Patente per navi da diporto.

Ho letto che con questa patente si possono comandare navi da diporto, cioè unità di lunghezza superiore a 24 metri e peso non superiore a 500 tonnellate. Però in molti altri articoli non si fa minimamente riferimento al peso dell' unità, ma solo alla lunghezza. Quindi, con questa patente, cosa si può comandare esattamente? E la si può ottenere dopo 3 o 4 anni dal conseguimento della oltre 12 miglia? Vi chiedo inoltre: Peso è il peso dell' unità, dislocamento è il peso della massa di acqua spostata dall' unità in galleggiamento, corretto?

La patente per navi da diporto, e sottolineo diporto, si può conseguire dopo 3 anni di anzianità patente vela motore senza alcun limite.
Per quanto riguarda il limite effettivamnte non c'è una gran chiarezza... sappi comunque che generalmente le tonnellate indicate sono di stazza lorda, volume vani chiusi, e non di peso.
Esistono al contrario dei limiti ben precisi per l'utilizzo della suddetta patente ad uso commerciale; la sola patente non basta più ma è necessario conseguire i titoli professionali del diporto.
Stellamaris

Quindi , Miriam,
faccio un esempio...
con la patente da diporto si potrebbe "fare diporto" con una nave di 25 metri presa a noleggio o in locazione dall'armatore?

penso di no, è corretto?

se è corretto, il limite allora sarebbe dato dall'annotazione sui documenti della nave della destinazione commerciale?

Quindi, vediamo se ho capito bene: la patente oltre le 12 mg, permette di comandare unità fino a 24 metri, non oltre, e qua ok, dopo 3 anni si può fare l esame per quella per navi da diporto, questa permette di comandare unità oltre i 24 metri, con stazza lorda non superiore a 500 tonnellate, dove per tonnellata si intende 2,832 metri cubi. Non la si può usare a fini di lucro a meno che non si possegga il titolo di capitano del diporto, e solo con unità la cui destinazione sia diportistica, giusto? Uno non può mettersi a comandare navi da carico, pescherecci,o affini, anche se entro i limiti previsti dalla patente.

No,no...sono cose diverse: la patente nautica è per il diporto, il titolo professionale è per il lavoro. Come nel codice della strada c'è la pat. A-B-C ecc., così in mare ci sono regole diverse a seconda dell'uso ( pesca-traffico-trasporto), della stazza, del motore, della distanza dalla costa ecc. e sono titoli distinti in 2 categorie: di coperta e di Macchina. Ciao
alberto

...dunque dunque...

Bobo: se la nave è iscritta regolarmente, e ne viene indicato l'uso sulla licenza di navigazione, è certamente possibile prenderla in locazione ad uso privato.

Ricc.B. hai capito perfettamente.

bebo: sono stati istituiti ormai da tempo i titoli professionali del diporto e come dici giustamente non vanno confusi con altro tipo di marineria; questo però non esclude la possibilità di utilizzare comunque la patente nautica da diporto come base per l'inizio della carriera lavorativa nella navigazione da diporto. Quindi ricapitolando se vogliamo possiamo addirittura dividere in 3 tipi la marineria: Militare, Mercantile e Diporto.
S.

Per il comando di navi da diporto occorre sempre personale iscritto nelle matricole della gente di mare, il libretto di navigazione, i vari mesi di navigazione effettiva ( imbarco) per poter accedere agli esami per i titololi (anche quì chiamati appunto "professionali"): la nave, cioè, è " da diporto" , ma il comandante non è un diportista...
alberto

Scusa Alberto ma non mi risulta.
Ho la patente per navi da diporto e questa mi abilita al comando di una mia nave (ma quando mai mia....) o comunque mi da la possibilità di noleggiarne una ad uso diporto mio personale. I titoli professionali (che ho comunque) mi danno la possibilità di lavorare sia su imbarcazioni che su navi da diporto ed è quindi ovvio che in tal caso è l'armatore ad essere il "diportista" e come dici tu il comandante è comandante... ma sempre del diporto....
Miriam

Ciao Miriam, ho cercato un po', ma spero nell'aiuto di qualche legale del forum...

1) Decreto legislativo 8 luglio 2005 n.171 (aggiornato alla L. 12 luglio 2011 n.106)

...l'art.39 ( patente nautica) : "La patente nautica si distingue nelle seguenti categorie ed abilita al comando o direzione
(6° comma) nautica delle unità da diporto indicate per le rispettive categorie:

-cat. A: comando e condotta di natanti ed imbarcazioni da diporto.
-cat. B: comando di navi da diporto.
-cat. C: direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto

...e poi questo:

1) Decreto 10 maggio 2005 n. 121:" Regolamento recante l'istituzione e la disciplina dei titoli professionali del diporto".

...magari ce la spiegano bene loro come funziona tutta la storia, oppure proverò in Capitaneria, passata la bufera di neve...
alberto

bebo1957 ha scritto:

Ciao Miriam, ho cercato un po', ma spero nell'aiuto di qualche legale del forum...

1) Decreto legislativo 8 luglio 2005 n.171 (aggiornato alla L. 12 luglio 2011 n.106)

...l'art.39 ( patente nautica) : "La patente nautica si distingue nelle seguenti categorie ed abilita al comando o direzione
(6° comma) nautica delle unità da diporto indicate per le rispettive categorie:

-cat. A: comando e condotta di natanti ed imbarcazioni da diporto.
-cat. B: comando di navi da diporto.
-cat. C: direzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto

...e poi questo:

1) Decreto 10 maggio 2005 n. 121:" Regolamento recante l'istituzione e la disciplina dei titoli professionali del diporto".

...magari ce la spiegano bene loro come funziona tutta la storia, oppure proverò in Capitaneria, passata la bufera di neve...
alberto

Ti rispondo io:
La patente nautica per navi da diporto può essere utilizzata solo ed esclusivamente per unità a scopo ricreativo.
Possono configurarsi due diverse situazioni:

1)Il proprietario della nave da diporto ne esercita anche il comando essendo in possesso della patente

2) A seguito di un regolare contratto i locazione dell'imbarcazione l'armatore (soggetto che deve beneficiare del mezzo) esegue anche la funzione di comandante essendo in possesso della patente.

Riassumendo la patente per navi da diporto può essere utilizzata solo da parte dell'armatore (proprietario o meno del mezzo) per il comando dell'unità

Per inbarcarsi invece come comandante sempre su navi da diporto come lavoro, bisogna essere iscritti alla gente di mare, fare tutta una serie di abilitazioni che si ottengono accumulando mesi di navigazione sempre su barche adibite ad uso commerciale ed avere tutta una serie di certificazioni.
Va anche detto che pochissime persone si iscrivono nei registri della gente di mare del diporto poiché fatto tutti carriera sulle navi commerciali su cui i titoli valgono anche di più.
Ad esempio un primo ufficiale su navi mercantili può assumere il comando di navi da diporto.

Spero di poterti avere illuminato