[OSMOSI su barca appena comprata]: come devo comportarmi?

buongiorno a tutti,

Sono un nuovo utente, non so se siano gia state date indicazioni in merito, ma ho un prblema abbastanza rognoso e volevo chiedere consiglio.

Ho comprato circa 20 giorni fa una barca open, pagata Euro 5000.

Considerato l'importo ho fatto il grave errore di non tirare la barca in secco per prendere visione della carena, in piu il venditore mi sembrava una brava persona e dopo avrgli domandato se la carena presentava osmosi mi assicurava che era in perfette condizioni.

Settimana scorsa ho portato la barca a terra per effettuare revisione del motore e far dare l'antivegetativa, e con sopresa ho trovato la carena con molte bolle di osmosi, con diametri di circa 3/4 cm e piene di acido.

Vi chiedo quidni per cortesia secondo voi come mi devo comportare e se posso chiedere i danni al venditore..., in considerazioen altresì del valore della barca.

HELPPPP

Grazie mille

scusa ma la barca poi te la sei portata via mare o l'hai caricata sul carrello?

Comincia con il fare una ricerca sul net e verifica che il valore del pacchetto da te comprato non sia di molto inferiore a quello di mercato (salvati tutte le offerte relative alla stessa barca / pacchetto);

Manda una raccomandata (tua personale) al venditore riservandoti il diritto di far verificare la carena ad un tecnico e se il danno risulterà importante chiederai il risarcimento del danno o, in alternativa, la restituzione delle somme versate (che mi auguro tu abbia versato con assegno!);

FAI FOTO... di tutto! Della coperta (che sembrerà perfetta quindi ti servirà per dimostrare la malafede del venditore!), della carena (a "bolle chiuse") della carena (dopo aver rotto una o più bolle) ecc. ecc.

Prima ti muovi prima hai possibilità di recuperare parte/tutto.

Spero per te che abbia almeno fatto una scrittura privata con la clausola che il venditore assicura l'assenza di vizi occulti come appunto la carena non ispezionabile dato che la barca stava in acqua.
Altrimenti devi solo sperare che il venditore sia in buona fede e sia disponibile a concordare con te un equo risarcimento.

Sardomar ha scritto:

Spero per te che abbia almeno fatto una scrittura privata con la clausola che il venditore assicura l'assenza di vizi occulti come appunto la carena non ispezionabile dato che la barca stava in acqua.

Sarebbe inutile... dove non espressamente previsto contrattualmente subentra il c.c. quindi sarebbe coperto lo stesso... a meno che non vi abbia espressamente rinunciato

Purtoppo ho fatto una serie di ingenuità, probabilmente dovuto al fatto che è l'acquisto della mia prima barca.

Ho pagato in contanti e la barca l'ho portata via mare.

Il prezzo pagato per la barca in effetti era buono ( il motore è perfettamente funzionante anche se datato) in quanto un'imbarcazione simile l'ho trovata anche a 8000 euro.

Per fare un trattamento anti osmosi mi hanno chiesto 5000 euro ( dimensioni 6,50 x 2,00 mt) mi sembra una cifra esagerata.

Secondo voi è possibile fare una levigatura della carena, dare due mani di Primer e dopo antivergetativa? secondo voi un trattamento del genere in considerazione del prezzo della barca puo essere congruo e risolvere il problema?

spendere 5000 euro per fare trattamento carena su una barca che ho pagato 5000 mi sembra una follia.

Grazie mille

Pandu... l'unica cosa che ti posso suggerire è di postare delle foto. Solo in questo caso i guru potranno consigliarti cosa fare

Ps. E' illegale concludere transazioni in contanti per importi superiori ai 4.999,99 neuro!!!


PPSS. Se l'osmosi non è troppo estesa forse riesci a recuperare con del "fai da te".... ci vorrà tempo ma si rimedia

Hai due possibilità:
1) Se hai intenzione di tenere la barca per molto tempo, devi fare un intervento risolutivo spendendo quel che serve; magri cercando qualche altro cantiere serio che ti faccia risparmiare qualcosa.
2) Se pensi di non tenere la barca troppo a lungo o se non vuoi spendere quelle cifre, forse è meglio lasciare le cose come stanno.

Fare un intervento non risolutivo solo per risparmiare sono soldi buttati via perchè l'osmosi riaffiora.

Ci sono diversi modi di curare l'osmosi, i due più utilizzati prevedono entrambi l'apertura delle cavità, il lavaggio ad alta pressione con acqua dolce,l'asciugatura in atmosfera controllata e la successiva stuccatura con riempitivi a base epossidica.
Per isolare la carena dall'ambiente umido si può però decidere di agire in due modi diversi, in funzione delle condizioni e dell'uso della barca:
stendere una mano di epossidica e successivamente passare poliuretanica bicomponente più eventuali cicli di antivegetativa, oppure effettuare una laminazione di vetro (bassa grammatura, dagli 80 ai 120 g/mq) e resina epossidica, seguita dai normali cicli poliuretanico e a.v.
I prezzi ovviamente cambiano a seconda del metodo, ma la "regola" dei 1000 euro a metro non si applica a barche piccole, è un furto!
Piuttosto te la fai in economia utilizzando il primo metodo,ma prima di spendere anche 2 o 3 mila € pensaci bene,metti che il motore ti abbandoni... con la carena a bolle ti godi comunque la stagione, senza motore ti godi solo l'incazzatura, io terrei da parte i soldi risparmiati sull'acquisto per un'eventuale intervento al motore!

Ecco alcune foto della carena, come potrete notare le bolle sono sparpagliate, in tutto una 20ina e di diametro piu o meno uguale dai 2 ai 4 cm.

Grazie mille per tutti i consigli, chiedo ancora se l'osmosia sia una cosa che pregiudica la strutturalità della barca o meno.

Inoltre di seguito posto alcune foto della carena, comunque per questa estate pensavo di far dare una mano di antivegetativa e basta, per poi riprendere il discorso a ottobre e fare ciò che va fatto, magari riprendendo solo le bolle senza far fare tutta la carena, pensate che la situazione possa peggiorare parecchio se la utilizzio per questa estate senza effettuare nessun intervento?

1) se la barca non la tieni sempre a mare è meglio;

2) a occhio si ben lontano da problemi strutturali;

3) fossi in te le aprirei una ad una e farei un trattamento prima dell'estate (magari tenendola a secco per un paio di settimane riesci a cavartela).