Appello ai guru delle immersioni.... Prima attrezzatura da comprare

Sto per acquistare la mia prima attrezzatura per le immersioni (fino a 10 metri quest'anno per poi prendere il brevetto).

Uscirò con amici e non da solo, faccio regolare apnea sino a 5/6 metri di profondità.


Detto questo passiamo al concreto... mi serve

1) Erogatore: Primo stadio attacco DIN secondo stadio bilanciato (Ps. ma l'octopus è necessario?) + manometro;

2) GAV: Partono da 150 neuro e arrivano a 600..... quali differenze sostanziali? (Ps. anche con brevetto dubito di scendere oltre i 25/30 mt;

3) Bombola: 15 lt. (mi dicono che sia di "sicurezza")

4) Muta: 5mm intera

Maschera pinne coltello sono già di mia disponibilità.

Chi mi potrebbe dare una configurazione ottimale considerando che sono alle prime armi? Mi sconsigliate di scendere (sia pure in compagnia di gente affidabile) anche solo sino a 5/10 metri senza brevetto?

Non sono un guru, sono istruttore ACUC e FIPS anche se non esercito ..............ma più importante , vivo all'Elba e faccio decine e decine di immersioni all'anno..........
Per le quote che interessano per ora il 15 lt è più che sufficiente, ti regalerà molto tempo sotto, basta che tu non sia uno che "puppa" implodendo la bombola ad ogni inspirazione.
Non ti fissare con gli erogatori "estremi": non è detto che quelli da profondità estreme funzionino bene anche in 10 m, magari hanno troppo venturi e ti erogano troppo. La struttura degli erogatori , a parte alcune eccezioni è uguale per tutti, quello che cambia è la morbidezza delle molle e levismi :
quello che conta è trovare un erogatore morbido, che funzioni bene a basse profondità , come il prestige 22 o il Proton della Mares (io sono un patito della Mares ma anche le altre marche sono ok ).
Non prendere un jaket ipertecnologico, l'importante in questo caso è la risposta veloce alle variazioni di quota , che a quelle profondità comportano grosse variazioni di volumi (una variazione di 10 mt tra 5 e 15 m comporta un passaggio da 1.5 ata a 2.5 quasi dimezzando il volume del GAV, mentre tra 40 e 50 si passa da 5 a 6 ata con un restringimento del GAV risolvibile anche con l'inspirazione) e magari leggero.
Spendi di più per il computer , devi affidarti a lui con tranquillità (impara anche le tabelle e riscontra sempre la "credibilità" di quello che dice lo strumento)

Se non vuoi trovarti a rincorrere il tuo compagno di immersione a 20 m per un blocco dell'erogatore ti consiglio di utilizzare due erogatori...io addirittura li ho su due I stadio diversi, non si sa mai, una rottura dell'o-ring.......... un blocco....toccarsi le ........ non serve tanto a 50 - 60 mt sotto meglio prevenire...........
un'ultima cosa per la sicurezza: al jaket attacca un pugnale di medie dimensioni , "sacro"....: affilatissimo e da non usare mai, per nessun motivo se non per emergenza.

Visto che sei proprio tu a chiederlo mi permetto di sconsigliarti di andare in acqua con autorespiratore senza aver prima seguito il corso di addestramento e le lezioni di teoria subacquea.
La subacuea è una attività sportiva bellissima e relativamente sicura se affrontata con le opportune cautele: questo rende necessario conoscere - e mettere in pratica - una (piccola ma irrinunciabile) serie di norme che garantiscono di poter godere della bellezza di questa attività senza correre troppi pericoli.
Pensare di fare attività subacquea senza la necessaria istruzione mi sembra costituire prova di un atteggiamento scarsamente prudente.
In fin dei conti un corso di lezioni della durata di poche settimane (credo quattro o cinque) non penso rappresenti un enorme sacrificio rispetto ai benefici che potrà arrecarti.
Ovviamente si tratta di una mia personale opinione, ma sono assolutamente convinto che a mare (o in generale, in acqua) la maggior parte degli incidenti si verifichino per la scarsa attenzione che a volte si presta al rispetto delle regole fondamentali di sicurezza: raramente si tratta di una congiura del fato.
In questa ottica, allora, anche un "sano sentimento di paura" - intesa come timore reverenziale e, fondalmentalmente, rispetto - del mare credo possa spingere ad operare con prudenza e ad evitare di confrontarsi con superficialità con un avversario - l'acqua - che, in particolari circostanze, da alleato potrebbe trasformarsi in un ostile nemico, dalle forze infinitamente superiori rispetto a quelle di cui disponiamo.
Infine, mi pare appena il caso di rappresentarti che, nella subacquea, gli incidenti più gravi statisticamente si verificano nei primi dieci metri di profondità, per tutta una serie di ragioni che potrai scoprire frequentando un corso di addestramento.

1° fatti un corso dato che ti servirà molto per imparare a gestire delle ipotetiche emergenze e per esser cosciente di quello che fai
2° non comprare la bombola affittalla .....poi se la passione e le esigenze crescono fai sempre in tempo a comprarla.

e per ultimo una considerazione chi è quel "matto" che ti porterebbe a far immersioni senza un brevetto?
a meno che non si tratti di un istruttore io lascerei perdere, basta poco per trasformare un divertimento in una tragedia.

