R.I.P. Piermario Morosini

Al di là delle fedi calcistiche, penso di non infrangere il regolamento se invio un pensiero ed una preghiera per questo ragazzo di 25 anni morto sul campo durante Pescara-Livorno.

una grande tristezza la si prova sempre soprattutto quando si tratta di giovani............un pensiero giusto Pigreco73.

condivido
R.I.P.
giorgio

E per quello di 15??? Nulla?

certo che quando tocca a degli sportivi, con tutto il rispetto verso la morte prematura di queste persone, mi vengono alla mente certi genitori che per vedere i figli rendere al top onde avviarli al professionismo li gonfiano di schifezze le quali contribuiscono a minare la loro salute quindi la cosa mi fà un pò indispettire.
la stessa cosa mi fà in****are quando certi genitori ai loro bambini danno il red bull per aiutarli a tenersi svegli senza rendersi conto che rovinano loro la salute, infatti oltre alla carica di caffeina di circa una decina di caffè contiene anche taurina, una sostanza che mette in grave difficoltà i reni e alla lunga li rovina.
la stessa cosa riguardo la coca cola, hanno finalmente riscontrato il problema dell'osteoporosi infantile nei soggetti che fanno uso eccessivo di questa sostanza.
meditate amici

commozione sempre e per tutti da 1 anno a 110, sportivi e non sportivi.......sicuramente se si parla di giovani vite fà ancora più male!ma per chiunque siano e per qualsiasi cosa facciano o non facciano,..... certo che questo ragazzo di 26 anni che all'apparenza può sembrare il solito giocatore baciato in fronte dalla fortuna almeno fino ad oggi merita davvero un pensiero dolce.
Ho cercato su Google chi fosse in quanto non sapevo nè chi fosse nè dove giocasse e devo dire che ho trovato notizie che mi hanno fatto capire che seppure all'apparenza può sembrare il classico giovane calciatore ricco, bello e fortunato, ha invece una storia di una tristezza infinita, infatti pur avendo 26 anni ha perso già da qualche anno tutti e due i genitori (quindi giovani vista la sua età), ha perso il fratello per malattia l'anno scorso,....ed era rimasto solo con una sorella paralitica a cui immagino almeno finanziariamente pensasse lui! ad oggi rimasta sola!...........duro oggi non avere un pensiero per questo ragazzo nato fortunato per un verso ma maledettamente segnato da una storia familiare così dura......

È sempre uno shock vedere la morte, vedere gli ultimi momenti di una vita.
Il pensiero va a tutti gli sportivi e la prima domanda che mi son fatto, è stata: c'è un collegamento, casualità, rientriamo nelle statistiche o ...
Un Primario intervistato ha, passatemi il termine, tranquillizzato l'intervistatore asserendo che questi casi, se pur rari, sono statisticamente nella norma e scientificamente accettati.
Questo sicuramente mette a tacere tanta dietrologia inutile e ci mette nelle condizioni di poter affrontare questi casi solo con il dolore che l'evento porta nei nostri cuori.
Ma spero che tutti gli addetti di medicina dello sport tengano sotto seria e indipendente osservazione questa situazione, il ricordo del Talidomide, il dubbio insito nella Fondazione Borgonovo sono e devono restare sempre dietro l'angolo.
Quindi ora solo una preghiera o un pensiero per Morosini.