Un ricordo del 2002

Sottotenente di Vascello
cap camarat (autore)
Mi piace
- 1/17
Salve a tutti, leggendo jak83 mi è tornato a mente che nell'estate 2002 avevo fissato la classica vacanza di metà agosto all'Elba in un residence compreso di ormeggio a (già gongolavo all'idea, proprio nei giorni in cui dovevo partire una notevole perturbazione si accanì per diversi giorni su tutto l'arcipelago toscano e per un paio di giorni dovetti per forza rimandare la partenza della mia piccola jeanneau 545 c.camarat, fresca di varo 2 mesi prima, poi decisi di far andare mia moglie e mia figlia (allora 11enne più una sua amichetta) in traghetto da Piombino in quanto il libeccio non ne voleva sapere di calare, e credetemi era davvero tosto come poche volte se ne è visto da quelle parti (nel golfo vado da 40 anni) aspetto un altro paio di giorni e appena la tendenza è ad attenuarsi, .non resisto e con eccessiva impazzienza ......parto!!!
Tutto bene almeno fino alle vicinanze di Cerboli,.....onda molto formata ma governabile e piovaschi così definiti e nitidi da poterli schivare a vista con un pò di zig zag, ......all'improvviso un botto, non capisco cosa potesse essere successo, penso ad un bidone galleggiante(spesso gentile omaggio dei profesionisti del mare) oppure ad un tronco portato da qualche piena di terra visto che il maltempo è lì sopra da una settimana, niente,...... non vedo niente intorno a fior d'acqua, non capisco in cosa io abbia urtato.
Di certo ho motore principale spento e non dà segni di vita,........(elettronica morta) e sotto ai piovaschi oramai non più schivabili cerco con gli occhi il mio nuovo e speravo affidabile ausiliare 15 cv 4t.,............sparito, incredulo ma senza più il mio motore ausiliare nuovo di pacca, al quale avevo anche fatto montare il trim(la fregatura stà lì !!!),.....adesso giaceva sui 45 mt a mezzo miglio da l'isoletta di Cerboli.
Per montare il trim avevo per forza dovuto collegarlo alle batterie e nell'affondare mi aveva sbarbato lo staccabatterie, onda formata e non poco, piovasco adesso immobile sopra di me, più il morale "leggermente" negativo,ma soprattutto staccabatterie aperto in due,.........ho chiamato il 1530 che da roma mi ha messo in comunicazione con la capitaneria di piombino,.......ebbene anche se certamente a nessuno auguro di testare il servizio, credetemi sono davvero efficienti e professionali al massimo livello.
Prima di essere recuperato mi contattavano ogni 10 minuti (di prassi) per tranquillizzare il morale.
In 30 min.ero recuperato e trainato da uno di quei fantastici mezzi, che definisco metà pilotina e metà gommone, (credo che possederne uno sia il sogno di ogni gommonauto)in porto a piombino.
In porto mi sono capacitato che la piastra del supporto motore tutto in acciaio (fatta da un artigiano a Cecina)in quanto il 15 cv. pesava molto, era stata saldata male e aveva ceduto portandosi dietro l'ausiliare e sbarbando cavi e staccabatterie, il cantiere fù professionale e ripagò motore e danni(questo a settembre) ripararono comunque subito il danno e il giorno dopo arrivai con mare decisamente migliore a porto azzurro per la mia vacanza che ricordo comunque molto molto felice.
1530 un servizio fantastico fatto soprattutto da giovani marinai professionali e generosi, pronti ad aiutare chi si trova in difficoltà. davvero un bel servizio e bella gente di mare!
saluti a tutti e scusate se sono stato lungo e noioso.
Giuliano.
Contrammiraglio
SVEVAGOM
Mi piace
- 2/17
Mi hai fatto rivivere quei momenti , tutto e bene ......
Contrammiraglio
roccaste
Mi piace
- 3/17
Caspita! UT

Tralasciando le considerazioni sull'accaduto, mi sorge una curiosità..

Una volta salvata la pellaccia, il 1530 (la GC presumo) ha richiesto che genere di formalità? Insomma, burocraticamente parlando, come si svolge esttamente il servizio?
Niente domande sul come perchè percome? Un caffè pagato ed è finita così?

