Noi, in provincia, difficilmente ci abitueremo mai

Quando vivi in una piccola provincia, sai di certe cose, ma non ne sei completamente avvezzo

Una via del centro a 1 corsia e mezza. Senso unico.
Fasce gialle delimitano lo striminzito spazio su cui in contromano viaggiano bus urbani, ambulanze ecc.

Un paio di giorni fa arriva una megaBMW in contromano sulla corsia bus, nonstante non ci fosse alcun problema ad arrivare nel corretto senso di marcia.
Residuato ministeriale evidentemente invenduto su ebay, si ferma di fronte alla porta di un comitato elettorale e resta lì, bloccando ovviamente tutti i bus che per proseguire dovevano scavalcarla, traffico inverso permettendo.

Gente in abito scuro modello Man in Black ronzava intorno al mezzo, nero anch'esso, come nei film
Facendo 2+2 ipotizzo sia sceso dal mezzo un esponente politico "nazionale"
Nessuno ha spostato di un cm l'auto anche se sul lato opposto attraversata la strada c'era sufficiente spazio, senza pregiudicare alcunchè la sicurezza

Forse a Roma o Milano tutto ciò è normale, ma noi in provincia non siamo abituati a convivere con questa stupida e violenta arroganza.
Fa brutto, almeno a me. Anzi: fa schifo, per essere chiari.

Precisazione: per evitare qualsiasi fraintendimento, preciso che NON era l'auto del PdC, anch'esso in visita nei giorni scorsi

ti assicuro che non ti ci abitui mai...............anzi adesso proprio è un cosa da
sembra che te semplice umano sei una merdaccia che loro guardano dall'alto verso il basso.
se fossero persone per bene non avrebbero bisogno dei men in black.

Che tempi quando il Pertini nazionale seminava la scorta e si rifugiava nell'osteria di Stella San Martino (SV) a fare una partita a scopone con gli amici.

Ragazzi ci sono persone per le quali la scorta è necessaria, per l'impegno in incarichi rischiosi che ricoprono e a quella gente lì la dobbiamo tutelare e ringraziare.
A tutti gli altri, che fanno della scorta uno status symbol, che si fanno accompagnare a fare shopping, che la utilizzano per fare accompagnare la "cicci", perdonatemi ma li farei andare in bicicletta senza sellino, altro che scorta
Ma poi, quando arrivano lì, anche i più estremisti paladini della correttezza si adeguano subito ai benefit che la loro posizione prevede.
Leggevo di una scorta composta da 27 uomini

basta vi prego non le dite più queste cose mi avete rovinato la domenica ...

Forse fa più notizia che noi ci si stupisca ed indigni ancora senza, però, essere riusciti a porre rimedio al problema ......

E perchè, ritenete corretto pagare i carabinieri che scortano ancora adesso IL condannato, giudicato in terzo grado che tra l'altro continua ad essere protagonista di tutti i telegiornali e testate giornalistiche???
Io no. Non lo ritengo corretto. Soldi ne ha a palate per pagarsi la sua scorta privata, quindi il corpo dell'arma non deve più scortarlo, bensì deve svolgere servizio di ordine pubblico per i cittadini, non per un CONDANNATO.

E io pago.......

Vedi, se gli succedesse qualcosa diventerebbe un martire e sicuramente nascerebbe un comitato per la sua Santificazione.

Mah.... scorta a parte, io comunque a questi stupidi ed inutili atteggiamenti di arroganza non mi ci abituerò mai!

Non gli costava nulla viaggiare nel senso giusto e parcheggiare sull'altro lato, magari dopo aver fatto scendere il passeggero. Punto.
Nè in termini di sicurezza, nè di percorso

Se lo avessi fatto uno di noi per far scendere (es.) un parente invalido, sarebbe stato infamato dagli automobilisti, dall'autista del bus e, se presenti, mazzolato dai vigili.

Un po' di anni or sono una signora si ferma in divieto di sosta di fronte ad una farmacia, entra lasciando in auto il bambino sdraiato sui sedili posteriori.
Arriva una vigilessa, vede il bambino e gli chiede dove fosse l'autista; il bambino, senza capelli, gonfio dal cortisone, con un filo di voce risponde che la mamma è in farmacia.
La vigilessa applica sul parabrezza la contravvenzione e dice: " di alla mamma che rispetti le segnaletiche" e se ne va.