Motore Evinrude Sportster E25 BF scarichi

Ciao a tutti, martedì ho messo in marcia dopo anni di inattività uno dei motori che mi è stato regalato, un Evinrude Sportster E25 BF appunto,
premetto che prima di allora non avevo mai avviato un motore fuoribordo, di conseguenza vi spiego che cosa ho fatto:

-Ho smontato le candele, le ho pulite, le ho riconnesse al rispettivo connettore (pipetta) e nel medesimo tempo, con l'aiuto di mia figlia, toccando con la candela la massa e tirando la fune di avviamento ho verificato che scoccasse la scintilla, l'esito di questo test è stato positivo.

-Ho smontato il carburatore, ho aperto la vaschetta, l'ho ripulita per bene (c'era molto olio dentro) e ho rimontato il tutto.

-Ho connesso al motore il tubo che dall'altra estremità era già collegato al serbatoio, ho dato diverse pompate alla "pera" finché non ho percepito che il
condotto era in pressione (ci voleva più forza nel strizzare la "pera").

-Ho tirato la levetta dell'aria e ho posizionato l'acceleratore a metà corsa.

Dunque ho iniziato a tirare ripetutamente la fune di avviamento come un disperato, ma niente da fare, il motore non si avviava, allora ho ricontrollato le candele e la scintilla era ok, ho verificato anche che il filtro della benzina fosse pulito e anche quello era ok.
Ho riprovato a tirare la fune di avviamento, ma niente da fare il motore non voleva avviarsi.
Al ché ho iniziato a fare variazioni sul tema, ovvero provare ad accendere il motore senza leva dell'aria tirata, oppure con la vite del minimo tutta svitata, o con l'acceleratore al minimo della corsa, ma niente da fare il motore non voleva avviarsi.

In fine quando stavo per gettare la spugna ho fatto l'ultimo tentativo tenendo la leva dell'acceleratore al massimo con l'aria tirata, e dopo mezzo strappo è partito, allora l'ho spento immediatamente ho cercato un secchio e ci ho immerso il piede. Ho fatto ripartire il motore e ho notato che da un forellino usciva acqua in modo continuo (penso sia la spia del raffreddamento che indica se la girante funziona) mentre l'acqua usciva a schizzi solo da uno dei due fori posteriori.
Allora mi sorge una domanda l'acqua deve uscire da tutti e due i fori o non è necessario?

Se c'è qualch'uno che si intende di motori potrebbe cortesemente darmi qualche dritta?

Grazie, ciao.

aro

P.S.: Quando riuscirò a capire come inserire le foto, ne allegherò un paio.

bravo alla fine l'hai fatto partire!

per le spie dell'acqua:

quella continua è come hai giustamente ipotizzato.
Quella ad intermittenza proviene dal ciruito di scarico dei gas combusti (marmitta).
Molti motori hanno quota parte del circuito di raffreddamento collegato a quello di scarico, come il mio vecchio mercury... quindi mi sembra tutto ok!

aspettiamo conferma da più esperti del tuo particolare modello di fb

bhe di solito dovrebbe uscire da tutti e due i fori... ma se esce dalla spia e da uno dei due stai tranquillo probabilmente sarà otturato da calcare...

se hai un compressore proba a spruzzare dentro ai forellini... magari l'ostruzione si rimuove.

se l'acqua esce in pressione dalla spia stai tranquillo che il motore raffredda.

diciamo che però a meno che tu non stia a -20° non dovrebbe avere così grandi difficoltà di avviamento!

io ti suggerirei di smontare TUTTO il carburatore, pulirlo bene e lasciarlo a bagno nel gasolio una notte... rimontare accuratamente tutto, due candele nuove e vedrai che dovrà partire al primo colpo!

PS se sono molti anni che non camminava comunque cambia la girante.

complimenti per la missione compiuta

i due colleghi sono più competenti di me nella meccanica, ma io vorrei aggiungere ai loro suggerimenti anche quello di spruzzare un pizzico di olio motore all' interno degli alloggiamenti delle candele e dare un paio di strappi per poi rimontare le candele.Cambia l' olio del piede , oltre alla girante e dai una bella spruzzata di crc66 oppure di WD40 a tutti i contatti elettrici e meccanici del motore.Credo sia normale che dopo un lungo periodo di fermo il motore stenti un pò a partire.Quando lo metti in moto e lo fai girare, aggiungi all' acqua del secchio del viakal ( anticalcare )