Quanto può ancora crescere il forum?

Allora, nel festeggiare i miei 6 anni di partecipazione al forum e il record di utenti connessi, mi sono posto questa domanda.
E' da anni che scriviamo e che abbiamo "stratificato" conoscenza su conoscenza, post su post, topic su topic.
Sappiamo tutto di motori, di hypalon, di pulizia del gommo, di come si ormeggia, di pesca, di marche più o meno buone, abbiamo smontato almeno un centinaio di carrelli, rifatto 200 volte i freni, cambiato la girante dei fuoribordo un migliaio di volte e così via. Basta cercare.

Cosa c'è oltre? Donno credo che sia arrivato al limite delle sue spiegazioni divulgative senza scomodare le equazioni differenziali; altri interventi mi paiono molto spesso duplicati di altri che ripetono sempre le stesse cose; i mod faticano ad evitare i doppioni.

Abbiamo un futuro? come ci possiamo muovere? Esiste un limite "fisico" del forum e della materia oltre il quale non si può andare?

Finalmente qualcosa di interessante.

Crescere?
Definisci meglio il termine, poi vediamo.
Qualche ideuzza nel cassetto ce l'ho.

Condivido la disamina di Gommoa: molto, moltissimo è già stato detto. Poi consideriamo che una ottima e naturale evoluzione si era tentata poco tempo fa......ma si è bruciata come un cerino. Per sempre?

Certo specialmente per queui novelli che magari sbagliando fanno le stesse domande e che i più vecchietti del forum gia ne hanno parlato..
Ma quello che poi ci unisce è la passione per il mare la nautica la voglia di vivere quei momenti indimenticabili, condivivere le ferie navigare insieme scherzare mangiare ridere, nuove avventure che qualcuno di noi da solo non farebbe mai.
Anche tutto questo lo dobbiamo alla forza del forum..

@ Gommoa,
Capisco bene che le persone che frequentano il forum da anni si sentano un po "saturi" e che siano un po stanchi di rispondere sempre ai soliti quesiti e stessi problemi.
d'altro canto senza la loro esperienza e conoscenza il forum non avrebbe più quell'attrazione che indubbiamente esercita in tutti i nuovi iscritti.
Senza considerare che il porre la domanda personalmente ha una valenza diversa che usare il tasto "cerca".
Comunque,personalmente,trovo il forum molto vivo e stimolante,e credo sia merito anche dei nuovi iscritti che se pur con quesiti e richieste già trattate portano molti stimoli anche per i veterani.

Sapevate che il sito conta un numero di 86.150 visitatori mensili, le pagine visitate sono circa 341.000 sempre mensili... e il 19% degli utenti sono romani...

Citazione:

Abbiamo un futuro? come ci possiamo muovere? Esiste un limite "fisico" del forum e della materia oltre il quale non si può andare?

ho osservato in questi giorni la reclame della Treccani.
una istituzione.
il "tasto cerca" per definizione (tanto per rispondere indirettamente ad altri).


che diavolo serve una edizione dopo l'altra della Treccani?
una ristampa la capisco: le ho vendute tutte, per venderne ancora le devo ristampare.
ma le edizioni hanno senso solo se c'è qualche aggiornamento da fare.

IDEM Gommonauti.

il resto a me non ha mai interessato troppo.
ed ultimamente (oltre un paio d'anni) mi stomaca.


se le novità esisteranno esisterà una argomento sempre nuovo ed interesante per cui "forummare"
se magari le creasse il "forummare" stesso non sarebbe male (ma dubito, non ci sono nè le capacità nè la voglia nè i mezzi)
il fatto è che la vera novità, ed unica, che ho sentito quest'anno (forse era meglio scrivere quest'hanno, per parlare a tutti tutti)
è relativa a carene sottovuoto e tubolari sabbiati....

"abbiamo un futuro"?
perchè quella prima persona plurale?

bobo ha scritto:

perchè quella prima persona plurale?

Beh! se avesse usato la 2° persona plurale sarebbe stato immodesto.

per quanto riguarda la crescita del forum ritengo che sia subordinata agli stimoli, alle novità ed alle preoccupazioni che ci fornisce sistematicamente il legislatore, quindi tranquilli che per quanto riguarda l'ultimo argomento siamo certi che non ci mancheranno mai.
Ciao a tutti.

@ Bobo.
Ciao,consentimi di non essere del tutto d'accordo.
Io il forum lo vedo come qualcosa di più che un contenitore di nozioni,a volte,per i più,anche noiose perché troppo tecniche.
Credo che l'aspetto umano sia importante come quello tecnico,non siamo di fronte solo a una raccolta di esperienze ,dietro ci sono anche le persone,con le loro storie e la loro umanità,che le rende ,oltre che competenti anche picevoli per il solo fatto di parlarci assieme.