Sbarco clandestini su litorale pontino [pag. 2]

caro roberto so pienamente daccordo con quello che dici te.
per la cronaca stamattina alle 6 so uscito de casa e la paranza stava nello stesso posto di ieri percio non hanno fatto nulla per toglierla di li.stasera quando torno da lavoro passo lia vedere e poi se il topik è ancora qui vi faro sapere come hanno fatto per togliere il tutto.
ciao

rickyps971 ha scritto:

Mmmmh,
un altro topic che "puzza di benzina" già da lontano; speriamo non ci siano scintille nelle vicinanze...
In merito a "com'è potuto accadere", se posso dire la mia, penso che la spiegazione sia abbastanza semplice: i radar battono un bersaglio, ma se questo bersaglio non è munito di trasponder (o sistema AIS), la traccia a display sarà un semplice punto verde (o di altro colore), senza alcun identificativo dell'unità.
I trasponder sono installati su poche unità e in mare, quotidianamente, navigano molte imbarcazioni in mezzo alle quali il peschereccio dei clandestini risulta solo l'ennesimo puntino verde.
Non è facile controllare capillarmente gli specchi acquei, soprattutto se molte MM/VV sono ferme per mancanza di fondi e con i serbatoi vuoti.
Parte di esse, inoltre, dopo costosissime revisioni, sono state donate al Governo libico per consentire a quest'ultimo di combattere il fenomeno dell'immigrazione clandestina alla fonte (ah, ah, ah!!!).
La costa del medio ed alto Tirreno non è normalmente interessata da questo tipo di attività, motivo per cui la maggior concentrazione di vigilanza in mare è presente in altre parti d'Italia, anche in acque internazionali.
In ogni caso, una volta che un'unità di clandestini si trova all'interno delle acque territoriali o della zona contigua, il problema diventa nazionale e non sarebbe possibile "rimbalzare" immediatamente gli immigrati verso il porto di provenienza nemmeno se intercettati, specie se versano in cattive condizioni di salute, se si è in presenza di avverse condizioni meteo marine o se la loro unità non naviga in condizioni di sicurezza (Art. 6 c. 1 del Decreto 14 luglio 2003).
Quindi, niente cannonate, niente abbordaggi o affondamenti, nessun respingimento immediato.
L'unica differenza, certo non da poco, è che ora quegli immigrati non sono in un centro di accoglienza in attesa degli accertamenti di nazionalità e del rimpatrio, ma sono a spasso per l'Italia a cercar "fortuna"... cioè, futuri "Vuccumprà", raccoglitori di pomodori e muratori sfruttati e sottopagati da datori di lavoro che dovrebbero marcire in carcere al posto loro (primo lato della medaglia), ma anche spacciatori, ladri e stupratori dei quali noi e le nostre patrie galere, già stracolme di galeotti, faremmo volentieri a meno (secondo lato della medaglia)!
Evito qualsiasi approfondimento politico (non me ne intendo, non mi interessa e non farebbe altro che creare polemiche inutili) ed umano (nessuno di noi può essere all'altezza di valutare obiettivamente questo fenomeno nella sua completezza) ma chiudo il mio intervento con una considerazione: chi ha studiato un pochino di fisica alle scuole medie, deve necessariamente aver imparato il principio dei vasi comunicanti; sostituiamo il fluido dei vasi comunicanti con un elemento chiamato "ricchezza" oppure "fame" e avremo spiegato il fenomeno dell'immigrazione clandestina (in tutto il mondo, non solo da noi) soddisfando anche i principi "scientifici" più elementari...

Questo ragazzo ha un futuro...

Seppiarolo, pensi veramente ciò che scrivi ?

maresciallocapo ha scritto:

Seppiarolo, pensi veramente ciò che scrivi ?

Avrà 15 giorni di tempo per rifletterci. Poi, se vorrà, ti risponderà ma a quel punto mi auguro che lo faccia rimamendo nella decenza!

anche perche ci sono 3 reati in 3 righe..

Van Bob, dato che seppiarolo nonostante la sospensione, sembra non dare segni di comprensione della gravita' di alcune affermazioni ,sono mio malgrado costretto a chiederti il ban. Eventuali spiegazioni in privato. All'occorrenza.
Ciao
Roland

Puoi mandarmi un PM.