Superstiziosi o no?

Considerato che non è un bel periodo sia dal punto personale che lavorativo e che non riesco per un motivo o per un altro a mettere il gommo a mare ed anche quando riesco come stamane rimango 3 ore al porto di Alghero (con tanto di guidone e maglietta.....) armeggiando tra il lato motore e la monoleva per poi alare il tutto, mi sono scoperto più superstizioso del solito.....

Avete qualche rito particolare (vostro o delle vostre zone) per allontanare il malocchio?

Parliamone.....

Non sono superstizioso perchè, come dice Totò, ...

è da cafoni e porta male

l'unico mio gesto scaramantico riguarda la chiave di avviamento di tutti i miei mezzi (macchina moto e gommo): la metto "sempre" (sottolineato) dallo stesso verso.
cosa semplice per le chiavi non simmetriche, per quelle simmetriche rimedio con il senso del portachiavi.

Io ho sempre con me le chiavi di casa (anche se non mi servono) e 200 lire (vecchie lire).
Una volta al posto della moneta avevo un gettone telefonico!
Saranno patacate, ma .....
Dario

Abbastanza...
In mare, in particolare!
Anche se la mia Jacuzzi ha ancora quelle maledette strisce verdi sulle murate...

ultra superstizioso.....

pigreco73 ha scritto:

Considerato che non è un bel periodo sia dal punto personale che lavorativo e che non riesco per un motivo o per un altro a mettere il gommo a mare ed anche quando riesco come stamane rimango 3 ore al porto di Alghero (con tanto di guidone e maglietta.....) armeggiando tra il lato motore e la monoleva per poi alare il tutto, mi sono scoperto più superstizioso del solito.....

Avete qualche rito particolare (vostro o delle vostre zone) per allontanare il malocchio?

Parliamone.....

Pranzo a bordo in periodo di luna piena o luna nuova con un numero di amici dispari, assolutamente niente coniglio (quello non deve salire mai a bordo!!!), champagne francese.
Pranzi, esci, tagli tre volte la tua stessa scia, ti fermi, stappi, brindate, "bagni" la barca con un pò di Champagne (poco, per l'amor di Dio!!!) e rientri.
Si usa particolarmente in Francia (con diverse varianti) in occasione del cambio nome della barca, per allontanare i guai, ma va benissimo anche come anti sfiga in generale.
Io l'ho fatto con la mia precedente barca (a vela): non so se abbia portato bene (guai seri non ne ho mai avuti), ma gli amici erano contenti e ci siamo divertiti!

P.S. Niente verde in barca, mai!!!

Sto imparando!
Soprattutto quando vado a pesca non lo dico più a nessuno

rickyps971 ha scritto:

Pranzo a bordo in periodo di luna piena o luna nuova con un numero di amici dispari, assolutamente niente coniglio (quello non deve salire mai a bordo!!!), champagne francese.
Pranzi, esci, tagli tre volte la tua stessa scia, ti fermi, stappi, brindate, "bagni" la barca con un pò di Champagne (poco, per l'amor di Dio!!!) e rientri.
Si usa particolarmente in Francia (con diverse varianti) in occasione del cambio nome della barca, per allontanare i guai, ma va benissimo anche come anti sfiga in generale.
Io l'ho fatto con la mia precedente barca (a vela): non so se abbia portato bene (guai seri non ne ho mai avuti), ma gli amici erano contenti e ci siamo divertiti!

P.S. Niente verde in barca, mai!!!

Ok per la barca, ma per un piccolo gommo come il mio?

pigreco73 ha scritto:

rickyps971 ha scritto:

Pranzo a bordo in periodo di luna piena o luna nuova con un numero di amici dispari, assolutamente niente coniglio (quello non deve salire mai a bordo!!!), champagne francese.
Pranzi, esci, tagli tre volte la tua stessa scia, ti fermi, stappi, brindate, "bagni" la barca con un pò di Champagne (poco, per l'amor di Dio!!!) e rientri.
Si usa particolarmente in Francia (con diverse varianti) in occasione del cambio nome della barca, per allontanare i guai, ma va benissimo anche come anti sfiga in generale.
Io l'ho fatto con la mia precedente barca (a vela): non so se abbia portato bene (guai seri non ne ho mai avuti), ma gli amici erano contenti e ci siamo divertiti!

P.S. Niente verde in barca, mai!!!

Ok per la barca, ma per un piccolo gommo come il mio?

Ciao,
è uguale: al posto di chissachecosa si mangeranno dei panini (io mangio sempre quelli o la pizza, sulla mia Jacuzzi) con uno o tre amici a bordo; vi sbranate un paio di fettazze di pizza seduti sui salsicciotti, in banchina, alla boa o al pontile, poi mollate, uscite, fate tre salti sulla vostra scia, vi fermate in mezzo al mare, stappate, trincate a gargarozzo lo champagne (io ne ho usato uno comprato al supermercato) e "lavate" il gommone; è lo spirito che conta, non il tipo di pranzo.
Luna nuova o Luna piena non significa uscire di notte, basta che sia il periodo corrispondente.
Se poi la sfiga non passa, provate a vedere se avete qualcosa di verde a bordo...
Altre cose che mi vengono in mente e che avevo già postato qui da qualche altra parte: non parlare mai, a bordo, di burrasche, uragani e similari (per non invocarli), di Capo Horn se non lo si deve doppiare (pare porti male) e di disgrazie navali in genere (naufragi, etc.)!
Oggi queste cose fanno forse un pò sorridere, ma sono nate in epoche antiche, quando la ciurmaglia era composta principalmente di galeotti bifolchi e "nervosetti"; era quindi importante, per il comandante, tenere alto il morale dell'equipaggio, evitando che lo stesso si auto suggestionasse parlando di sventure ed episodi che potessero impaurirlo.
Molte altre superstizioni sembra invece siano nate perchè, ad ogni episodio funesto, venivano associati i fatti immediatamente precedenti, ricordati dai superstiti; se la sera mangi coniglio e la notte il tuo carrack cola a picco o viene aggredito dai pirati, certamente, se sopravvivi, non avrai più tanto piacere a mangiare coniglio a bordo...
E lo racconterai a chiunque, e la cosa si tramanderà di generazione in generazione, per sei secoli, assumendo una connotazione a metà strada tra l'attuale leggenda metropolitana ed il tabù di bordo.