Svitol come antivegetativa. Bufala o realtà???? [pag. 2]

Un amico che fa regate mi ha suggerito di aggiungere all' antivegetativa funghicidi e un altra sostanza della quale non ricordo il nome, anch' essa utilizzata in agricoltura come anticrittogamici. Onestamente non l' ho fatto credendo che potesse destabilizzare l' aggrappabilità della antivegetativa sulla carena. Lui dice che con questo accorgimento fa cantiere ogni 2 anni. Questo è vero ma onestamente non ho mai visto il suo scafo in che condizioni è quando esce dall' acqua

Aggiungere del veleno all'antivegetativa mi risulta che sia vietato...

L'antivegetativa è veleno, poi se aggiungerlo sia vietato non so dirti

beh però lo svitol potrebbe aiutarti a manovrare per l'ormaggio...

nelle istruzioni degli anticrittogramici c'e scritto che e' assolutamente vietato usarli vicino a corsi d'acqua in quanto sono dei veleni per gli organismi acquatici
credo che le antivegetative abbiano dosi minori di sostanze tossiche e anche il rilascio sia piu graduale

svitol come antivegetativa ??? qui qualcuno pensa che basta che scivoli tutto va bene
le antivegetative degli anni 70 sono vietate lerche contenevano rame zinco e altri materiali inquinanti
non penso che dare del svitol ( che in base è kerosene ) sia il massimo ,lascierebbe un alone ben visibile in mare con possibili conseguenze .
Eppure cè di meglio.
ci sono in commercio ben altro da un noto venditore .Os...tI un propotto che contiene
TEFLON che in sostanza è un ottimo prottetivo e idroreppellente ma ha un costo fuori dalle orbite.

anni fà qualcuno si ricorda di certo prodotto , la Sara.oga mise in vendita un ottimo prodotto lucidante
chiamata carrozzalucente a base di TEFLON , io ho provato quel prodotto era ottimo per due settimane e più, non si attacava nulla ,
come sia quando trovi un buon prodotto ora è introvabile .

in una trasmisione televisiva ho visto che in america sulle barche Offschore vengono preparate le chilglie con cere a base di Teflon e impregnate di magnesio

poi ci sono prodotti SIliconici a base di silicone ma anche quelli sono scoparsi dal mercato
penso che tutti questi prodotti abbiano un certo impatto ambientale

si spera nella nuova teknologia con le nanoceramiche o nanopool
in assenza di queste ci rimane spugnetta e ODG.

Ciao Reytiburon.
Sulle confezioni ci sono varie diciture tra le quali la classe nella quale si specifica se è Irritante, tossico, molto tossico e pericoloso per l' ambiente. Il fatto che non possano essere usati vicino a corsi d' acqua non è corretto perchè comporterebbe l' ipossibilità di effettuare trattamenti anticrittogamici a fattori che abbiano fondi adiacenti a tali elementi. Inoltre la volatilità durante l' irrorazione è tale che non colpisce esclusivamente la pianta o le foglie della stessa ma finisce tutt' attorno. Altro elemento, ci sono trattamenti larvicidi che si effettuano anche in acque stagnanti. Ecco quindi che a seconda dell' impiego si utilizzerà un prodotto al posto di un altro. Fidati che in proporzione hai prodotti che mediamente si usano in agricoltura, l' antivegetativa non ha niente a che invidiare quanto a pericolosità e tossicità

Scusate l' OT

Sxusatemi, magari mi odierete per questo ma c'è una cosa importante da sottolineare.
Esistono esigenze diverse per ottimizzare una carena, se vuoi il massimo per pochi giorni e non badi a spese fai tutti gli esperimenti chimici e batteriologici.
Se vuoi che la tua carena non faccia le cozze e duri bene una stagione esiste ancora solo un modo ed è quello di mettere l'antivegetativa giusta e a pennello. ripeto punto.
ve lo dice uno che ancora oggi usa per la sua barca questo metodo, per la barca da regata mette anche il latte della strega mancina pur di sentirsi convinto....... si perchè quando i millesimi fanno la differenza si diventa alchimisti.... per non dire anche creduloni.

scusate se mi sono ri intromesso.
franz

ULTIMO1964 ha scritto:

...con le nanoceramiche o nanopool

Il nanopool è un gruppo di persone molto vicine al premier????