Grecia:isola di Karpathos

allora come promesso in altro topic parto con la descrizione dell'isola in oggetto..
karpathos è un isoletta lunga una 40ina di km e larga circa 6 nel punto più largo.
molto ventosa in certi periodi (per una settimana non ci ha mai mollato..) è la classica isoletta greca con calette bellissime,molte delle quali raggiungibili solo via mare.
la zona nord est cioè da Vananda a Diafani è bellissima, tutte piccole calette intervallate da piccoli promontori.. si raggiungono via terra tramite una sterrata che parte dal paese di Diafani che ha un porticciolo abbastanza ampio ma poco ridossato dal vento prevalente in zona (maestrale), con uno scivolo in buono stato..
spiaggia di vananda

sempre a nord c'è il paesino di Olympos, rimasto come 100anni fa e visitabile solo a piedi..
(seguirà foto perché ora non la trovo)
scendendo verso sud , sempre nel versante est dell'isola incontriamo diverse spiagge più o meno attrezzate
- agios minas

in cui facendo spinning da riva...

- agios nicolai (piccola e sporca)
- apella

l'edificio che si vede nella seconda foto è una taverna che consiglio si per il cibo che per la posizione:

segue..

bel reportage per adesso, aspettiamo il resto....

Se trovassi un volo low cost l'avevo messa in preventivo per quiest'anno....
Ma a giudicare dai prezzi spendo meno se prendo un volo privato!
Manco via Rodi con la tratta interna Olympic!

Amen: quest'anno non abbiamo potuto prenotare per tempo e mi godrò le tue foto

... apella come dicevo, è una belllìissima insenatura, sia attrezzata che libera, unico neo l'approdo giornaliero delle barche turistiche che fanno gite e scaricano orde di vacanzieri circa all'una del pomeriggio per un paio d'ore (quindi ottimo orario per recarsi in taverna a mangiare.. )

ed ecco le foto promesse del paesino di Olympos..

..

proseguendo nel versante orientale in direzione sud incontriamo kira panagia e akatos..
kira panagia

sul retro della spiaggia c'è un ristoro di giovani, che ti fanno il caffè con la moka..

e sempre scendendo arriviamo alla "capitale" dell'isoletta: Pigadia o Karpathos come la chiamano i locali..
è un paese piccolo (il più grande dell'isola comunque)
dotata di un porto discreto nel cui lato esterno ormeggia il traghetto, ristoranti, negozietti, e un po' di vita, in cui consiglio vivamente di soggiornare in quanto negli altri piccoli paesetti non c'è proprio nulla..
il porto di notte..

scorci di paese..

discorso particolare per la taverna nella foto :

gentilissimi e discreti, a differenza degli altri ristoranti che ti tirano letteralmente dentro, offrono una cena per 2 a cifre che variano dai 16 ai 19 euro (la differenza la fanno le Mytos bevute.. ) cioè quasi la metà degli altri, e la qualità della carne è sicuramente ottima..

per chi piacciono i gatti, karpathos è chiamata l'isola dei gatti.. ce ne sono ovunque in gran quantità.. mentre mangi seduto a un tavolo non è raro che una gatta gravida ti si venga a stendere sui piedi!!!

e arriviamo alla zona sud est ed estremo promontorio sud dell'isola..
sotto a Pigadia c'è un altro piccolo paesino, Ammopi, in cui troviamo diverse spiagge tutte attrezzate, bar, un ristorante e poco più.. scendendo ancora più a sud c'è la famosa spiaggia di sabbia dell'isola Aghios Nicolaos.. quasi tutta con ombrelloni e poco posto per i free come me..

segue..

scusate il ritardo.. ricominciamo..
l'estremo promontorio sud dell'isola, è poco praticabile (inteso come spiagge) ma molto suggestivo se si esclude l'aereoporto..

il versante nord oves dell'isola è meno spettacolare, con diverse strutture " attrezzate" e spiagge nere e sempre battute dal vento.. e per questo non ho foto..
consiglio a chi volesse visitarla senza gommo il noleggio di un fuoristrada, infatti mooolte delle spiagge più belle le abbiamo raggiunte grazie a questo piccolo e vecchio 4x4..

non ridete della capote rosa.. c'era rimasto solo quello..
per chi volesse altre info....
son qui..

Belle foto!

Che atmosfera rilassante per le vie del paese : niente a che vedere con alcuni paesi congestionati della Sardegna di Agosto.
...e che belle scogliere!