Rollbar in vetroresina " fai da te "... lavoro finito.... [pag. 4]

Complimenti davvero, e grazie per questa "guida" che potrebbe essere utilissima se un giorno impazzissi e decidessi di farlo anche io....!
Una domanda: quando lo avrai montato (aspettiamo altre foto magari) ci fai sapere come va, ossia se è bello stabile e se si può usare come appoggio?

Grazie!

veramente un bellissimo lavoro.............e sei stato molto bravo a descrivere tutto il lavoro non tutti (anzi pochi) hanno voglia o tempo per fare una bella guida come questa..............complimenti............

veramente strepitoso, complimenti.
Mi associo a chi ha trovato il pelo nell'uovo e ti consiglio vivamente di usare autobloccanti.

Ora, pratichiamo i fori per le luci..quando foriamo cerchiamo di cominciare con diametri piccoli e man mano ad aumentare, (puo' succedere di scalfire un po' di gelcoat attorno al foro..nessun problema) i fori vanno fatti misurando il centro delle spalle e del traverso. vedi foto

forando la vetroresina, inevitabilmente foreremo anche la forasite..
tramite una guida in plastica facciamo passare fili elettrici lasciandone abbondanti spezzoni dal foro di uscita.
Un particolare... quando montate le luci laterali, state attenti perche' essendo il rollbar inclinato, queste devono poi risultare orizzontali..per cui posizionate il rollbar perterra come se fosse sul gommone e a occhio cercate di metterle orizzontali( se poi riusciste con una livella, sarebbe meglio).avvolgete gli spezzoni di filo in piu' con del nastro adesivo a formare una treccia.Riposizioniamo le cerniere mettendo tutte le viti del caso autofilettanti testa a croce siliconando prima.
Rimontiamo il rollbar, procurandoci prima 4 dadi inox autobloccanti diametro 10 , rondelle grandi inox(io ho aggiunto delle rondelle di gomma e non so se ho fatto bene oppure no.. ma non ho riscontrato nessun problema di stabilita').silicone neutro.e la forasite grigia di cui vi avevo accennato precedentemente
Una volta montato il rollbar e tirato per bene i dadi di fissaggio, ribaltiamolo..
Cerchiamo di avvitare la forasite grigia nel foro sulla piastra di appoggio forzando l'avvitamento facendola avvitare per qualche centimetro poi siliconiamo di rigiro togliendo il silicone ineccesso(non deve fare spessore sulla piastra) lasciamo asciugare il silicone..., lo spezzone che rimane a vista ribaltando il rollbar, dovra' entrare nel foro ovale che avevamo preparato precedentemente(non ho foto purtroppo di questo particolare) aiutiamo con le dita l'innesto della forasite nel foro dello zoccolo.Prendiamo la treccia di fili e infiliamoli nella forasite facendoli uscire sotto nel gavone..ribaltiamo il rollbar in modo da calcolare la lunghezza della treccia in modo che non esca a rollbar completamente ribaltato..In questo frangente purtroppo, a lavoro finito, vi renderete conto che tutte le volte che ribaltate il rollbar in apertura o in chiusura, dovrete aiutare i fili a passare nella forasite( a questo problema non ho saputo porre rimedio)..In ogni caso non credo che la domenica passiate tutto il tempo a ribaltare il vostro amato rollbar....O sbaglio.........?
Un particolare..alla treccia di fili che vi arriva dal rollbar nel gavone,fate fare una discesa, e poi una salita cercando poi di fissarla nel punto piu' in alto che potete. Questo perche' se la matassa si dovesse bagnare dalla piastra del rollbar,l'acqua si fermerebbe nella parte piu' bassa. i collegamenti con il resto dell'impianto ovviamente li farete dopo il punto piu' alto..Procuriamoci del compensato marino di 3 mm. disegnamo il perimetro per i tappi dei montanti.....vedi foto

scartiamoli per bene con carta vetrata fine.poi con il pennello passiamo della resina catalizzata. un paio di mani bastano. una volta asciugata la resina. passiamo al gelcoat.. Stesso procedimento di prima... scartiamo fino all 2000 e lucidiamo...fisseremo i tappi ai montanti tramite viti autofilettanti inox a testa piatta e non svasata..Quando andremo ad avvitare i tappi sulla struttura, non serriamo a forza massima ma appena sentiamo che la corsa della vite e' finita diamo ancora leggermente un mezzo giro.

