Ci ipotecano pure le case... [pag. 2]

Yatar1963 ha scritto:

Solo che se vuoi salvare ciò che è pubblico e renderlo efficiente, devi.... "ragionare al contrario"
Quello che mi fa ridere perciò è che pure io feci una simile proposta alcuni anni fa!
Non entro in dettagli tecnici in cui ci perderemmo. Vi dico solo che ovviamente non intendevo ipotecare case altrui, ma finanziare attraverso la "cartolarizzazione" particolari fondi, generando contemporaneamente rendimento, un servizio sociale competitivo e, indirettamente, favorendo l'economia e quindi maggiori entrate fiscali.

A proposito di beni del patrimonio demaniale da cartolarizzare: anni fa è successo con svendita di immobili di altissimo pregio, a prezzi di saldi invernali a marzo per le rimanenze di magazzino.
Acquistarono, guarda caso, solo i prediletti amici degli amici, e spesso lo Stato si è messo a pagare su quegli immobili, dove aveva uffici che non era in grado di trasferire per mancanza di risorse, affitti esosissimi tanto da annullare, nel giro massimo di un quinquennio, il ricavato ed accollandosi con contratti capestro, sottoscritti ad arte da qualche demente, tutti gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Personalmente per salvare la baracca qualche ulteriore, consistente sacrificio sono disposto a farlo, ma non sono disposto a pagare io da solo assieme a pochi altri "eletti" ed affidare tutto alla Banda Bassotti, affinchè scialacqui tutto allegramente per ritrovarmi, io ed i pochi altri "eletti", sempre più povero al punto di partenza, con qualcuno, diventato sempre più ricco, che si strapperà le vesti dicendo che ho vissuto da fortunato al di sopra delle mie possibilità.

La cosa non è affatto campata in aria, più volte il presidente del consiglio parlando del debito pubblico italiano ha detto che rispetto ad altri paesi il nostro vantava la più alta percentuale di possessori di case e che quindi il nostro debito era in qualche modo garantito dai patrimoni privati degli italiani ...... se si traduce in pratica questa affermazione si arriva a quanto prospettato da Yatar, aldilà del fatto che solo un disperato può pensare di proporre una roba del genere senza che poi la gente ti prenda a calci nel ......

gosbma ha scritto:

aldilà del fatto che solo un disperato può pensare di proporre una roba del genere

infatti...!

yanez323 ha scritto:

...e spesso lo Stato si è messo a pagare su quegli immobili, dove aveva uffici che non era in grado di trasferire per mancanza di risorse, affitti esosissimi tanto da annullare, nel giro massimo di un quinquennio, il ricavato ed accollandosi con contratti capestro, sottoscritti ad arte da qualche demente, tutti gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Se è per questo la favola continua.....

Ma aggiungo che molti di quegli immobili svenduti ed ora assai redditizi, erano patrimonio dei vari fondi pensione italiani che vi avevano investito la "riserva matematica" (quando c'era).
La maggior parte degli immobili è andata comunque ad affittuari che prima pagavano poco o nulla, dopo acquistarono a poco o nulla, ma comunque lo ritenevano un "diritto acquisito".

Oggi è rimasto solo ciò che non vuole nessuno.... spesso proprietà di quei fondi pensione che oggi non hanno soldi per garantire le pensioni....