Skype, gioie e dolori del voip [pag. 2]

Ammiraglio di squadra
roland (autore)
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- 11/12
la domanda era vagamente tendenziosa. Ho trovato in rete vari giocherelli e tools (apparentemente legali e spesso futili) che permettono anche di operare uno skype hacking. E questa come al solito credo sia la punta dell'iceberg.
https://www.voip-news.com/feature/hacking-skype-020607/
la mia domanda diventa. Cosa c'e' sotto la superficie? Mi rivolgo agli specialisti informatici dei quali so il forum pullula. Se un cristo fa home banking col pc, e' opportuno installi anche un voip che a mio avviso e' piuttosto debole sulla sicurezza???
Non ci sono rose sulla tomba del marinaio. Non ci sono gigli sulle onde. Quello che al marinaio spetta e' il battito d'ala del gabbiano ed il pianto dell'amata.
Capitano di Corvetta
Daniele83
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- 12/12
roland ha scritto:
la domanda era vagamente tendenziosa. Ho trovato in rete vari giocherelli e tools (apparentemente legali e spesso futili) che permettono anche di operare uno skype hacking. E questa come al solito credo sia la punta dell'iceberg.
https://www.voip-news.com/feature/hacking-skype-020607/
la mia domanda diventa. Cosa c'e' sotto la superficie? Mi rivolgo agli specialisti informatici dei quali so il forum pullula. Se un cristo fa home banking col pc, e' opportuno installi anche un voip che a mio avviso e' piuttosto debole sulla sicurezza???


per quanto ne so io il voip è sicuramente più sicuro di una normale linea e il livello di sicurezza è pari a quello di internet in quanto viaggiano sulla stessa tratta e le informazioni passano dal cliente al NAS o come pacchetti ip o come celle ATM o entrambi ma comunque su canali non accessibili da internet a meno che non stiamo parlando di hacker di altissimo livello che hanno le password (ne sono 4 di cui 2 individuali)per accedere ai vari NAS sparsi sul territorio e comunque l'accesso a questi sitemi è direttamente monitorato sia dai proprietari dei nas sia dalle autorità.

lo sniffing se avviene dovrebbe avvenire attaccando direttamente il provider del servizio ma dubito che a quel punto le informazioni non siano protette e che il provider sia così sprovveduto.
oppure ci potrebbe essere un attacco detto brute force per impossesarsi delle password di accesso al servizio skype ad esempio e quindi cercare di rubare informazioni, ma mi pare una cosa troppo fantascientifica che in fondo non da nessun profitto.

l'home banking credo che sia una delle cose più sicure che esistono perchè sono connessioni protette con cifratura e a meno di avere trojan e spyware installati e a meno che non si abbia la chiavetta che genera il codice di accesso ogni 15 secondi non credo proprio che si possa fare qualcosa ne per visualizzare il conto in banca ne per effettuare operazioni.

questo per quanto ne so io che non ho la presunzione di definirmi esperto.
Smile
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