Sensore trim tohatsu 120
Frik (autore)
- 1/7
Salve,
siccome il sensore trim del mio tohatsu non funzionava, ho deciso di smontarlo e prima sorpresa ho trovato 4 fili invece dei soliti 3, provandoli con il tester solo in due combinazioni mi dava dei volori di ohm ma che non variavano ruotando il sensore, decido quindi di rompere la colata di resina convinto di trovare il potenziometro, invece si presenta un circuito stampato con un sensore elettronico, mentre la levetta mobile è collegata ad un magnete. E qui il domandone, qualcuno sà se lo posso sostituire il tutto con un potenziometro e come?
Lo sò che è una domanda un pò particolare, ma spero in qualche luminare.
Grazie a tutti.
siccome il sensore trim del mio tohatsu non funzionava, ho deciso di smontarlo e prima sorpresa ho trovato 4 fili invece dei soliti 3, provandoli con il tester solo in due combinazioni mi dava dei volori di ohm ma che non variavano ruotando il sensore, decido quindi di rompere la colata di resina convinto di trovare il potenziometro, invece si presenta un circuito stampato con un sensore elettronico, mentre la levetta mobile è collegata ad un magnete. E qui il domandone, qualcuno sà se lo posso sostituire il tutto con un potenziometro e come?
Lo sò che è una domanda un pò particolare, ma spero in qualche luminare.
Grazie a tutti.
TheGiangi
- 2/7
Frik ha scritto:Salve,
siccome il sensore trim del mio tohatsu non funzionava, ho deciso di smontarlo e prima sorpresa ho trovato 4 fili invece dei soliti 3, provandoli con il tester solo in due combinazioni mi dava dei volori di ohm ma che non variavano ruotando il sensore, decido quindi di rompere la colata di resina convinto di trovare il potenziometro, invece si presenta un circuito stampato con un sensore elettronico, mentre la levetta mobile è collegata ad un magnete. E qui il domandone, qualcuno sà se lo posso sostituire il tutto con un potenziometro e come?
Lo sò che è una domanda un pò particolare, ma spero in qualche luminare.
Grazie a tutti.
In linea teorica, si. In pratica....no. Perchè col tuo sensore del trim rotto, non puoi rilevare i valori min e max di resistenza ed anche i valori intermedi (è un sensore continuo o discreto? Variazione lineare o logaritmica?)
Se potessi trovare qualcuno con il sensore funzonante, simile al tuo (con un altro tohatsu) potresti fare i rilevamenti.
Sarebbe sufficiente un potenziometro calcolato in base ai dati che dovresti rilevare, con l'aggiunta in serie di una resistenza per tarare il valore minimo richiesto. se necessario.
Non so se ci sono sensori cosi sofisticati da basarsi sulla variazione del campo magnetico oppure attivi che vengono quindi alimentati in modo da fornire dati più precisi (a che pro?).
Ma quanto costa un sensore nuovo?
G
Seguite l'onda, belli!
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
gosbma
- 3/7
Il filo in più (in realta sono due fili in più perchè per un sender normale che funziona a variazione di resistenza, es. Mercury, ne basterebbero due), molto probabilmente dipende dal fatto che i Tohatsu (come altri motori) hanno anche la funzione tilt, ovvero dopo una certa angolazione la velocità di sollevamento del piede aumenta rispetto alla prima parte. Per fare questo probabilmente utilizzano un contatto supplementare, sempre all'interno del sender, che a un certo punto fà variare la velocità di rotazione del motore del trim. Ovviamente metter mano su un sender così è sicuramente più complicato rispetto a quelli tradizionali su cui nel forum c'è un tutorial fatto molto bene.
Tieni conto che il principale motivo di malfunzionamento di questi aggeggi dipende dal fatto che a lungo andare, causa anche il punto dove sono messi, entra acqua o umidità, puoi provare a spruzzarci dentro del crc e vedere se riprende a funzionare.
Tieni conto che il principale motivo di malfunzionamento di questi aggeggi dipende dal fatto che a lungo andare, causa anche il punto dove sono messi, entra acqua o umidità, puoi provare a spruzzarci dentro del crc e vedere se riprende a funzionare.
Frik (autore)
- 4/7
Ciao Giangi,
il sensore è " superceded" (antiquato o fuori moda) sul listino ricambi tohatsu , stavo pensando di sostituire il magnete con un potenziometro e mettere uno strumento trim separato dallo strumento originale ,forse è la soluzione più semplice ed economica,
il sensore è " superceded" (antiquato o fuori moda) sul listino ricambi tohatsu , stavo pensando di sostituire il magnete con un potenziometro e mettere uno strumento trim separato dallo strumento originale ,forse è la soluzione più semplice ed economica,
VanBob
- 5/7
Quindi non è un sensore a potenziometro?
Aiutaci a sostenere Gommonauti.it, acquista i tuoi prodotti di nautica a questo link
Frik (autore)
- 6/7
No, il sensore originale è formato da un circuto stampato con resistenze, un, trimmer e un sensore magnetico, la parte mobile è collegata con un magnete circolare che ruotando varia il campo magnetico. Il filo in più penso serva ad alimentare il sensore magnetico.
La diversa velocità del tilt penso venga data in modo idraulico dai due pistoni di fine corsa.
La diversa velocità del tilt penso venga data in modo idraulico dai due pistoni di fine corsa.
iguana 6
- 7/7
Riprendo questo vecchio topic per fare una domanda,
io ho un indicatore senza sensore e vorrei costruirlo con un potenziometro, ecco la domanda al pontenziometro in ingresso vi volgiono 12 volt o 5 volt?
lindicatore c'è scritto segnale da 0 a 190 ohm
io ho un indicatore senza sensore e vorrei costruirlo con un potenziometro, ecco la domanda al pontenziometro in ingresso vi volgiono 12 volt o 5 volt?
lindicatore c'è scritto segnale da 0 a 190 ohm
Argomenti correlati