Uscita notturna: consigli e...sconsigli [pag. 2]

Ammiraglio di divisione
rickyps971
Mi piace
- 11/25
Ciao Stik,
quando navigo di notte seguo i "sentieri" delle luci sul mare. A parte la Luna, che però non è in tutte le direzioni, cerco di seguire ogni spenellata di luce lasciata dall'illuminazione terrestre, parlo di quei riflessi di luce, lunghi (se il mare è calmo...), impressi da lampioni, luci di case, etc. sulla superficie del mare; mi aiutano a vedere se la rotta è libera.
Tieni inoltre bene aperti gli occhi, anche dietro: non è difficile trovarsi in poco tempo imbarcazioni che navigano a velocità sostenuta, con ausilio di Radar e pilota automatico e... poca vigilanza alla postazione di comando!
Ottimo il consiglio di Isla sul fatto di spegnere tutte le luci non strettamente necessarie: il buio completo a bordo adatta l'occhio al buio del mare.
Occhio alle tue stesse luci di navigazione: quelle a proravia del posto guida infastidiscono parecchio!
Il resto è meraviglioso! Wink

P.S. GPS e VHF a bordo...
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Capitano di Fregata
prince
Mi piace
- 12/25
rickyps971 ha scritto:
Ciao Stik,
quando navigo di notte seguo i "sentieri" delle luci sul mare. A parte la Luna, che però non è in tutte le direzioni, cerco di seguire ogni spenellata di luce lasciata dall'illuminazione terrestre, parlo di quei riflessi di luce, lunghi (se il mare è calmo...), impressi da lampioni, luci di case, etc. sulla superficie del mare; mi aiutano a vedere se la rotta è libera..

eheheh bravo, anche io faccio la stessa cosa. Ed è davvero utile per evitare nasse ed altri oggetti galleggianti Wink Wink
Ammiraglio di divisione
rickyps971
Mi piace
- 13/25
prince ha scritto:
rickyps971 ha scritto:
Ciao Stik,
quando navigo di notte seguo i "sentieri" delle luci sul mare. A parte la Luna, che però non è in tutte le direzioni, cerco di seguire ogni spenellata di luce lasciata dall'illuminazione terrestre, parlo di quei riflessi di luce, lunghi (se il mare è calmo...), impressi da lampioni, luci di case, etc. sulla superficie del mare; mi aiutano a vedere se la rotta è libera..

eheheh bravo, anche io faccio la stessa cosa. Ed è davvero utile per evitare nasse ed altri oggetti galleggianti Wink Wink


...a meno che non ci si faccia regalare un bel Radar dallo "zio"...
...ammesso poi che i pescatori si siano "ricordati" di mettere i riflettori sulle aste delle reti... Wink

P.S. Stik,
questo va bene anche per te: di notte è meglio dimenticarsi di essere visibili ad occhio nudo (purtroppo, molte volte le luci non bastano... Evil or Very Mad) e cercare invece di diventare un grosso punto verde su uno schermo... Quindi, anche se magari non previsto per legge entro la distanza in cui navigherai, un buon riflettore radar!!! Wink
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Ammiraglio di divisione
sacs640
Mi piace
- 14/25
nell'uscita notturna va apprezzato ciò che c'è intorno.
quando l'abbiamo fatta ( c'è ne avete dette di tutti i colori) una delle cose che mi sono rimasta impressa e passare davanti punta del fenaio al buio e poi , dopo qualche minuto, vedere sulla dx il giglio porto illuminato . è uno spettacolo. stessa cosa per porto santo stefano.
consigli
come qualcuno ha già detto meno luci ci sono in consolle e meglio gli occhi si adattano al buio.
nel mio caso avevo le spie delle luci di via e la 360 che mi davano fastidio. se non è possibile oscurarle cercate di non guardare nessun punto di luce .
ricordatevi di mettere il GPS in modalità notturna.
Tenente di Vascello
fautosa
Mi piace
- 15/25
Al ritorno da Venezia, all'ultima festa del Redentore, piu o meno verso le 1 e 30, un barchino a fondo piatto con a bordo un pilota che guidava a barra, una ragazza e un cane ci ha superato tutti a luci spente a velocità di circa 20 nodi. Dopo circa 5 minuti , tutta la carovana di battelli turistici e natanti privati si ferma di colpo ( con i rischi connessi all'improvvisa fermata), perchè il barchino probabilmente era volato su di un'onda di un grosso natante ed era capottato. la scena piutosto drammatica col barchino a chiglia in su e il cane sopra e gli altri 2 occupanti che venivano issati su un gommone che per primo aveva raggiunto i nafraghi. La barchetta veniva poi trainata fuori dalla "pista" e il reflusso notturno verso Chioggia poteva riprendere.
In tutti gli anni che ho percorso questo tratto di laguna nottetempo, non mi era mai capitato prima di assistere ad una scena cosi critica e ripensando a quanto sia difficile vedere nella notte gli ostacoli in mare credo che siano stati graziati dalla sorte gli audaci componenti dell'equipaggio del barchino
Fausto
Ammiraglio di squadra
isla
Mi piace
- 16/25
fautosa ha scritto:
Al ritorno da Venezia, all'ultima festa del Redentore, piu o meno verso le 1 e 30, un barchino a fondo piatto con a bordo un pilota che guidava a barra, una ragazza e un cane ci ha superato tutti a luci spente a velocità di circa 20 nodi.


il classico coglionauta, mi dispiace solo per il cane!!
2° Capo
maurizio251
Mi piace
- 17/25
Scusate, ma se dovesse capitare di accendere di notte il GPS in modalità giorno, quali potrebbero essere i problemi?

Saluti Maurizio.
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
Mi piace
- 18/25
maggiore luce proveniente dalla plancia, con minore capacità di percepire quella fuoribordo....
proprio come in macchina....
2° Capo
maurizio251
Mi piace
- 19/25
Ok, grazie Bobo.

Maurizio
Contrammiraglio
stik58 (autore)
Mi piace
- 20/25
Grazie a tutti per i preziosi consigli, ne farò sicuramente buon uso.
Purtroppo questa uscita non ho potuto farla per un leggero malessere del mio mozzo (leggasi moglie). Ma la cosa è solo rinviata al prossimo mese sperando in una serata limpida come ieri notte.
Dario
Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte
Sailornet