E-tec 115 cv - Open Angelo Molinari Skipper - Assetto e prestazioni [pag. 2]

Capitano di Vascello
frankbg
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- 11/13
Per quanto riguarda l'immersione del piede a barca ferma nulla ha a che vedere con la prestazione e la posizione di fissaggio.

Per far si che il piede esca completamente dall'acqua si deve agire sull'eccentrico del micro di fermo posizionato nella zona trim.
E' ovvio che l'unica controindicazione è rappresentata da eventuali ostacoli tipo schiemale, tendalino o altro.

L'operazione non presenta difficoltà di sorta.
Cap 500 blue E-Tec 90 hp , GPS Garmin 420 e Garmin E-trex Venture portatile, Eco humminbird, VHF lowrance 250E carrello Cresci 1000kg
Comune di 1° Classe
troppo (autore)
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- 12/13
frankbg ha scritto:
Per quanto riguarda l'immersione del piede a barca ferma nulla ha a che vedere con la prestazione e la posizione di fissaggio.

Per far si che il piede esca completamente dall'acqua si deve agire sull'eccentrico del micro di fermo posizionato nella zona trim.
E' ovvio che l'unica controindicazione è rappresentata da eventuali ostacoli tipo schiemale, tendalino o altro.

L'operazione non presenta difficoltà di sorta.


Sicuramente mi sono spiegato male.

Le alette anticavitazione sono allineate al piano carena. Quando la barca è in acqua, pur essendo la barca immersa correttamente sino alla linea di galleggiamento, visivamente piede del motore risulta essere immerso ben oltre il limite della carenatura bombata che ricopre parte del piede sino alla calandra. Stiamo parlando di un etec 115 dsl (gambo lungo). Non appena sono in barca, pur avendo spostato i pesi per bilanciare il maggior peso del nuovo motore (leggi post di apertura) la barca si appoppa parecchio nella fase di inizio planata, tanto che lo scappamento gorgoglia sensibilmente. La sensazione è che per effetto del peso maggiore sulla parte esterna della poppa, la barca vada troppo sotto. Anche in planata, per avere un migliore rapporto tra avanzamento, giri e venitlazione dell'elica, sono costretto a tenere il trim quasi al massimo positivo.

Il mio dubbio consiste nel vantaggio/svantaggio di far spostar il motore in posizione più elevata (parliamo di 2/3 centimetri).

Per quanto riguarda invece il problema del piede parzialmente immerso, l'eccentrico è già nella massima posizione e la calandra non tocca contro alcun ostacolo. Più su di così non potrebbe salire.

Ora colgo l'occasione per fare un'altra domanda: è normale che il raggio di sterzata sia maggiore a destra e minore a sinistra (sterzo meccanico a monocavo), ovvero nella massima estensione del monocavo si ha il raggio maggiore, al contrario minore. Il motore ha una leva di congiunzione con il braccetto con tre posizioni. Attualmente si trova già in posizione intermedia per ridurre questo effetto. Dovrei montarlo sulla posizione prima (più vicino al corpo motore per ridurre il gap, ma temo che l'effetto leva ridotto potrebbe rendere la sterzata più pesante.

Ciao e grazie.
Ammiraglio di squadra
ropanda
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- 13/13
ciao troppo

come ti è già stato detto, sei quasi nel ottimo.

ti consiglerei di andare in pesa, e poi ci racconti, forse la tua espressione sarà UT .

se vuoi raggiungere quei pochi giri che mancano, dovresti passare a un elica di alluminio, della stessa misura , (io non lo farei)

per la altezza del motore , lo lasciarei così, e meglio un foro sotto che un foro sopra , nelle virate e mare mosso rischi la ventilazione.

per far girare il motore uguale da le due parti , devi ottimizare il braccio collegamento cavo con i tre fori del motore.

il mio braccio lo tagliato e saldato una piccola prolunga , adesso gira preciso dalle due parti.

ti racconto la mia esperienza di questa domenica.
la mia barca e lunga come la tua, solo che pesa con benzina ed acqua , pronta a navigare 1400 kg.
eravamo in sei, 4 ospiti , ogniuno di loro non sai quella di roba che mi hanno caricato, tra frigoro pieno, zaini, roba di sub, ecc, ecc,.
penso che la barca pesava 1700 kg.
al inizio della navigazione avevo 4 donne sedute nella panca posteriore, ho detto povero il mio motore quello che li aspetta Laughing
invece ho trimmato al massimo negativo , accellerato fino ai 4000 giri e la barca si è alzata e comincia a planare a 3800 giri 18 nodi.
mi sono stupito, non potevo crederlo, che con i 90 cavalucci e l'elica di alluminio 13,5 passo 15 va da dio.
a mio parere , sei quasi nel ottimo
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