Ma l'oloturia un si mangia ? [pag. 2]
ziovale
- 11/15
alano marino
L'oloturia non la mangi tu, ma la mangiano i pesci.
prendi l'oloturia e tagli via le due estremità, come faresti con un cetriolo, poi fai un taglio x il lungo e la apri.
raschia via lo schjifo che trovi e ottieni una sorta di rettangolo di cartilagine.
con un punteruolo e una tavoletta di legno inchiodi la cartilagine alla tavoletta e col coltello la raschi molto bene prima da un lato e poi dall'altro.
ti accorgerai che facendo questo lavoro le dimensioni del rettangolo caleranno, la cartilagine vedrai che si ritira.
alla fine ottieni un rettangolino di cartilagine di colore biancastro.
lo tagli a striscie di 7- 8 mm x 4-5 cm e infilandolo "ad esse" inneschi gli ami del parangale.
cali il parangale x una notte nelle isole croate e poi vedrai.
la cartilagine dell'oloturia ha un effetto leggermente fosforescente, ben visibile dal pesce anche se c'è poca luna.
è'estremamente resistente, e per quanto la hai raschiata, continua con il suo richiamo olfattivo.
in questo forum hanno sparato tante fregnacce da non commentare nemmeno.
ti assicuro che col parangale così innescato in croazia ho sempre fatto belle catture.
l'esempio di questo innesco me lo ha insegnato più di 20 anni fa un vecchio pescatore croato di 80 anni che ho visto coi miei occhi pescare e dormire in una piccola barca nelle Kornati per portare a casa pesce alla famiglia.
io di queste cose ho sempre avuto grande rispetto e considerazione.
lui mi ha anche insegnato come si cattura quello che loro chiamano "verme de rimini" ( eunice harassii), un verme millepiedi lungo da 80 cm a 1,5 m.
con questo verme le orate si comportano come i bambini quando vedono la cioccolata in tavola.
questo è quanto.
prova a innescare il parangale con l'oloturia e fammi sapere.
ziovale
L'oloturia non la mangi tu, ma la mangiano i pesci.
prendi l'oloturia e tagli via le due estremità, come faresti con un cetriolo, poi fai un taglio x il lungo e la apri.
raschia via lo schjifo che trovi e ottieni una sorta di rettangolo di cartilagine.
con un punteruolo e una tavoletta di legno inchiodi la cartilagine alla tavoletta e col coltello la raschi molto bene prima da un lato e poi dall'altro.
ti accorgerai che facendo questo lavoro le dimensioni del rettangolo caleranno, la cartilagine vedrai che si ritira.
alla fine ottieni un rettangolino di cartilagine di colore biancastro.
lo tagli a striscie di 7- 8 mm x 4-5 cm e infilandolo "ad esse" inneschi gli ami del parangale.
cali il parangale x una notte nelle isole croate e poi vedrai.
la cartilagine dell'oloturia ha un effetto leggermente fosforescente, ben visibile dal pesce anche se c'è poca luna.
è'estremamente resistente, e per quanto la hai raschiata, continua con il suo richiamo olfattivo.
in questo forum hanno sparato tante fregnacce da non commentare nemmeno.
ti assicuro che col parangale così innescato in croazia ho sempre fatto belle catture.
l'esempio di questo innesco me lo ha insegnato più di 20 anni fa un vecchio pescatore croato di 80 anni che ho visto coi miei occhi pescare e dormire in una piccola barca nelle Kornati per portare a casa pesce alla famiglia.
io di queste cose ho sempre avuto grande rispetto e considerazione.
lui mi ha anche insegnato come si cattura quello che loro chiamano "verme de rimini" ( eunice harassii), un verme millepiedi lungo da 80 cm a 1,5 m.
con questo verme le orate si comportano come i bambini quando vedono la cioccolata in tavola.
questo è quanto.
prova a innescare il parangale con l'oloturia e fammi sapere.
ziovale
alano marino (autore)
- 12/15
ziovale ha scritto:alano marino
L'oloturia non la mangi tu, ma la mangiano i pesci.
prendi l'oloturia e tagli via le due estremità, come faresti con un cetriolo, poi fai un taglio x il lungo e la apri.
raschia via lo schjifo che trovi e ottieni una sorta di rettangolo di cartilagine.
con un punteruolo e una tavoletta di legno inchiodi la cartilagine alla tavoletta e col coltello la raschi molto bene prima da un lato e poi dall'altro.
ti accorgerai che facendo questo lavoro le dimensioni del rettangolo caleranno, la cartilagine vedrai che si ritira.
alla fine ottieni un rettangolino di cartilagine di colore biancastro.
lo tagli a striscie di 7- 8 mm x 4-5 cm e infilandolo "ad esse" inneschi gli ami del parangale.
cali il parangale x una notte nelle isole croate e poi vedrai.
la cartilagine dell'oloturia ha un effetto leggermente fosforescente, ben visibile dal pesce anche se c'è poca luna.
è'estremamente resistente, e per quanto la hai raschiata, continua con il suo richiamo olfattivo.
in questo forum hanno sparato tante fregnacce da non commentare nemmeno.
ti assicuro che col parangale così innescato in croazia ho sempre fatto belle catture.
l'esempio di questo innesco me lo ha insegnato più di 20 anni fa un vecchio pescatore croato di 80 anni che ho visto coi miei occhi pescare e dormire in una piccola barca nelle Kornati per portare a casa pesce alla famiglia.
io di queste cose ho sempre avuto grande rispetto e considerazione.
lui mi ha anche insegnato come si cattura quello che loro chiamano "verme de rimini" ( eunice harassii), un verme millepiedi lungo da 80 cm a 1,5 m.
con questo verme le orate si comportano come i bambini quando vedono la cioccolata in tavola.
questo è quanto.
prova a innescare il parangale con l'oloturia e fammi sapere.
ziovale
Non manchero di provarla come esca.... Ma cos'é un parangale....un palamito?
alano marino (autore)
- 13/15
ora si che godo... Girando su internet per le ricette dell oloturia ho scoperto che si mangiano anche i pomodori di mare e gli anemoni... chi ha provato?
eros
- 14/15
oloturia l' ho assaggiata in un ristorante giapponese a Marsiglia ,non mi è sembrata niente di che sembrava e forse era nervetto.
i giapponesi servono un' altra cosa definita medusa sempre simil nervetto ,ma più buuona della precedente.
gli anenomi li fanno quei selvaggi degli amici sardi e sono ottimi .
pomodoro di mare mi manca ,ma non mi attira
ciao eros
i giapponesi servono un' altra cosa definita medusa sempre simil nervetto ,ma più buuona della precedente.
gli anenomi li fanno quei selvaggi degli amici sardi e sono ottimi .
pomodoro di mare mi manca ,ma non mi attira
ciao eros
urbi
- 15/15
roland ha scritto:dal cibarsi del cazz'e'mare
il childe ha scritto una parolaccia!
Marinaio d'acqua dolce.
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