Agosto 2013 Zante ed Itaka

Amici gommonauti, vi presento la mia vacanza.
La partenza era prevista per il 13 agosto con nave partente da Brindisi per Patrasso, e successivamente traghetto da Killini fino a Zante.
Innanzitutto una sistemata alle bandiere, sull'albero (antenna) del VHF, con in primis, bandiera greca di cortesia, quella italiana, e l'immancabile guidone dei gommonauti, gentilmente prestato/regalato da gesposx che pubblicamente ringrazio.

Il 13 agosto alle ore 13,00, partenza alla volta di Brindisi, comincia la vacanza.

Arriviamo alle 12,30 del giorno dopo il 14 agosto al porto di Patrasso, 43° la temperatura esterna !! Mamma mia che ci aspetta.

Arrivo dopo 50/60 minuti al porto di Killini, la strada la conosco molto bene, la percorro ormai da 6 anni consecutivi, faccio il biglietto, ed attendo circa 1 ora per l'imbarco. Nel frattampo alla ciurma, ed a me ci viene un poco di fame. "mia nerò megallo, octo kalamaki koirinò, mia mithos" (una bottiglia di acqua, otto spiedini di maiale, ed una birra), parlo il greco, mi sento greco, sono greco, mangio greco. La mia armatrice a mia insaputa, si avventa sugli spiedini, avevamo veramente tutti fame, con al conto finale di ben 14 spiedini, 3 birre, e meno male solo 1 ora di attesa per il traghetto, altrimenti avremmo mangiato anche l'oste.

Arriviamo a zante dopo 70 minuti di navigazione, alle 17,00 ero all'appartamento già sistemato.

Il proprietario di casa, tale Dionisio, che tra i vari mestieri fa anche l'oste, mi fa trovare una piccola colazione, dietro la quale si vede il mio Sacs, che avevo già scoperto per il varo serale.

Vado al piccolo porticciolo, per il varo, mi sistemo sullo scivolo, e faccio dolcemente adagiare lo scafo del mio gommino, "nelle acque del greco mar" (parole tratte da una celebre poesia). La sorpresa che trovo posto tra le barchette dei pescatori, in un posto lasciatomi da un amico, che aveva una barchetta delle stessa lunghezza del mio Sacs, e quindi con i due moschettoni già presenti nessuno sforzo per l'ormeggio.
Sapendo che il giorno successivo, sarebbe arrivato il mio conterraneo mangiafagioli83 (Gianluca) con la sua ragazza Ornella, trovo posto anche per il suo gommone, sempre nello stesso porticciolo.
Gianluca al telefono, nell'accertarsi del mio arrivo a zante, mi annunciò che si sarebbe aggregato per una notte anche Lele71 con la moglie Eliana, che con il suo non piccolo King 670, doveva trovare posto allo stesso ormeggio, ed ovviamente nessun problema. Com'è noto, il costo per l'ormeggio dei tre gommoni, e per il mio per tutte le 15 notti è stato di " Euro 0,00"

Il 15 di agosto, mi preparo per la mia prima uscita greca, ed incontro come da programma mangiafaglioli83 ed ornella, e dopo i doverosi saluti, ci dirigiamo verso la spiaggia di Makris Gialos.
Durante il bagno, al VHF, sento Lele71 chiamare mangiafagioli83, e dopo avergli dato la nostra posizione GPS, in 10 minuti, la compagnia aumenta.
Le dovute presentazioni, si instaura subito un feeling tra tutti, e ci bagnano tutti insieme.

Dopo il bagno, si rientra al porticciolo, e sulla tavernetta di Dimitra (l'oste), immortaliamo alcuni scatti per i futuri ricordi.

La sera, proviamo a cercare una sistemazione per Lele ed Eliana, ma benché trovata, era distante dall'ormeggio e dal centro cittadino, ed entrambi decidono di dormine in tenda per la notte essendone attrezzati.