Ho testao il rollbar cercando di prendere le onde nel peggiore dei modi.Mi sono aggrappato e mi sono fatto reggere staccando i piedi da terra. ho provato a tirarlo in tutte le direzioni ... e' saldo e preciso...Per questi motivi l'ho sostituito..Vi diro' , non l'ho pesato, ma la differenza di peso tra questo e quello in acciaio e' notevolmente inferiore......
La descrizione di tutto il lavoro e' terminata..Ringrazio questo Forum, perche' tutti quelli come me ci si possono infilate a testa bassa...Pochissime volte ho letto messaggi su altri lavori di persone presuntuose...e qualche volta un po' di ragione ce l'avevano anche loro..Ma qui tutti possiamo fare e disfare a nostro piacimento,, l'importante e' essere leali con noi stessi..Forse il prossmo lavoro sara' imminente o forse no... Io continuero' a leggere i lavori di tutti...Belli o brutti che siano...Perche' la voglia di fare e' cio' che ci fa' sentire meglio....
Avro' certamente tralasciato qualche particolare, e commesso una valanga di errori grammaticali. ma in mare, il verbo avere scritto senza " H " non e' cosi' indispensabile.
Mi aspetto delle critiche perche' sicuramente ce ne saranno.. Non vergognatevi a farmele...mi serviranno e non solo a me per migliorare..

e come di consueto.... a tutti... un caloroso.... IN GROPPA AL MARE .............

prima

dopo

prima

dopo

prima

dopo

prima

dopo

i complimenti si sono sprecati: siamo senza parole

Si si, ho usato autobloccanti inox del 10 sia sotto la base che nel rollbar,. Non ricordo se l'avevo detto da qualche parte, ma il lavoro l'ho terminato a giugno ed e' stato testato in tutti i modi.almeno per quelli che sono normali in navigazione...Grazie a tutti per i complimenti...

Complimenti Roy.

Splendido lavoro e splendida guida

Ragazzi mi sto dando del cretino da solo
Stavo ripensando se avevo tralasciato qualcosa... ed in effetti e' cosi'.
A meta' della pagina 3 vi avevo accennato alla pulizia dal poliuretano nell'asola dove alloggiano i dadi sui montanti..( vi dicevo che successivamente vi avrei spiegato il perche' di questa pulizia) .in particolare faccio riferimento a questa foto

Il motivo e' semplice o forse un eccesso di sicurezza
Quando ragionavo su come costruire il rollbar, e' vero che volevo molto dal punto di vista estetico, ma di pari passo pensavo alla robustezza ed alla solidita' della struttura...
Ecco. questo vano va' pulito e se riuscite, dovete scartare un po' le pareti, perche' una volta montato definitivamente con tutti i dadi ,( non ribaltato) dobbiamo fare ancora un piccolo lavoretto.
Tagliamo della stuoia avanzata , in piccole fasce..facciamone molte..poi con resina catalizzata andiamo ad inserirle nel vano. cercando di metterle ad angolo tra il laterale e la parte superiore dello zoccolo in legno.evitando di toccare i dadi, i bulloni e le rondelle, questo lavoro lo dobbiamo fare anche negli spigoli intri frontali e posteriori, sempre facendo in modo che le garze si attacchino parte alla vetroresina e parte al legno. continuando a mettere resina negli spigoli, spingendo con il pennello in modo da lasciare meno bolle d'aria posibile..Volendo possiamo anche mettere sugli angoli dei pezzetti di legno multistrato e poi resinarli con il resto...Lascio a voi la scelta..Questo e' importante secondo me per dare piu' resistenza alle forze che agiscono lateralmente in caso di mare formato preso al mascone o malauguratamente al traverso .

Scusate se ogni tanto ci torno sopra,ma via via che ripenso al lavoro mi viene in mente qualcos'altro di non detto..E' probabile che abbia dimenticato qualcos'altro, se mi venisse in mente, sareste i primi a saperlo.

Ti rinnovo i complimenti... sei stato molto bravo, chiaro, e hai fatto anche delle ottime foto!!!
Questisono assolutamente gli argomenti che preferisco leggere!