Abbigliamento nautico:le scarpe [pag. 3]

D' accordo la suola è nera, ma non vedo perchè dovrebbe segnale il pagliolo, poi al limite con una buona moquettes nautica risolvo, non scivolo e non segno, per quanto riguarda i calzari , sono un'pò bassi, spesso mi trovo sullo scivolo con alta marea l'acqua, e mi arriva a metà polpaccio e finirei di rimanere con i piedi bagnati e freddi.

Beh, io ho dei calzari che si chiudono con un nastro in Velcro sopra la caviglia. E prendendo spunto dall'idea di Chewbaca, li uso proprio quando devo varare/alare dallo scivolo soprattutto in periodi " fuori stagione", quando l'acqua non è proprio tiepida.
Entra pochissima acqua, ma ci sono anche calzari stagni con maggior garanzia d'impermeabilità.

Non avendo ampi spazi a bordo, se ci sono anche 3-4 ospiti con relative calzature da stivare, anche per loro va previsto che possano indossare qualcosa che tenga caldo i piedi e che non rovini la cuscineria. I calzari in leggero neoprene in questo caso sono insostituibili, costano poco, coprono più misure e stanno tutti in un sacchetto.

Ho compreso infatti che per non rischiare di andar per mare/lago da solo, bisogna dedicare la massima cura al "benessere" degli ospiti , che devono sentirsi liberi di muoversi a bordo e con la sicurezza psicologica che tutti gli effetti personali sono al sicuro asciutti in un gavone.

Ciao!