Autoradio [pag. 3]

Tenente di Vascello
stancac
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- 21/38
pj1986 ha scritto:
ciao io eviterei di fare "porcate" di questo tipo...
almeno per gli ap interni
tieni presente che l'ar non eroga quei fatidici 45w x 4 ma molti di meno..
se ti va bene saranno al max 15
e 10 con basso fattore di distorzione
quindi io punterei su ap (coassiali) per l'esterno e su un kit per l'interno
naturalmente tutto con un fattore di sensibilità abbastanza alto
(in quanto mi sembra di capire che non vuoi amplificare)
se mi fai sapere che budget hai vediamo un pò su che componenti possiamo andare a parare


Diciamo che potrei avere anche un'altra valida alternativa all'autoradio con mille funzioni da 7",quelle di uno schermo lcd da 10" con pari caratteristiche all'autoradio ma senza amplificazione interna.

Da qui ho 2 possibilitàSurprised compro casse pre-amplificate (da collegare all'uscita cuffia)o installo un amplificatore.
Oppure avrei il kit dolbi 2.1 ritirato con il catalogo premi Esso+lo stesso schermo da 10".


Il problema di che casse usare per entrambi i casi rimane nel pozzetto.
Four Winns V258 Volvo Penta 5.7 320 HP
Manò 20 cabin Mercury 90 hp 4t
Ammiraglio di divisione
The Doctor
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- 22/38
Qui trovi lo schema di un amplificatore bello che pronto

https://www.gommonauti.it/ptopic5411_kit_lettore_mp3_per_nautica.html?start=10
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 23/38
un sintocd top di gamma alpine 4X60 watt porta un fusibile da 20A in origine, quindi direi che il discorso di Van fila come un treno, ovviamente i watt sono finti, ma la cosa è compensata dall'efficienza del finale (circa 60%) e dall'assorbimento del drive ottico/circuiteria sinto.

Per le casse consiglio il classico monovia largabanda (spesso doppiocono) nautico dentro e fuori dal pozzetto, l'aerosol salino arriva ovunque e lo scarso gap tra traferro e bobina mobile ossida il metallo non "marinizzato", facendo grattare l'altoparlante spesso già dopo la prima stagione d'uso.

Come autocostruttore di casse ed ampli ed ex installatore di autoradio sconsiglio i multivia tuttoinuno per qualsiasi applicazione (tranne il pianale della vetturetta del diciottenne squattrinato e casinista (lo sono stato anch'io Smile ), è una trovata per rendere più appetibile il prodotto esteticamente, ma basta guardare i filtri crossover (semplici condensatori elettrolitici di pessima qualità e tolleranza in serie) per capire che non possano suonare bene, questo è vero per la maggior parte dei casi (pioneer, panasonic, kenwood,sony, jbl ecc.) poi ci sono alcune eccezioni (boston e ciare top per esempio) che però hanno sempre i morsetti separati tra i 2 driver per la biamplificazione o l'utilizzo di crossover esterni di qualità o costruiti ad hoc sull'acustica di un dato abitacolo, ma parliamo di casse vendute a prezzi intorno ai 150 € cadauna ed assolutamente inadatte/sprecate all'impiego marino.

Se puoi evita clarion, alpine, pioneer marine, sono cinesate di cui paghi il brand, ci sono casse senza marca per 20-30€ la coppia presso i rivenditori di materiale nautico che fanno il loro lavoro egregiamente (tanto quelle di marca non fanno niente di più)

Ultima accortezza, devono essere schermate magneticamente, altrimenti la bussola non ti serve più a nulla, quelle nautiche di norma lo sono, quelle da automobile no, comunque ocio alla distanza dalla bussola in tutti i casi, 50 cm per le marine (un pò di flusso lo disperdono), almeno un metro per le altre (che ti ho già sconsigliato prima).
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Guardiamarina
ciopper8
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- 24/38
grazie esperti!!

il miei precedenti interventi da profano rischiavano di far fare un cattivo impiano/affare a stancac!

OT. bello un forum di gommonauti dove si parla e ci sono persone competenti un po' in tutti i campi!!

