Le guide dei gommonauti - Sardegna, Isola Rossa (OT) [pag. 4]

Che senso ha ?????

Inizialmente il senso era questo: a seguito ispezione fu verbalizzato che le dimensioni dello scivolo erano sproporzionate per la capacità ricettiva della struttura, così come l'ubicazione delle pompe carburante che non erano posizionate all'ingresso del porto.
Furono appaltati i lavori di adeguamento e per quanto riguarda lo scivolo si decise di spostarlo ad est (zona pescatori) riducendone le dimensioni. Risultato, aumento degli spazi da locare ad attività commerciali e destinare a parcheggi. Nei lavori era compreso anche l'installazione di una gru.
A lavori iniziati, per problemi burocratici e mancanza di fondi fu sospeso tutto per riprenderli ai primi di maggio. Non c'era più tempo per realizzare lo scivolo nuovo così hanno deciso di ripristinare quello esistente. Il distributore è stato spostato.

OT: hai letto il topic " palau 24 giugno 2011 - organizzazione cena"
Ciao, Roberto

Peccato ..... che alternative di scivoli ci sono per un uscita in zona disponendo di fuoristrada e scartando a priori Castelsardo che è un pò lontano ? Mi hanno parlato di uno scivolo a La Ciaccia ma non ho mai avuto occasione di vederlo e non so se sia utilizzabile liberamente ......

OT : ho letto il topic della cena a Palau per il 24/6 ma purtroppo mi è impossibile raggiungervi, sarà per un altra volta .... buona cena e buon mare a tutti

Lo scivolo della Ciaccia, (vedi scivoli, Valledoria loc. la ciaccia") è stato rifatto lo scorso anno ed è discreto.
E' gestito dal comune nei mesi estivi, gratuito per i residenti e l'anno scorso mi sembra che facessero pagare 5 €. Negli altri mesi è libero per tutti.
L'unico problema è il rientro se per caso si alza un pò di mare, e se sei da solo sono c...i.
Con il fuori strada puoi utilizzare l'entrata nel fiume Coghinas, a lato del campeggio "La Foce" di Valledoria, però devi assicurarti che la foce sia aperta, stessa problematica della Ciaccia per il rientro, però non ci sono scogli.
Se devi uscire per andare a pescare, dalla Ciaccia sei già in zona, punta verso Castelsardo e tieniti sui venti metri di profondodità.
Quando organizzaziamo per "Isola R. - cala Serraina" ?
Ciao, R

La Ciaccia potrebbe andare bene, tra l'altro mi eviterei le curve da Badesi a Isola Rossa, a conti fatti preferisco fare quel tratto in mare .... per l'uscita direi di aspettare che il meteo si stabilizzi un pò, dicono che nella seconda metà di giugno dovrebbe arrivare l'alta pressione ......

Non capisco dove risiedi, scrivi che Castelsardo è distante, eviti le curve tra Badesi e l'Isola Rossa, ti sta bene la Ciaccia ed io leggo Sassari.
Per l'uscita pensavo in luglio, io scendo il 23, devo sistemare la "meravigliosa creatura" prendere un pò di colore e poi vediamo di fare tre o quattro gommi.

Io abito a Sassari, "Castelsardo è distante" era riferito a Isola Rossa, La Ciaccia è un pò più vicino, l'ottimo sarebbe poter alare nella zona di Badesi ma non c'è niente ..... per l'uscita luglio va benissimo anche a me

Oggi ho fatto un uscita da Isola Rossa .... è stata un cosa decisa proprio stamane viste le previsione meteo che davano venti di scirocco ..... siamo partiti da Sassari un po' tardi e siamo arrivati a Isola Rossa verso le 12,30 ..... per me era la prima volta che varavo a Isola Rossa, le altre volte che ero andato in zona avevo sempre scarrellato dal porto di Castelsardo (che rimane l'unico porto decente della zona), anche perché lo scivolo di Isola Rossa lasciava a desiderare, poca pendenza, il classico scivolo per gozzi di fatto inutilizzabile o quasi per barche o gommoni ..... ma sapevo che avevano fatto dei lavori per adeguarlo quindi ed ero curioso di provare ..... allora, lo scivolo va un po' meglio, è stata aumentata la pendenza, peccato che non ci sia lo spazio per fare manovra con auto e carrello ......hanno piazzato una mega gru (sarà un caso ?) e hanno transennato tutta l'area attorno, pertanto chi arriva con auto e carrello o fa manovra su e fa la rampa di accesso all'area dello scivolo in retromarcia oppure arriva giù a marcia avanti e rischia di non riuscire a fare manovra ..... ma si può fare una roba del genere ? ma chi sono gli scienziati che progettano e realizzano (a spese nostre) certe cose ?????? sembra fatto apposta per fare in modo che uno arrivi lì, non riesce a manovrare, e allora si rivolge al gruista che, pagando naturalmente, pensa lui a varo e alaggio ....non parliamo poi dei parcheggi ..... nell'area portuale ci saranno una ventina o poco più di posti auto, a pagamento s'intende, e manco a dirlo ovviamente non c'è posto, quindi in giro per il paese a cercare un posto dove poter lasciare auto e carrello senza rischiare al rientro di trovare un bel pezzo di carta attaccato al parabrezza .... trovato un parcheggio scarpinata per tornare in porto dai gommoni con mogli e figli piuttosto nervosi per la lunga attesa sotto il sole cocente di agosto, e via partenza finalmente ..... che dire, i posti meritano (tinnari, punta leccio, cala sarraina) nonostante il Comune di Trinità d'Agultu abbia fatto di tutto per deturpare un pezzo di costa bellissima e selvaggia con colate di cemento per costruzioni oscene e mega-villaggi tipo IACP ..... ma, lo dico con dispiacere, francamente le peripezie e i disagi sono un po' troppi .....

Grazie per la recensione
io sono passato domenica scorsa senza carrello per un sovralluogo e nonostante tutti gli "ammodernamenti" non mi ha fatto una bella impressione sia come spazi di manovra che come pendenza, cosa che però (fortunatamente) smentisci....
quel che non ho visto é il cartello con gli orari di utilizzo che, mi risultano essere 8-20....
Hai notizie in merito?

che peccato, alle 13.30 stavo rientrando. Ho visto calare un gommo con un umbra rimorchi nuovo, eri tu?
Per il resto hai perfettamente ragione, non hanno lasciato spazio per la manovra e la pendenza in caso di bassa marea è eccessiva.
Quando devo calare, per fortuna una o due volte l'anno, stacco il carrello lo posiziono a mano e poi lo riaggancio all'auto.
Per quanto riguarda l'orario confermo: ore 8.00 - ore 20.00. Per esigenze particolari contattare Mauro Mamia, l'attuale responsabile della gestione del porto.
Ultima chicca: il giorno 7 il distributore era senza carburante.