lei è un ricordo indelebile , come del resto lo è per noi .
Fatalità ha voluto che proprio questi giorni si trova ha Roma ospite da un cugino.
Ora questo fatto l’ ho voluto pubblicare per far capire a voi amici che non bisogna fermarsi al primo ostacolo ,che bisogna avere sempre anche altri pareri ,per poi valutare, e rivalutare.
Ma vi immaginate che io a quel chirurgo ,che perdono e non mi sento di condannare , avrei portato un pensiero , dei dolci ,per aver salvato mia figlia ,senza mai sapere che aveva sbagliato la sua valutazione..

Per me la pasqua da cinque anni a questa parte è speciale.
Ora chiudo questo mio nuovo monologo augurandovi una buona pasqua Amici miei , e grazie per avermi dato la possibilità di scambiare due parole con gente per bene.

Posso solo provare a immaginare quello che avete passato, una diagnosi del genere per fortuna errata, su un figlio quattordicenne credo che stronchi il più forte dei genitori. Anche io la penso come te, mai fermarsi al primo ostacolo anzi neanche al secondo, al terzo, mai smettere di lottare. Auguri e in bocca al lupo a tutti voi e a tutto il forum.

Ciao Marco,

da padre e gommonauta ( e quindi tuo amico ) ti abbraccio forte e ti auguro una serena Pasqua in famiglia.

Buona Pasqua anche a te Marco e a tutti gli amici del forum.

accidenti, mi hai fatto venire il magone. auguro a tutti voi una pasqua stupenda
tanti auguri

se i fatti sono esattamente questi la cosa è grave e questo pezzo di m***a di chirurgo chissà quante famiglie ha rovinato.

Forse avresti dovuto segnalare la cosa per permettere ai suoi superiori di controllarlo meglio.

Forse non è tardi nemmeno ora, potrebbe farlo tua figlia che è maggiorenne.

Chiariamoci, non ne avresti vantaggi, ma forse potresti impedire nuovi scempi.

il mio intento non è quello di creare problemi con questo topic , ma di far presente che bisogna non "mollare mai"
in qualsiasi situazione.
e grazie anche a questo forum di avermi dato la possibilità di interagire con più persone.

@ Gulliver se un giorno avremo occasione di conoscerci, ti dirò anche i retroscena , sappi che questa non è una favola.
non è mio intento far venire il magone a nessuno , ha comunque un risvolto positivo , e io era quello che volevo evidenziare augurandovi una buona pasqua.

Quello che volevo dire è che a tua figlia è andata bene, ma magari ci sono altre ragazze che non potranno aver figli e che avranno una menopausa precoce per colpa di questa persona o della struttura inadeguata.

È un danno grave e persino in Italia i chirurghi vengono sospesi o licenziati se si accertano fatti del genere.

Caro Marshall sei un grand'uomo, ti ammiro e ti ringrazio per questa storia a lieto fine e per averci reso partecipi, tanti auguri di buona Pasqua a te ed alla tua famiglia in particolar modo a tua figlia che possa dimenticare in fretta tutto quanto;
io ho una figlia disabile con una malattia rara e per me è Pasqua tutti i giorni quando lei sta bene e non ha le ricadute;
un caro augurio a tutti gli altri amici, Luca.

@Ciuket ho ragione che questo forum ci rende amici ?, ci coinvolge sia per passione ma anche per vita vissuta .
mai e poi mai mi sarei immaginato di scrivere questa cosa.

@Gulliver ci sarebbero volute molte più pagine per scrivere tutto ciò che è successo, compreso il dopo.

In questa ricorrenza mi ritrovo a ripensare, e sono felice di come è andata e mi sento di dire per esperienza di rimanere positivi e non mollare .

nuovamente buona Pasqua a tutti voi