Rifare tutto il piano della barca... ma come?

Salve a tutti, ho un problema di tipo strutturale... trovo molti consigli su come riparare crepe o fori sul VTR ma se dovessi rifare tutto il piano di calpestio della barca cosa dovrei fare? non sono sicuro si chiami così e spero abbiate capito cosa intendo.

se ricopro tutto con una lastra di alluminio zigrinato tagliato a misura? oppure esiste un prodotto (tipo resina) che versato si autolivella e solidifica?

grazie

La tua è una esigenza di ripristino resistenza strutturale o puramente estetica?
Perchè l'approccio cambia di molto nei due casi

KillerPike ha scritto:

Salve a tutti, ho un problema di tipo strutturale... trovo molti consigli su come riparare crepe o fori sul VTR ma se dovessi rifare tutto il piano di calpestio della barca cosa dovrei fare? non sono sicuro si chiami così e spero abbiate capito cosa intendo.

se ricopro tutto con una lastra di alluminio zigrinato tagliato a misura? oppure esiste un prodotto (tipo resina) che versato si autolivella e solidifica?

grazie

se hai il piano di calpestio che strutturalmente ha ceduto,l'unica cosa e' lavorarci da sotto,ma sappiamo che fondamentalmente e' impossibile,a meno che tu non voglia staccare la barca a meta' e ripristinarla in modo definitivo.
sembrera' un'operazione complessa,ma alla fine hai un risultato ottimo.
fai una foto alla barca,o alla zona interessata,almeno capiamo di cosa stiamo parlando

Strutturalmente tiene bene, almeno tiene bene i miei 100kg , ma ai lati noto delle numerose e piccole crepe che a lungo andare non vorrei si trasformassero in qualcosa di peggio... non credo serva un intervento radicale, ma qualcosa che distribuisca il peso in modo che non peggiori.
Camminando sulla barca non sento cedere sotto i piedi la VTR ma ogni tanto dei cigolii sinistri.
Domani appena ho 5min. faccio un paio di foto di cosa intendo....

Mi scuso se non uso termini più appropriati ma sto ancora capendo la differenza tra prua è poppa

Citazione:

a meno che tu non voglia staccare la barca a meta' e ripristinarla in modo definitivo.

Un amico e collega che costruisce moto d'acqua in carbonio mi ha parlato dei prodotti che si usano nell'industria nautica, a quanto ho capito esistono delle cartucce tipo silicone con dentro i due componenti (tipo quelle dei tasselli chimici) di resina epossidica addittivata proprio per unire le carene alla coperta.
Sarebbero la manna per un lavoro del genere, niente più pasticci a mischiare resina e filler vari, maggior tempo utile per effettuare l'accoppiamento, composto sempre omogeneo che traborda meno ecc.

Francesco79 ha scritto:

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Un amico e collega che costruisce moto d'acqua in carbonio mi ha parlato dei prodotti che si usano nell'industria nautica, a quanto ho capito esistono delle cartucce tipo silicone con dentro i due componenti (tipo quelle dei tasselli chimici) di resina epossidica addittivata proprio per unire le carene alla coperta.
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si Francesco,pensa che da anni un noto cantiere delle mie parti usa incollare le coperte con una colla apposita,ma non bicomponente,per uso aeronautico,addirittura non usano piu' le viti!!,a parte le basi dei candelieri ecc ecc

salve a tutti.consiglio a killerpike di valutare prima il danno cio verificare che le zampe di gallina che vede siano superficiali cioe crepe sulla pittura se cosi non fosse puo agire in due modi riprendere solamende i vari punti carteggiando fino alla vetroresina ,pulire bene e versare resina molto liquida in modo che possa penetrare nelle crepe e nello stesso tempo livellarsi,l'altro modo che non cosiglio e ripristinarlo tutto,carteggiare fino alla resina pulire bene passare laresina molto liquida a pennello in modo da imbrattare tutta la superfice poi aplicare la fibra di vetro (no quella grezza assomigli a una garza per medicazioni) appogiarla sopra con cura e con il pennello impregnato tamponare in modo da non spostarla e lasciare asciugare attenzione la barca non deve avere pendenze cosi la resina si autolivelli,cosi elimina anche lo scrichiolio per un'anno(la vetro resina non e rigida ma elastica con passare degli anni cede e scrichiola).
ciao a tutti e solamente un consiglio

scusatemi ho dimenticato,non mettere la lastra di alluminio e peggio perche tra il piano e la lastra ci potrebbero essere delle infiltrazioni , la resina si deteriora perche non respira e l'alluminio si ossida facilmente e non hai modo di vederlo quando te ne accorgi e troppo tardi guarda i rivetti di alluminio come diventano l'acciao resiste ma la vetroresina no,non lo consiglio.ciao

Grazie dei consigli , per ora mi sto dedicando all'impianto elettrico ed alla timoneria, il vecchio proprietario non sapeva il significato della parola "manutenzione"
il prossimo passo sarà migliorare la vetroresina.

Ciao, ho avuto un'esperienza particolare con un problema simile: sembrava si fosse "scollato" il piano di calpestio perchè,quando camminavo in un punto preciso, lo stesso cedeva.
Non tranquillo ho fatto vedere la barca e.... tagliato via il piano stesso abbiamo visto che una "ordinata" era partita
ora ripristinata la solidità generale sono soddisfatto. Quindi,secondo me, ti conviene valutare bene il tipo di problema.... se fosse solo il gel coat nessun problema!