La sera del 15 decidiamo di cenare tutti insieme, e ci diamo sotto con il pesce, eravamo in otto, mangiammo di tutto e di più, bevemmo al punto da lasciare a tavola il vino, ed al conto spendemmo 122 euro.

Il giorno seguente mare già discretamente gonfio, vento teso, si decide di andare a vedere le tartarughe, presso la spiaggia di Maratonissi, sul lato Ovest di zante. All'uscita dal porto, io avanti conoscitore della zona, Gianluca in mezzo (il più piccolo), e Lele a chiudere la fila. Alla radio dopo 1 minuto di navigazione sento Lele che dice: "aurelio fermati, errore in centralina SYS lost". Mi fermo torno indietro, il motore borbottava, ed ad un certo punto si spegne. Le onde ci sballottolavano un po dappertutto, e decidiamo avendo il porto ad un tiro di schioppo, di rientrare la. Lele mi passa una cima, e inizio a trainarlo in porto, ma dopo 5 secondi, motore riavviato, Lele aveva trovato e risolto il banale per fortuna problema. Il tubo della benzina si era strozzato nelle operazioni di riposizionamento della tenda per la notte.

Lele che di colore della pelle era già abbastanza abbronzato, era diventato un bianco ghiacciolo al limone. Eliana invece, sicura delle capacità e competenze di Lele, dice "sapevo che avresti risolto, perchè preoccuparsi".

Tutto bene ciò che finisce bene, cominciamo la navigazione, a 18/20 Kn, vento in poppa, mare al mascone, tutto liscio. Una sosta a zante per il rifornimento di Gianluca, e via di nuovo in navigazione verso Maratonissi.
Doppiato Capo San Nicolas e capo Gerakas, abbiamo di fronte uno spettacolo. L'isola di Pelouzo, la spiaggia di Gerakas e quella di Dafni, in pieno sole, mare forza olio dopo il capo Gerakas, ma divieto assoluto di navigazione, ci troviamo appena fuori al parco. Dirigiamo verso Maratonissi e facciamo la prima sosta ed i primi bagni.

Al pomeriggio, Lele ed Eliana decidono di proseguire lungo la costa Ovest di zante,verso la spiaggia del relitto, e quindi ci salutiamo, mentre io e Gianluca torniamo indietro verso il nostro porticciolo di Geigaros, nel comune di Tsilibi frazione Planos.
Mare forza olio fino a capo Gerakas, ma come voltiamo, onde alte fino a 2 metri, e non è uno scherzo. Sbattevo, sbattevo, a volte di mascone, a volte di prua piena, le onde ci facevano sbattere come volevano, la navigazione oltre gli 8/10 Kn non era possibile, dopo una ora di sbattere, finalmente il porto di Gaigaros.
Non ho avuto il coraggio di fotografare il mare, ma non ho avuto il coraggio di fotografare i volti del mio equipaggio, atterriti e muti all'inverosimile. Solo Gina mia moglie, ogni tanto per darmi coraggio, mi chiedeva informazioni, ma credetemi, è stato difficile, specialmente per me e per il mio equipaggio che siamo novizi.

A questo punto mi merito un poco di riposo, ragazzi a fra poco...... continua continua... e manca il meglio !!!

Bhè allora dai non battere la fiacca

che io non c'ho niente da fà e ho voglia di leggere

Ciao aurelio e bentornato

racconta racconta che vogliamo sapere tutto il resto

@zikiki : di' la verita', il king al traino non si puo' vedere

Scusa Lele è stata una "provocazione", ingenerata però dallo spunto di zikiki durante la lettura del tuo topic.



Zikiki vi è da dire però che il King è stato eccellente su tutti i fronti (tranne che al traino).


Riprendo fra poco..