Se non erro in casi "stupidi" (tipo splendida giornata e carburante a secco) fanno pagare i costi di uscita. E' vero?
Hai dovuto compilare moduli? Che genere?

Insomma, cosa avviene "dopo"?

Grazie!
Focchi 680 + Honda BF200 + Rimorchio Cresci 1500Kg.
Capitano di Corvetta
maxfocchi
Mi piace
- 4/17
noioso non lo sei stato anzi. il tuo racconto,per fortuna a lieto fine fa venire la pelle d'oca a pensare alla solitudine e al silenzio che deve aver seguito il botto! fa piacere che la storia sia a lieto fine anche dal punto di vista del motore riconosciutoti dalla ditta.sicuramente era una persona seria.se puo' servire anche ad altri molti legano i loro motori con dei cordini di sicurezza in modo tale da scongiurare proprio questo genere di disavventure.
ciao maxfocchi.
Sottotenente di Vascello
rozzol
Mi piace
- 5/17
maxfocchi ha scritto:
... molti legano i loro motori con dei cordini di sicurezza in modo tale da scongiurare proprio questo genere di disavventure.
ciao maxfocchi.


Presente, io lo metto sempre! consiglio vivamente un cimino di sicurezza a tutti!
buon mare!
Sottotenente di Vascello
cap camarat (autore)
Mi piace
- 6/17
ciao Roccaste, si era la G.Costiera anche se all'inizio addirittura era uscita da Piombino anche la pilotina dei Carabinieri, poi rientrata, una volta ormeggiati siamo andati in capitaneria dove per prima cosa mi hanno offerto un tè caldo poi hanno redatto una dichiarazione dell'intervento, ma nessuna multa in quanto hanno compreso da subito che non mi ero certamente divertito a perdere un motore nuovo di zecca, ti dirrò che gli unici appunti che mi hanno fatto sono stati 1)che con più logica avrei dovuto prender mare il giorno dopo 2)quando si sono accorti che calzavo un paio di calosce seppur tecniche da barca(vela) mi hanno sconsigliato vivamente di portarle in barca perchè più di una persona in passato era affogata cadendo in acqua in quanto una volta pieni d'acqua il loro peso insieme alla stanchezza ti portano giù(e chi lo sapeva!!!) 3)di portare via la barca il più presto possibile in quanto alla banchina di fortuna a cui mi avevano per forza dovuto ormeggiare c'era un peschereccio che aveva una forte nomea e un potere pari al triangolo delle Bermuda (la notte spariva di tutto alle barche ormeggiateglisi accanto!!!
Comunque sì praticamente una denuncia anche perchè altrimenti non potevo chiedere il rimborso, tra l'altro il cantiere prima mi rimborsò direttamente (molto professionali)poi fece causa al fabbricante del supporto visto che inizialmente non voleva prendersi le sue responsabilità)in un annetto vinse la causa e mi riconobbe anche 2.000 euro di danni morali!ad averne di gente così in nautica!
Di certo se ti recuperano per la benz. ti fanno un bel verbalino, sicuro al 100% e si divertono anche a fartelo.
Giuliano.
Sottotenente di Vascello
cap camarat (autore)
Mi piace
- 7/17
Ciao, successo anche a te?
Sottotenente di Vascello
cap camarat (autore)
Mi piace
- 8/17
giustissimo metterlo, ma all'epoca mai avrei pensato che con un attrezzo fatto su misura da uno specialista (di cui si parlava come di un chirurgo faceva tutti gli acciai per Tuccoli e Calafuria) e non uno dei soliti supporti industriali mai avrei pensato potesse accadermi quello che poi è successo!

Giuliano
Contrammiraglio
roccaste
Mi piace
- 9/17
Grazie della spiegazione. Mi sono sempre chiesto cosa "potesse" avvenire dopo un salvataggio in mare.
Grazie del tuo racconto! Wink
Focchi 680 + Honda BF200 + Rimorchio Cresci 1500Kg.
Tenente di Vascello
luciogianna
Mi piace
- 10/17
Ciao Giuliano
.....meno male che la storia si è conclusa con lieto fine e
anche io come roccaste (che saluto) ero dubbioso sulle possibili conseguenze della CP UT
Saluti a tutti Luciano
Sailornet