Congratulazioni a VanBob e a tutti gli utenti/moderatori/amministratori Wink
Sottotenente di Vascello
pj1986
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- 25/38
comunque io ti consiglio di amplificare
Tenente di Vascello
stancac
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- 26/38
Francesco79 ha scritto:
un sintocd top di gamma alpine 4X60 watt porta un fusibile da 20A in origine, quindi direi che il discorso di Van fila come un treno, ovviamente i watt sono finti, ma la cosa è compensata dall'efficienza del finale (circa 60%) e dall'assorbimento del drive ottico/circuiteria sinto.

Per le casse consiglio il classico monovia largabanda (spesso doppiocono) nautico dentro e fuori dal pozzetto, l'aerosol salino arriva ovunque e lo scarso gap tra traferro e bobina mobile ossida il metallo non "marinizzato", facendo grattare l'altoparlante spesso già dopo la prima stagione d'uso.

Come autocostruttore di casse ed ampli ed ex installatore di autoradio sconsiglio i multivia tuttoinuno per qualsiasi applicazione (tranne il pianale della vetturetta del diciottenne squattrinato e casinista (lo sono stato anch'io Smile ), è una trovata per rendere più appetibile il prodotto esteticamente, ma basta guardare i filtri crossover (semplici condensatori elettrolitici di pessima qualità e tolleranza in serie) per capire che non possano suonare bene, questo è vero per la maggior parte dei casi (pioneer, panasonic, kenwood,sony, jbl ecc.) poi ci sono alcune eccezioni (boston e ciare top per esempio) che però hanno sempre i morsetti separati tra i 2 driver per la biamplificazione o l'utilizzo di crossover esterni di qualità o costruiti ad hoc sull'acustica di un dato abitacolo, ma parliamo di casse vendute a prezzi intorno ai 150 € cadauna ed assolutamente inadatte/sprecate all'impiego marino.

Se puoi evita clarion, alpine, pioneer marine, sono cinesate di cui paghi il brand, ci sono casse senza marca per 20-30€ la coppia presso i rivenditori di materiale nautico che fanno il loro lavoro egregiamente (tanto quelle di marca non fanno niente di più)

Ultima accortezza, devono essere schermate magneticamente, altrimenti la bussola non ti serve più a nulla, quelle nautiche di norma lo sono, quelle da automobile no, comunque ocio alla distanza dalla bussola in tutti i casi, 50 cm per le marine (un pò di flusso lo disperdono), almeno un metro per le altre (che ti ho già sconsigliato prima).


Grazie della chiarezza;oggi pensavo di realizzare questi 2 impianti:

1-nella cabina con il TV lcd 10" con casse preamplificate collegate all'uscita cuffia
2-autoradio sotto la consolle di guida con casse nautiche

Tale soluzione renderebbe indipendenti i 2 vani (entrambi gli apparechi hanno il proprio telecomando)
Quanti watt dovrei mettere?Mi serve amplificare?

Grazie ancora
Four Winns V258 Volvo Penta 5.7 320 HP
Manò 20 cabin Mercury 90 hp 4t
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 27/38
Rimanendo sempre sul tema delle opinioni personali io non credo che sia utile montare ampli (ne ho comunque 2 da vendere Laughing ) in barca se abbiamo già un finale della sorgente da poter utilizzare, a meno di non voler sentire la musica in navigazione con il motore a 5000 giri, personalmente mi infastidisce la musica che non sia solo un sottofondo nelle mie uscite in mare.
Se lo schermo che vuoi mettere in cabina non ha un suo finale di potenza (come credo) allora unampli ti è indispensabile, non mi indirizzerei su casse attive*, piuttosto, a dispetto dei dati di targa, mi sento di consigliare un t-amp, di prima o seconda generazione, ti assicuro che i 15 watt dichiarati sono più che sufficienti a sonorizzare a livelli di ascolto "live" un ambiente di 50 metri cubi con casse di buona qualità, inoltre i 3 ampere di assorbimento massimo ne fanno una scelta intelligente anche per le batterie di bordo.
Se l'autoradio non è troppo entry level dovrebbe avere un entrata aux alla quale collegare l'uscita del monitor/dvd, se riesci a comandarla da dentro con il telecomando ti bastano 4 casse passive in tutto e con il fader puoi ammutolire le due che non ti servono.