Continuo Parte seconda

Dopo il mare incontrato il giorno precedente, le condizioni meteo non consentivano di uscire dal porto.
A questo punto avendo l'auto a disposizione, ci siamo dedicati a visitare le spiagge che con i gommoni sono inaccessibili: "Dafni"

Dopo il bagno, siamo tornati a Tsilibi, dove avevamo un appuntamento, con lui:

e ci abbiamo dato dentro a più non posso, cosi come si vede sotto:

Il giorno successivo, dovevamo recarci come da programma alla spiaggia del relitto, da dove ci saremmo separati da Gianluca ed Ornella.

Dopo il bagno, evito di postare foto di Navajo, così tanto fotografata, ci siamo salutati e Gianluca ha preso rotta verso Argostoli (Cefalonia), ed io verso capo Skinari per il ritorno a Tsilibi.

Lungo la rotta del ritorno, un incontro. Un Salaki (detto dal pescatore Panajotis) un pesce lungo circa metri, che girava in tondo a livello del mare. Mi sono accostato, gli ho girato intorno più volte, ed all'improvviso è andato giù. Era enorme, e viene pescato non abbastanza spesso dai pescatori, ma essendo di grossa mole, per loro è sempre una Festa prenderlo.

A fra poco per la terza parte, devo fare il resize delle foto.

aureliods ha scritto:

La partenza era prevista per il 13 agosto con nave partente da Brindisi per Patrasso

Ai gommonauti che passano da Brindisi mi piacerebbe offrire un caffè nell'attesa dell'imbarco...comunque ottimo racconto. Il prossimo anno anche per me sarà Grecia, dopo che in un paio d'anni ho battuto palmo palmo lo spettacolare Salento, da San Cataldo a Gallipoli.

Max

lele 71 ha scritto:

@zikiki : di' la verita', il king al traino non si puo' vedere

te l'avevo detto che il veradone consuma troppo

belle foto immagino quanto vi siete divertiti tutti insieme!

maxfrigione ha scritto:

aureliods ha scritto:

La partenza era prevista per il 13 agosto con nave partente da Brindisi per Patrasso

Ai gommonauti che passano da Brindisi mi piacerebbe offrire un caffè nell'attesa dell'imbarco...comunque ottimo racconto. Il prossimo anno anche per me sarà Grecia, dopo che in un paio d'anni ho battuto palmo palmo lo spettacolare Salento, da San Cataldo a Gallipoli.

Max

Caro Max, anche a me piacerebbe l' Estate prossima recarmi alle isole Joniche in vacanza, magari noleggiando un gommo sul posto.Come ben sai non sono attrezzato per portare il maresciallo con me, ma prendere una casetta in un bel posticino e spostarmi tra le isole, sarebbe certamente una bella soluzione.

bluprofondo60 ha scritto:

Caro Max, anche a me piacerebbe l' Estate prossima recarmi alle isole Joniche in vacanza

Questi post sulla Grecia sono molto stimolanti e spesso bastano solo le foto per rendersi conto della bellezza di quei posti! Non vado in Grecia dal lontano 1996, fantastico viaggio con la mitica Honda CX 500, località Sivota, all'epoca molto più selvaggia e meno conosciuta. Per il prossimo anno, ci organizzeremo.

Max

Parte terza.

Il giorno seguente ci raggiungono 2 amici, che si uniscono a noi per una giro intorno a Zante. L'idea fu di fare il periplo dell'isola in una giornata.

Si parte:
Il mio primo marinaio:

Il mio secondo marinaio, con l'amico:

Il mio albero (antenna VHF)

L'arrivo nella caletta a nord di Navajo, vi era un solo gommone con 2 ragazzi sulla spiaggia che avevano trascorso la notte !!

Un fiordo con acqua incredibile:

I faraglioni di Zante (non ci sono solo a Capri)

La comitiva, e non guardate la parte superiore della foto !!! curiosi!

Il ritorno verso Tsilibi, a circa 40 Kn

Il giorno successivo, mi dedico alla pesca, cosa che amo fare, con piccoli risultati:

la piovra da 3,5 Kg

il risultato:

Poi nel seguente post, si va ad Itaka........ a presto