Sayada, Preveza, Plataria

..ed eccomi qui a raccontare, con qualche immagine, questa nuova esperienza greca sulla costa ionica con camper e gommone a seguito.
sono stati 15 giorni intensi di navigazione che mi hanno permesso di godere delle bellezze di questa parte del paese.
ho scelto per l'occasione tre piccoli porti da usare come campo base e che mi permettessero di spaziare da nord a sud di questo tratto di mare, con l'opportunità di rientrare ogni sera al camper perchè è l'unica condizione che mi pone "l'Ammiraglio".
Il villaggio di Sayada, 22 km a nord di Igoumenitsa è stato per noi il primo "porto" base.
piccolo quanto basta, tranquillo e ideale per raggiungere la dirimpettaia Corfù e la vicina costa Albanese, dotato di un comodo scivolo e fontanine per l'approvvigionamento idrico e spazi all'ombra degli Eucalipti dove parcheggiare il camper in tutta tranquillità.
il progetto iniziale era quello di navigare sulla costa nord di Corfù per poi raggiungere le isole di Othonoi, Ereikoussa e Mathraki..purtroppo, dopo due tentativi e causa le avverse condizioni del mare, non siamo andati oltre lo scoglio di Peristeres, in pratica il faro di fronte a Saranda che fa da spartiacque con l'Albania...

..l'ormeggio nel porticciolo di sayada. qui al mio primo rientro ho ricevuto la "visita" della Guardia Costiera per un controllo del gommone e dei documenti.dopo aver visionato tutti i gavoni hanno voluto sapere perchè navigavo sottocosta provenendo dalle acque territoriali Albanesi!!

...la "rocca" di Kerkira.

...Saranda dal mare

...il faro di Peristeres

.."casoni da pesca" nelle basse acque antistanti sayada

..continua.

..il secondo porto d'appoggio è stato Preveza.
la piccola cittadina dispone di ben quattro marina di cui uno dal lato dell'abitato..quindi scivoli, cantieri e rimessaggi a volontà.
noi ci siamo sistemati nel "marina di Preveza", dotato di un bel scivolo e ormeggi con acqua e elettricità, alla modica cifra di 5 euro al gg., sito proprio di lato alla cittadina e vicinissimi al centro.
da qui siamo partiti per le escursioni del mare interno, mai navigato, e della parte nord di Lefkada.
questo mare interno che all'apparenza sembra un lago, riserva degli scorci piacevoli e delle baie tranquille non che di alcuni paesi veramente carini come Vonitsa..l'unico problema è che per navigarlo bisogna avere delle ottime carte nautiche per la presenza di innumerevoli scogli semi sommersi, anche nel mezzo, mal segnalati e molto pericolosi.
a riguardo cito un episodio che ci è accaduto il secondo giorno di navigazione quando, per via del forte Maestrale, siamo rimasti bloccati nella località di Bukka, 19 mg distanti da Preveza.
quando abbiamo ripreso il mare verso le 19 e 30 un pescatore locale, vedendo l'approssimarsi del buio, ci ha indicato un puntino luminoso a distanza raccomandandoci di non perderlo d'occhio poichè era il segnale che ci avrebbe portato a destinazione senza incorrere il rischio di incocciare qualche ostacolo.
inutile dire che la navigazione al buio è stata poco piacevole ma alla fine abbiamo raggiunto la meta alle 22,30 e con la piacevole sorpresa di essere accompagnati da un grosso esemplare di delfino che ha gareggiato con noi in velocità, facendo dei salti spettacolari a pochi centimetri dal gommone.

...in navigazione nel mare interno.

...l'isolotto nei pressi di Vonitsa.

..l'imboccatura, celata da una duna, che permette l'ingresso al canale d'accesso di Lefkada.

...l'ormeggio di Vonitsa..

..continua.

...Plataria è stata la nostra terza base.
il porticciolo è una base di charter e trovare ormeggio è abbastanza difficoltoso..comunque chiedendo ai pescatori locali, un buco lo si rimedia sempre.
personalmente e avendo parcheggiato il camper dal lato opposto della baia nel molo usato dai cantieri locali e dotato di due scivoli, ho ormeggiato con corpo morto legando per sicurezza una cima dalla poppa ad un albero.
da qui abbiamo navigato sulla parte sud di Corfù e su tutta la costa sud fino a Parga e Ammoudia.
volevamo raggiungere anche Paxi e Andipaxi ma il meteo marino degli ultimi due giorni non è stato il migliore e quindi sarà per la prossima volta.

...l'ormeggio di Parga..

...l'ormeggio di Sivota.

...mentre presiedo le operazioni di alaggio di questo giocattolino..

Bel reportage, domanda: ma riesci sempre a dormire in prossimità dei porti senza problemi?, non ci sono divieti come in Italia?

Ciao Tommaso, vorrei chiederti alcune cose.
Ho letto che la costa a nord di Igoumentsa è molto bella, anche se l'acqua pare essere un pò ferma e dunque sfruttata per l'allevamento ittico.
Confermi? E' vero che la costa a nord-est di Corfù è altrettanto bella? Sei andato anche in Albania?

Paolo ha scritto:

Bel reportage, domanda: ma riesci sempre a dormire in prossimità dei porti senza problemi?, non ci sono divieti come in Italia?

Scopri anche tu la Grecia... e lascerai l'Italia con le sue mille pastoie, divieti e prezzi assurdi....

Tommaso, bellissimi posti che mi fà sempre piacere rivedere... complimenti!

ho fatto base a plataria per 2 anni e devo dire che mi è piaciuta si può trovare la pace di Sayada verso nord ed a sud scendere fino a parga.

il sud di corfù è carino pure lui.

ciao eros

@ Paolo.
si, riesco sempre a farmi "accettare" dai locali ed il segreto è presentarsi rispettosamente e con la consapevolezza di essere ospiti...
comunque in Grecia, se si esclude qualche località particolare, non esistono divieti di nessun genere ed il turista in camper ed ancor di più con il gommone a seguito, ha sempre il benvenuto

@ Gommoa.

..confermo che la costa a nord di Igoumenitsa è molto bella.
il mare è praticamente sempre calmo anche se l'acqua non ha quel bel colore come in altri luoghi, ma non per la presenza degli allevamenti ittici bensì per lo sbocco di due fiumiciattoli che portano con se tanto fango che hanno creato una zona lagunare con isolotti e barene come nella laguna veneta..quindi bassi fondali e di conseguenza navigazione che richiede la massima attenzione.
altro discorso è il lato nord/est di Corfù dove a scogliere si susseguono baie e spiagge meravigliose..come nella dirimpettaia Albania.
nei miei progetti c'era anche quello di raggiungere Saranda, cosa che fra parentesi ho già fatto 2 anni fa, ma che poi non è andata in "porto"per una banalissima dimenticanza ..quel giorno non avevo con me i miei documenti e per fortuna, quando mi ha fermato la Guardia Costiera Greca...eravamo già in porto a Sayada

@ Eltamin 78

..grazie per i complimenti ...ho sempre piacere a condividere con altri le esperienze che vivo in mare