Nonostante abbai il divemaster ed oltre 400 immersini alle spalle non porterei mai se non per un paio di minuti un neofita a -10mt.

considera che senza brevetto non ti affittano bombole e non te le ricarico.

ti ripeto il mio consiglio , quest'anno quando vai al mare fatti un bel corso, non è il massimo (dato che di solito sono corsi sbrigativi ) ma è sempre meglio di nulla.

ciao Dario.

Quoto,anzi straquoto Syntagma e Psyke73.

Anch'io sono divemaster è non mi sognerei mai di portare una persona senza brevetto a 10 mt di profondità,semmai solo in caso di una prova pre-corso e qui nel mediteraneo al massimo lo porterei a 5 mt (in mar rosso è altro discorso)

Non serve una scienza per conseguire il brevetto,ma la teoria e la pratica che farai ti daranno consapevolezza,coscienza,nonché il minio di pratica che sono necessari per andare sott'acqua.
Ci sono determinati fattori che devono essere assimilati,capiti,fatti propri.

L'attrezzatura viene poi,e non puoi dire ora,a priori, che arriverai massimo a 25-30 mt....se è una passione (o l'inizio) l'appetito verrà mangiando....

Ti chiedo: la persona che ti porterà sott'acqua che grado ha?

Se fosse un'istruttore o chi ampiamente addentrato nel mondo della subacquea ti avrebbe già dato dei consigli su cosa acquistare......

ocramx ha scritto:

Ti chiedo: la persona che ti porterà sott'acqua che grado ha?

Se fosse un'istruttore o chi ampiamente addentrato nel mondo della subacquea ti avrebbe già dato dei consigli su cosa acquistare......

Ha un padi 5 stelle come tutti quelli con cui scenderò.... i consigli me li hanno dati, sia in merito alla bombola sia in merito a tutto il resto... sono io che mi fido dei forummisti e che volevo avere qualche idea in più.

Il problema del brevetto è che a causa del mio lavoro in questo periodo è improponibile pensare di prenderlo... mi tocca aspettare almeno ottobre ma a quel punto sono bello che fori periodo

Citazione:

i consigli me li hanno dati, sia in merito alla bombola sia in merito a tutto il resto... sono io che mi fido dei forummisti

ok perfetto ma in acqua andrai con i tuoi amici non con i forumisti...
segui appunto i consigli dei forumisti fatti un bel corso e vedrai che ne gioverà a te e ai tuoi amici...

buon mare

Straquoto i consigli elencati in precedenza, la subacquea è una disciplina, e come tale và considerata, anche il fattore più irrelevante, può essere fatale..Conoscere la fisiologia, capire quello che accade dentro di noi quando ci immergiamo, le reazioni del nostro fisico correlate a quelle della mente, e via discorrendo...Esistono regole di massima, ma ognuno di noi è sicuramente diverso..Quindi studia impara,metti in atto per gradi con la pratica ciò che hai acquisito, solo così capirai il significato delle sensazioni che provi...Questo vuole essere un consiglio fraterno non una crtica...Un esempio?Hai mai provato la sensazione che si prova quando ti si stacca via la maschera anche a soli 10 metri?

fronzoli ha scritto:

Ha un padi 5 stelle

Questo è il tipo di riconoscimento (una sorta di stelle come quelle degli alberghi) che la Padi da ai diving center ,non un brevetto

fronzoli ha scritto:

... mi tocca aspettare almeno ottobre ma a quel punto sono bello che fori periodo

E chi l'ha detto??

Le immersioni con muta umida si fanno tranquillamente fino a gennaio....ho assistito al mio istruttore in diversi corsi fatti in quel periodo.
Considera che "subacqueamente " parlando ( passatemi il termine) il periodo che va da settembre a novembre è il migliore:
-acqua caldissima (ha accumulato tutto il calore dell'estate)
-nessun turista in mare (il pesce è meno disturbato)

Se inizi il corso ad ottobre per meta novembre sei brevettato.
Non correre rischi.
Poi il tuffetto di prova chiedi all'istruttore di fartelo fare in mare

L'unico consiglio che spero ti sia arrivato è quello di fare un corso ARA.

Purtroppo nella nostra società e ancor di più su internet si ricercano informazioni per tagliare sui costi e i tempi. Và bene quando si tratta di comprare al miglior prezzo un oggetto.
Ma in questo caso si tratta della tua vita.
Lo sai che per la legge di Boyele e Mariotti se respiri a 5mt e risali senza espirare vai incontro ad un bruttissimo incidente chiamato sovradistensione polmonare?
Bastano solo 5mt, e per un apneista praticante è un riflesso quasi spontaneo risalire in apnea.

Ecco qual'è il mio consiglio,non farti male da solo, perdi del tempo per capire i facili trucchi che ti permetteranno di andare in acqua divertendoti in sicurezza.
Diffida di chi ti porta in acqua dicendo che è semplice.

Emiliano

PS non esiste nessun brevetto padi 5 stelle