Per la potenza che ti serve è un discorso poco gestibile, ma provo a darti un riferimento di massima, in auto le autoradio di serie o aftermarket che dichiarano potenze tra i 40 ed i 60 watt per canale in realtà erogano al massimo 10 watt rms a livelli di distorsione già molto alti (le blaupunkt/beker sono le uniche che io sappia dichiarino in rms ed escono sui 7 watt, sono universalmente riconosciute come quelle con i finali-sintonizzatori migliori).
Adesso che hai un riferimento considera che la potenza viene trasformata in suono dall'altoparlante, che ha una sua efficenza (sensibilità), aumentata dalla presenza di una cassa di risonanza , quindi gli stessi 10 watt rms possono produrre 100db di pressione acustica in una cassa media, 90 in una "dura (tipico dei sub) e 110 in una ad alta sensibilità (numeri ad capocchiam)
Questo per arrivare alla prima legge dell'hifi: l'impianto si progetta in cascata a partire dai diffusori.
Quindi dimmi che musica vuoi ascoltare e con che livello di accuratezza e pressione acustica ed io ti dirò che casse ti servono e la potenza per pilotarle, se l'hi-fi non ti interessa o se sono andato troppo oltre, attaccaci pure le casse amplificate della logitech per il pc, il suono esce comunque, ma non è il mio campo e non saprei proprio dirti cosa aspettarti.
Spero di non averti incasinato le idee!

*è una idea personale, poi dipende dal modello, ma di ben suonanti (nei limiti del mio concetto di decenza) ne ho sentite veramente poche ed erano tutti monitor da studio, è innegabile la loro facilità di installazione ed il basso costo dei sistemi appunto a basso costo, se sei orientato su queste almeno cerca un modello con trasformatore esterno ed alimentazione di ingresso in continua a 12-14 volt, altrimenti dovresti dotarti anche di un inverter per generare la 220 AC ed il gioco non varrebbe più la candela.
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Sottotenente di Vascello
pj1986
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- 28/38
amplificare è meglio.. hai più potenza gestibile ed un fattore di distrorsione basso (poi comuinque dipende dall'ampli) di ampli ne trovi per tutte le tasche (dall'usato al nuovo)
comunque dipede parecchio dall'impianto che ne vuoi fare..
parlando per l'interno..
dal tamareggio puro (montando un medio da 20 ed un tweeter a compressione per canale ed un bel subettino non guasta per non sopperire alle basse frequenze)
oppure dal suono un pò più delicato (montando dei soft ed il resto accoppiato in base ad essi)
per l'esterno mi affiderei a dei componenti dedicati per uso marino...
per me l'impianto va progettato in base agli amplificatori ed al risultato che si vuole ottenere
comunque la sorgente è la base ti dutto

le casse attive le sconsiglio anche io, ma non per quanto detto su...
esse non renderebbero mai al 100% e si POTREBBERO danneggiare inquanto gli amplificatori interni sono progettati per funzionare con dei carichi stabili (la 220 di casa)
quanto detto del fatto dell'inverter è contestabile inquanto al 99% gli altoparlanti attivi per uso home theater/pc funzionano a 12V, se non presentano trasformatori esternamente sicuramente avranno un internamente un toroide o altri tipi di trasformatori

insomma tutto dipende dal budget!

occhio prima di comprare qualsiasi cosa passaparola inquanto in giro ci sono un'infinità di prodotti a basso costo che non valgono nemmeno 1/20 di quello che li paghi

MEGLIO UN BUON USATO che molte di quelle ciofeghe che girano soprattutto su ebay partendo da shark, megakik fino ad arrivare a boss, majestic, blaupunk (non so manco come si scrive Embarassed Twisted Evil )perchè no anche la linea economica di jbl
Tenente di Vascello
stancac
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- 29/38
Francesco79 ha scritto:
Rimanendo sempre sul tema delle opinioni personali io non credo che sia utile montare ampli (ne ho comunque 2 da vendere Laughing ) in barca se abbiamo già un finale della sorgente da poter utilizzare, a meno di non voler sentire la musica in navigazione con il motore a 5000 giri, personalmente mi infastidisce la musica che non sia solo un sottofondo nelle mie uscite in mare.
Se lo schermo che vuoi mettere in cabina non ha un suo finale di potenza (come credo) allora unampli ti è indispensabile, non mi indirizzerei su casse attive*, piuttosto, a dispetto dei dati di targa, mi sento di consigliare un t-amp, di prima o seconda generazione, ti assicuro che i 15 watt dichiarati sono più che sufficienti a sonorizzare a livelli di ascolto "live" un ambiente di 50 metri cubi con casse di buona qualità, inoltre i 3 ampere di assorbimento massimo ne fanno una scelta intelligente anche per le batterie di bordo.
Se l'autoradio non è troppo entry level dovrebbe avere un entrata aux alla quale collegare l'uscita del monitor/dvd, se riesci a comandarla da dentro con il telecomando ti bastano 4 casse passive in tutto e con il fader puoi ammutolire le due che non ti servono.

Per la potenza che ti serve è un discorso poco gestibile, ma provo a darti un riferimento di massima, in auto le autoradio di serie o aftermarket che dichiarano potenze tra i 40 ed i 60 watt per canale in realtà erogano al massimo 10 watt rms a livelli di distorsione già molto alti (le blaupunkt/beker sono le uniche che io sappia dichiarino in rms ed escono sui 7 watt, sono universalmente riconosciute come quelle con i finali-sintonizzatori migliori).
Adesso che hai un riferimento considera che la potenza viene trasformata in suono dall'altoparlante, che ha una sua efficenza (sensibilità), aumentata dalla presenza di una cassa di risonanza , quindi gli stessi 10 watt rms possono produrre 100db di pressione acustica in una cassa media, 90 in una "dura (tipico dei sub) e 110 in una ad alta sensibilità (numeri ad capocchiam)
Questo per arrivare alla prima legge dell'hifi: l'impianto si progetta in cascata a partire dai diffusori.
Quindi dimmi che musica vuoi ascoltare e con che livello di accuratezza e pressione acustica ed io ti dirò che casse ti servono e la potenza per pilotarle, se l'hi-fi non ti interessa o se sono andato troppo oltre, attaccaci pure le casse amplificate della logitech per il pc, il suono esce comunque, ma non è il mio campo e non saprei proprio dirti cosa aspettarti.
Spero di non averti incasinato le idee!

*è una idea personale, poi dipende dal modello, ma di ben suonanti (nei limiti del mio concetto di decenza) ne ho sentite veramente poche ed erano tutti monitor da studio, è innegabile la loro facilità di installazione ed il basso costo dei sistemi appunto a basso costo, se sei orientato su queste almeno cerca un modello con trasformatore esterno ed alimentazione di ingresso in continua a 12-14 volt, altrimenti dovresti dotarti anche di un inverter per generare la 220 AC ed il gioco non varrebbe più la candela.


Grazie per i consigli.L'idea del T-amp mi sembra buona (ho letto alcune recensioni tutte positive).Posso alimentarlo direttamente con i 12 v.della bateria?Se hai dei link da passarmi per l'acquisto...su e-bay costa parecchio rispetto ai 20-25 €.
Purtroppo dovrò tenere i 2 cirquiti separati in quanto con la porta chiusa il telecomando non sarebbe più utilizzabile.
Non ho un orecchio fine per dirti che genere di musica andrei ad ascoltare in prevalenza.
Ti chiederei un ultimo consiglio per capire se devo amplificare fuori con le casse marine che ho e l'autoradio china 4x45 watt!
Four Winns V258 Volvo Penta 5.7 320 HP
Manò 20 cabin Mercury 90 hp 4t
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 30/38
Il t-amp ha il grosso vantaggio di essere alimentabile direttamente dalla batteria, in quanto lavora in un range dai 12 ai 13,5 volt.
Io ho comprato (e usato tutta l'estate sul gommo) una scheda fenice su ebay, se cerchi su google ne trovi a iosa di venditori, la recensione di tnt audio porta i link dei venditori di tutte le schede t-amp testate.

Per l'ampli con l'autoradio io inizierei senza, la provi e poi decidi se aggiungerlo, eventualmente esiste il t-amp 4 canali con ingressi separati per amplificare sia dentro che fuori con ingombri e consumi minimi, unica pecca, costa tanto:
https://www.autocostruire.com/catalog/product_info.php?cPath=42&products_id=311
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Sailornet